La chiesa di San Sebastiano è posizionata più in alto rispetto al livello stradale ed è accessibile attraverso una lunga scalinata. La facciata, alta ben 35 metri e realizzata in pietra calcarea bianca, fu progettata dal mastro architetto Mario Diamanti di Siracusa.

È formata da tre livelli: il primo contiene i tre portali d’ingresso, il maggiore al centro è incorniciato da due coppie di colonne poggianti su due leoni e chiuso in alto da una
nicchia
ospitante la statua di San Sebastiano.
La seconda fascia contiene l’orologio ed è chiusa lateralmente da due
volute
;il
terzo livello
venne infine completato intorno al 1768 con un campanile.
Alla monumentalità dell’esterno corrisponde un’incredibile preziosità dell’interno, un vero e proprio gioiello! Divisa in tre
navate
è un trionfo di colori.
Iniziamo dal pavimento: una scacchiera bianca e nera che accompagna il fedele per tutta la chiesa; un finto marmo bianco e giallo ricopre le colonne e il loro basamento.
Le bianche pareti furono illuminate con decorazioni dorate che impreziosiscono l’interno.
E ancora…la volta della navata centrale è arricchita da tre affreschi dipinti da Gioacchino Gianforma e da grandi finestre con vetri colorati che inondano di luce l’interno.
Le stesse finestre le troviamo anche sopra gli
altari
nelle navate laterali, ulteriormente illuminate da brillanti lampadari in vetro di Murano.