Catania

Il giardino dei novizi e i restauri di Giancarlo De Carlo

Uno dei luoghi più affascinanti del complesso monastico è il giardino dei novizi.
Un luogo che forse più di tutti all’interno del complesso, ha subito grandi danni e modifiche ma anche l’ottimo restauro dell’architetto Giancarlo De Carlo , che ha operato sul recupero di tutto il monastero poco più di trent’anni fa. Il giardino dei novizi, come suggerisce il nome, era riservato a coloro che intraprendevano il percorso spirituale per entrare a far parte dell’ordine religioso e a cui era richiesto di osservare e apprendere lo stile di vita benedettino.giardino dei novizi Il giardino nacque sopra il banco lavico del 1669 a guisa di giardino pensile, ma fu distrutto per accogliere, durante il corso del Novecento, una palestra che fu demolita negli anni di recupero del complesso. L’architetto De Carlo ha ripristinato l’area aggiungendo una scala a chiocciola, dalle forme moderne, e una fontana, rendendolo un’area verde fruibile da tutti.

I sensi raccontano la Chiesa Santuario di Santa Maria della Stella

Luminosi spazi sacri

I sensi raccontano il Duomo di San Giorgio

Scenografia e devozione per Sant’Agata

Gli interni della chiesa: spazialità e colori

L’arte delle maioliche

Piazza Duomo, la fontana dell’elefante: il cuore della città

I sensi raccontano la Chiesa di San Giuliano ai Crociferi

La scalinata degli angeli

I sensi raccontano la Chiesa di Santa Maria del Monte

I sensi raccontano Palazzo Zacco

Un compromesso tra neoclassicismo e barocco

La chiesa di San Benedetto

I sensi raccontano la Chiesa di San Carlo ed ex collegio dei Gesuiti

Fontana della Ninfa Zizza: acqua pubblica in città

La chiesa della Madonna della Stella

Un nuovo sito per la chiesa di San Giorgio

La città di Modica tra natura e urbanistica

Il Duomo di San Giorgio

Un giardino di pietra

La città a forma d’aquila

Il palazzo dei Due Mori

San Domenico e la firma del Gagliardi

Spazialità dilatate, stucchi e luci colorate

Un progetto unitario per la città di Catania

Dalla fine del mondo alla rinascita dalle macerie

Akrai e Siracusa: un legame indissolubile

La dilatazione dello spazio e la realtà in divenire

Viste negate, viste conquistate: il potere delle benedettine devote

Le opere nella chiesa

Il Monastero dei Benedettini

La chiesa di San Francesco

I sensi raccontano la Chiesa di San Domenico

Città e natura

La chiesa di San Giovanni Evangelista

Il palazzo di città

Verticalità e dinamismo della facciata della Chiesa di San Carlo

La creatività barocca: i soggetti ricorrenti

Barresi-Branciforte: i signori del feudo e l’ammodernamento della città

I sensi raccontano Palazzo Trigona

La biblioteca dei benedettini

La chiesa e il monastero

La ricostruzione dopo il terremoto

I sensi raccontano Palazzo della Cancelleria

Le due chiese

L’Infiorata di Noto, una tradizione moderna

I sensi raccontano la Chiesa di San Michele

Gli interni: luci diffuse e cimeli bizantini

Militello: storia di un feudo illuminato

L’interno e le opere d’arte

Maestosità degli esterni, grandiosità degli interni

L’architettura religiosa

Gli articolati spazi interni

Il convento dei frati francescani

Il palazzo della cancelleria: dall’ex stalla alla famiglia Nicastro

L’inizio di un’autentica concezione barocca

La badia di Sant’Agata

La chiesa di Santa Maria del Monte

Scenografia, luci e colori della cattedrale

L’arte nel duomo

Sant’Agata e le candelore

Il Barocco e la perdita dell’equilibrio del Cinquecento

Il dinamismo della Chiesa di San Michele

La chiesa di San Giuliano ai Crociferi

La chiesa di San Nicolò l’Arena: maestosità di una bellezza incompiuta

I sensi raccontano la Chiesa di San Giovanni Evangelista

Il trionfo del barocco: dilatazione degli spazi

Il palazzo Trigona di Canicarao

Rinascita e urbanistica della città di Noto

La cappella neogotica del seminario: simboli, luce e spazialità

Scicli, città dalle barocche scenografie

Lo scrigno di austerità sotto la grande cupola

Una città, tre siti

I sensi raccontano il Monastero dei Benedettini e la Chiesa di San Nicolò l’Arena

La città nella città

Il palazzo, la città, la chiesa

I sensi raccontano la Cattedrale di Sant’Agata

I sensi raccontano il Duomo di San Pietro

Dilatazione, spazialità e luce nella chiesa di San Domenico

La casa-museo Antonino Uccello

Un patrimonio di opere votive

La Madonna dei Conadomini e l’arte della devozione

I sensi raccontano la Chiesa di San Paolo

Gli altari, i santi e le opere scultoree

I sensi raccontano la Chiesa di San Benedetto

Geometria e meraviglia nell’architettura civile nel barocco del Val di Noto

Insolite iconografie: il Crocifisso di Burgos

Palazzo Trigona: un edificio dalla forma complessa

Uno scrigno di opere preziose

I sensi raccontano la Chiesa della Badia di Sant’Agata

La Madonna delle Milizie: unicità della vergine guerriera

Storia di una rinascita

I sensi raccontano Palazzo Beneventano

Le nuove strade della città

Il teatro greco più piccolo del mondo

La chiesa e il collegio

Il Monte delle Prestanze nel nuovo impianto urbanistico

Un premio nobel a Modica

L’illusione della luce, lo sfarzo decorativo

Palazzo Zacco, tra sobrietà e decoro

I sensi raccontano Palazzo Ducezio

Virtuosismi, decorazioni e altari

La chiesa di San Paolo

I sensi raccontano il Duomo di San Giorgio

La libertà di culto e Il ruolo della chiesa cattolica per la diffusione del barocco

Il giardino dei novizi e i restauri di Giancarlo De Carlo