Modica

I sensi raccontano il Duomo di San Giorgio

vista
Scalinate e panorami

La scalinata di San Giorgio, oltre ad essere un importante collegamento tra la città alta e la città bassa di Modica, è uno dei migliori luoghi panoramici dove è possibile apprezzare a pieno la struttura urbana della cittadina.
Un punto scenografico che sancisce l’unione visiva tra le due dorsali dove si sviluppa la città.Scalinate e panorami

udito
Melodie dalla chiesa

Visitando il duomo di San Giorgio è ancora possibile apprezzare le note provenienti dalle quattro tastiere, ottanta registri e tremila canne del monumentale organo della chiesa progettato da Casimiro Allieri, tutt’ora funzionante e utilizzato per le più importanti celebrazioni liturgiche.
Uno strumento dalla scenografica struttura architettonica dalla qualità sonora eccezionale, che permette di vivere un’esperienza sensoriale apprezzabile ancora oggi in un simile luogo sacro.
dettaglio canne organo organo

Storia di una rinascita

Gli interni della chiesa: spazialità e colori

La chiesa di San Giovanni Evangelista

I sensi raccontano la Chiesa della Badia di Sant’Agata

La città a forma d’aquila

La libertà di culto e Il ruolo della chiesa cattolica per la diffusione del barocco

La chiesa e il collegio

Fontana della Ninfa Zizza: acqua pubblica in città

Maestosità degli esterni, grandiosità degli interni

L’architettura religiosa

I sensi raccontano Palazzo Ducezio

La chiesa di San Benedetto

La città di Modica tra natura e urbanistica

Città e natura

La chiesa di San Giuliano ai Crociferi

Il Monte delle Prestanze nel nuovo impianto urbanistico

I sensi raccontano la Chiesa di San Benedetto

Il trionfo del barocco: dilatazione degli spazi

I sensi raccontano Palazzo della Cancelleria

L’arte nel duomo

Insolite iconografie: il Crocifisso di Burgos

I sensi raccontano la Cattedrale di Sant’Agata

I sensi raccontano la Chiesa Santuario di Santa Maria della Stella

Scenografia e devozione per Sant’Agata

La cappella neogotica del seminario: simboli, luce e spazialità

La dilatazione dello spazio e la realtà in divenire

I sensi raccontano Palazzo Beneventano

Le due chiese

I sensi raccontano il Duomo di San Giorgio

Piazza Duomo, la fontana dell’elefante: il cuore della città

I sensi raccontano la Chiesa di San Carlo ed ex collegio dei Gesuiti

Viste negate, viste conquistate: il potere delle benedettine devote

Geometria e meraviglia nell’architettura civile nel barocco del Val di Noto

Il dinamismo della Chiesa di San Michele

Rinascita e urbanistica della città di Noto

Il palazzo di città

Un giardino di pietra

Gli altari, i santi e le opere scultoree

Un patrimonio di opere votive

La Madonna dei Conadomini e l’arte della devozione

Il palazzo dei Due Mori

La casa-museo Antonino Uccello

Un compromesso tra neoclassicismo e barocco

La ricostruzione dopo il terremoto

I sensi raccontano la Chiesa di San Giuliano ai Crociferi

Le nuove strade della città

La chiesa di San Francesco

Un premio nobel a Modica

I sensi raccontano il Duomo di San Pietro

La chiesa e il monastero

Il Barocco e la perdita dell’equilibrio del Cinquecento

Un progetto unitario per la città di Catania

Il Monastero dei Benedettini

I sensi raccontano la Chiesa di San Domenico

I sensi raccontano la Chiesa di San Giovanni Evangelista

La scalinata degli angeli

La città nella città

Dilatazione, spazialità e luce nella chiesa di San Domenico

L’illusione della luce, lo sfarzo decorativo

I sensi raccontano il Monastero dei Benedettini e la Chiesa di San Nicolò l’Arena

Luminosi spazi sacri

San Domenico e la firma del Gagliardi

I sensi raccontano la Chiesa di Santa Maria del Monte

Una città, tre siti

Il convento dei frati francescani

La chiesa di San Nicolò l’Arena: maestosità di una bellezza incompiuta

La chiesa della Madonna della Stella

L’inizio di un’autentica concezione barocca

Lo scrigno di austerità sotto la grande cupola

Scicli, città dalle barocche scenografie

L’interno e le opere d’arte

Gli articolati spazi interni

I sensi raccontano il Duomo di San Giorgio

Il teatro greco più piccolo del mondo

Akrai e Siracusa: un legame indissolubile

Le opere nella chiesa

Spazialità dilatate, stucchi e luci colorate

I sensi raccontano Palazzo Trigona

I sensi raccontano la Chiesa di San Michele

Verticalità e dinamismo della facciata della Chiesa di San Carlo

Palazzo Zacco, tra sobrietà e decoro

Scenografia, luci e colori della cattedrale

Il giardino dei novizi e i restauri di Giancarlo De Carlo

La Madonna delle Milizie: unicità della vergine guerriera

Il palazzo Trigona di Canicarao

Virtuosismi, decorazioni e altari

Il palazzo, la città, la chiesa

Gli interni: luci diffuse e cimeli bizantini

La creatività barocca: i soggetti ricorrenti

Militello: storia di un feudo illuminato

Sant’Agata e le candelore

Uno scrigno di opere preziose

Il Duomo di San Giorgio

L’arte delle maioliche

La biblioteca dei benedettini

La chiesa di Santa Maria del Monte

Palazzo Trigona: un edificio dalla forma complessa

Dalla fine del mondo alla rinascita dalle macerie

Barresi-Branciforte: i signori del feudo e l’ammodernamento della città

Il palazzo della cancelleria: dall’ex stalla alla famiglia Nicastro

La badia di Sant’Agata

I sensi raccontano la Chiesa di San Paolo

La chiesa di San Paolo

L’Infiorata di Noto, una tradizione moderna

I sensi raccontano Palazzo Zacco

Un nuovo sito per la chiesa di San Giorgio