Noto

Palazzo Nicolaci di Villadorata, chi sarà l’architetto?

All’indomani del tragico terremoto la città venne ricostruita e quando i poteri forti, clero e aristocrazia, chiesero di ricostruire i loro palazzi, fu il barone Asmundo a fare una perfetta divisione dei terreni.
Poiché il cuore della città era rappresentato dalla Cattedrale, nella zona bassa, è li che furono edificati i nuovi palazzi. A destra della chiesa si trovano gli edifici religiosi, il Palazzo Arcivescovile e il Monastero del Santissimo Salvatore; nei terreni a sinistra furono invece costruite le residenze delle più influenti famiglie aristocratiche di Noto, Palazzo Landolina e Palazzo Nicolaci di Villadorata.Palazzo Nicolaci salendo via Nicolaci verso la chiesaQuest’ultimo fu eretto tra il 1720 e il 1750 per volontà di Don Giacomo Nicolaci , oggi in via Corrado Nicolaci. La questione su chi fosse l’ architetto non si è ancora risolta, molte sono le ipotesi e poche le certezze. Rimane comunque uno degli edifici più interessanti e sorprendenti di Noto, per gli esuberanti mensoloni che sostengono i balconi della facciata e le ringhiere panciute in ferro battuto.

I luoghi del sapere: la Biblioteca dei Benedettini

Un piccolo ambiente dall’ingresso dorato

La cucina, uno scrigno di colori

Alcuni capolavori

Una lunga ricostruzione

Giorni di festa

Un museo per non perdere la tradizione

I sensi raccontano la Cattedrale di Sant’Agata

Splendide rapide decorazioni

Alla scoperta della chiesa madre

La pietra calcarea, il colore dell’armonia

Un nuovo ingresso per Santa Chiara

Una chiesa protagonista

Militello, storia di un feudo illuminato

Due illustri santi patroni

Il disastroso terremoto

Palazzo Nicolaci di Villadorata, chi sarà l’architetto?

Le maioliche della scalinata

San Sebastiano, quanto lavoro!

La città dei musei

Un nuovo sito per una nuova città

Tanti proprietari, un solo palazzo

Un nuovo palazzo per i signori La Rocca

I sensi raccontano Palazzo Nicolaci

Il giardino dei Novizi e i restauri di Giancarlo De Carlo

Sant’Agata e le candelore

Una piazza come cuore della città

I sensi raccontano la Chiesa di San Benedetto

Un palazzo parlante

Il cioccolato di Modica

I sensi raccontano Palazzo La Rocca

Palazzolo in festa

I sensi raccontano la chiesa di Santa Maria del Carmelo

Le àbsidi normanne

Un salone per le feste

Una chiesa imponente e luminosa

I sensi raccontano la Chiesa di San Giuliano ai Crociferi

La cattedrale di Sant’Agata: un lungo lavoro di ricostruzione

Una città, due siti

Modica, una città dalle origini antichissime

La scalinata degli angeli

La facciata come il teatro dell’opera dei pupi

I sensi raccontano la chiesa di San Giuseppe

Un trionfo di colori

I sensi raccontano il Monastero dei Benedettini e San NicoIò l’Arena

Una pavimentazione a colori

I sensi raccontano la Badia di Sant’Agata

I sensi raccontano la Chiesa dell’Annunziata

La città barocca sul mare

La dimensione sovrannaturale della cappella del Santissimo Sacramento

La festa di San Giacomo

Dalla fine del mondo alla rinascita dalle macerie

Una città a forma d’aquila

Un progetto di Vincenzo Sinatra

Fontana della Ninfa Zizza, acqua pubblica in città

Da San Tommaso a San Giuseppe

Alcune opere di pregio

I colori dell’interno

I sensi raccontano la Chiesa di San Giovanni Evangelista

Un premio Nobel a Modica

Una chiesa barocca a metà

I colori della Cattedrale

Le due chiese

I sensi raccontano la chiesa di San Giovanni Battista

Chiesa di San Giuliano ai Crociferi: la ricostruzione

Il Barocco e la perdita dell’equilibrio del Cinquecento

Rosario Gagliardi, il maestro del Val di Noto

Tra il bianco e il nero

I sensi raccontano Palazzo Napolino Tommasi Rosso

I sensi raccontano La Scalinata di Santa Maria del Monte

Una città a colori

Una facciata protagonista

Un nuovo sito per una nuova chiesa

Una festa solo per Scicli

Dal contrasto dell’esterno al tripudio di colori dell’interno

I signori Barresi-Branciforti

Il teatro del gusto

I mensoloni: celebrazione della famiglia Nicolaci

Alla ricerca del colore

San Nicolò l’Arena: una chiesa incompiuta

Il Monastero Benedettino, uno dei più grandi d’Europa

Dal tardo-gotico a noi

I sensi raccontano la Chiesa di San Sebastiano

La chiesa del Carmine

La parete prende vita

L’interno e i suoi capolavori

I sensi raccontano la Chiesa Madre di San Nicolò e del Santissimo Salvatore

San Benedetto: un gioiello riaperto al pubblico

La libertà di culto e il ruolo della chiesa cattolica per la diffusione del barocco

Badia Sant’Agata, quanto carattere!

L’infiorata: la festa dei colori e dei fiori

Un simbolo per la città

Una città in miniatura

Nuove strade per Catania

I sensi raccontano la Chiesa di Santa Chiara

Il Ruolo degli Ordini religiosi nella ricostruzione del Val di Noto

Il crocifisso di Burgos

Collegamento con gli altri siti UNESCO

I sensi raccontano la Chiesa di Santa Chiara

Una città, tre siti