Introduzione al Val di Noto

L’architettura religiosa

L’architettura del periodo barocco, per gli edifici religiosi, si pone il compito di diventare principio guida per un percorso di fede, attraverso la forma stessa della costruzione e i suoi ornamenti.
La facciata presenta gli elementi che caratterizzano l’edificio sacro e ne svela i contenuti simbolici nei suoi addobbi plastici, allegorie dei santi, cartigli votivi e dediche, mantenuti dentro gli schemi rigidi delle regole geometriche e compositive che caratterizzano l’architettura in genere di questo periodo.
Le facciate plastiche e “commosse” aprono ad un interno ricco ed emozionante per il trionfo di colori, stucchi e decorazioni che coinvolgono il fedele, destando meraviglia e stupore fino all’apoteosi dell’estasi che si realizza nella vista della volta aperta verso il cielo con la visione mistica del trionfo dei Santi.

La chiesa e il monastero

La libertà di culto e Il ruolo della chiesa cattolica per la diffusione del barocco

Gli articolati spazi interni

Le opere nella chiesa

I sensi raccontano la Chiesa di Santa Maria del Monte

Una città, tre siti

La chiesa di San Giovanni Evangelista

L’interno e le opere d’arte

Palazzo Zacco, tra sobrietà e decoro

La badia di Sant’Agata

Il dinamismo della Chiesa di San Michele

La Madonna dei Conadomini e l’arte della devozione

I sensi raccontano la Chiesa di San Michele

I sensi raccontano la Chiesa di San Giuliano ai Crociferi

Il Barocco e la perdita dell’equilibrio del Cinquecento

Palazzo Trigona: un edificio dalla forma complessa

Piazza Duomo, la fontana dell’elefante: il cuore della città

La biblioteca dei benedettini

Il palazzo di città

La chiesa di Santa Maria del Monte

Viste negate, viste conquistate: il potere delle benedettine devote

Il palazzo Trigona di Canicarao

Il convento dei frati francescani

L’inizio di un’autentica concezione barocca

Il giardino dei novizi e i restauri di Giancarlo De Carlo

I sensi raccontano la Chiesa Santuario di Santa Maria della Stella

Virtuosismi, decorazioni e altari

Un premio nobel a Modica

I sensi raccontano Palazzo della Cancelleria

La città nella città

La Madonna delle Milizie: unicità della vergine guerriera

Scenografia e devozione per Sant’Agata

I sensi raccontano Palazzo Ducezio

Il palazzo dei Due Mori

La chiesa di San Nicolò l’Arena: maestosità di una bellezza incompiuta

Il Monte delle Prestanze nel nuovo impianto urbanistico

La chiesa di San Benedetto

Un nuovo sito per la chiesa di San Giorgio

La città a forma d’aquila

La chiesa della Madonna della Stella

Il palazzo, la città, la chiesa

La scalinata degli angeli

Un compromesso tra neoclassicismo e barocco

Un giardino di pietra

Scenografia, luci e colori della cattedrale

L’arte delle maioliche

Le nuove strade della città

Insolite iconografie: il Crocifisso di Burgos

I sensi raccontano la Chiesa di San Carlo ed ex collegio dei Gesuiti

Scicli, città dalle barocche scenografie

I sensi raccontano la Chiesa di San Benedetto

Città e natura

San Domenico e la firma del Gagliardi

Il Duomo di San Giorgio

La chiesa di San Giuliano ai Crociferi

I sensi raccontano il Duomo di San Giorgio

La dilatazione dello spazio e la realtà in divenire

I sensi raccontano la Chiesa della Badia di Sant’Agata

Fontana della Ninfa Zizza: acqua pubblica in città

L’architettura religiosa

I sensi raccontano la Chiesa di San Domenico

Spazialità dilatate, stucchi e luci colorate

Luminosi spazi sacri

Lo scrigno di austerità sotto la grande cupola

La chiesa di San Francesco

I sensi raccontano la Chiesa di San Paolo

Le due chiese

Gli interni della chiesa: spazialità e colori

Rinascita e urbanistica della città di Noto

Maestosità degli esterni, grandiosità degli interni

L’illusione della luce, lo sfarzo decorativo

La chiesa e il collegio

Barresi-Branciforte: i signori del feudo e l’ammodernamento della città

Geometria e meraviglia nell’architettura civile nel barocco del Val di Noto

L’Infiorata di Noto, una tradizione moderna

Il teatro greco più piccolo del mondo

La creatività barocca: i soggetti ricorrenti

La chiesa di San Paolo

Il trionfo del barocco: dilatazione degli spazi

I sensi raccontano il Monastero dei Benedettini e la Chiesa di San Nicolò l’Arena

Gli altari, i santi e le opere scultoree

Sant’Agata e le candelore

Dalla fine del mondo alla rinascita dalle macerie

Un progetto unitario per la città di Catania

I sensi raccontano Palazzo Beneventano

I sensi raccontano la Cattedrale di Sant’Agata

La casa-museo Antonino Uccello

Gli interni: luci diffuse e cimeli bizantini

I sensi raccontano Palazzo Trigona

La ricostruzione dopo il terremoto

Uno scrigno di opere preziose

I sensi raccontano il Duomo di San Giorgio

Dilatazione, spazialità e luce nella chiesa di San Domenico

I sensi raccontano Palazzo Zacco

I sensi raccontano il Duomo di San Pietro

Verticalità e dinamismo della facciata della Chiesa di San Carlo

I sensi raccontano la Chiesa di San Giovanni Evangelista

Militello: storia di un feudo illuminato

Il Monastero dei Benedettini

Akrai e Siracusa: un legame indissolubile

Il palazzo della cancelleria: dall’ex stalla alla famiglia Nicastro

La città di Modica tra natura e urbanistica

La cappella neogotica del seminario: simboli, luce e spazialità

L’arte nel duomo

Un patrimonio di opere votive

Storia di una rinascita