Ragusa

I sensi raccontano il Duomo di San Giorgio

udito
Le antiche rappresentazioni per San Giorgio

La scenografica scalinata della chiesa di San Giorgio ha ospitato fino al XVIII secolo le rappresentazioni di alcune opere sul Santo patrono.
Le storie che venivano rappresentate sulla scalinata, adibita a palcoscenico all’aperto, narravano delle cavalleresche gesta di “Giorgio di Capocci” che liberava dal Dragone la reginetta di Berito ma anche altre commedie, tragedie e opere in musica.

vista
La festa di San Giorgio

In occasione della festa di San Giorgio, la chiesa Madre assume un’atmosfera ancora più concitata e scenografica, grazie alle decorazioni festose realizzate con antichi drappi rossi e composizioni floreali.
Durante la festa, la statua di San Giorgio e l’Arca Santa vengono portati fuori dalle nicchie sopra le porte laterali e trasportati ai lati del transetto per essere venerati dai fedeli prima di compiere una processione.festa di San Giorgio

tatto
La pietra calcarea della Cona del Gagini

La cona del Gagini è realizzata completamente in pietra calcarea, la più diffusa nel territorio di Ragusa e Modica, viene estratta dalle cave iblee.
L’esperienza tattile di quest’opera permette di comprendere la consistenza di questo calcare tenero che, grazie al sapiente lavoro degli scultori, diventa malleabile e conferisce all’opera una tridimensionalità quasi realistica.santo a cavallo

Militello: storia di un feudo illuminato

La città nella città

I sensi raccontano il Monastero dei Benedettini e la Chiesa di San Nicolò l’Arena

I sensi raccontano la Chiesa di San Giuliano ai Crociferi

Il palazzo dei Due Mori

La chiesa di San Giovanni Evangelista

Un premio nobel a Modica

Rinascita e urbanistica della città di Noto

I sensi raccontano Palazzo Beneventano

Il convento dei frati francescani

La città a forma d’aquila

Barresi-Branciforte: i signori del feudo e l’ammodernamento della città

La chiesa di San Francesco

I sensi raccontano il Duomo di San Giorgio

Un patrimonio di opere votive

Scenografia, luci e colori della cattedrale

Akrai e Siracusa: un legame indissolubile

La ricostruzione dopo il terremoto

Spazialità dilatate, stucchi e luci colorate

I sensi raccontano Palazzo Zacco

Il Monte delle Prestanze nel nuovo impianto urbanistico

I sensi raccontano la Chiesa di San Benedetto

Uno scrigno di opere preziose

L’interno e le opere d’arte

Scicli, città dalle barocche scenografie

Lo scrigno di austerità sotto la grande cupola

La chiesa di Santa Maria del Monte

Il Barocco e la perdita dell’equilibrio del Cinquecento

Il giardino dei novizi e i restauri di Giancarlo De Carlo

La casa-museo Antonino Uccello

La città di Modica tra natura e urbanistica

La chiesa di San Benedetto

Il trionfo del barocco: dilatazione degli spazi

Scenografia e devozione per Sant’Agata

La biblioteca dei benedettini

Città e natura

Verticalità e dinamismo della facciata della Chiesa di San Carlo

Le due chiese

Maestosità degli esterni, grandiosità degli interni

La Madonna delle Milizie: unicità della vergine guerriera

L’inizio di un’autentica concezione barocca

Palazzo Trigona: un edificio dalla forma complessa

Il Duomo di San Giorgio

Geometria e meraviglia nell’architettura civile nel barocco del Val di Noto

Le nuove strade della città

I sensi raccontano la Cattedrale di Sant’Agata

Un compromesso tra neoclassicismo e barocco

Le opere nella chiesa

San Domenico e la firma del Gagliardi

I sensi raccontano la Chiesa di Santa Maria del Monte

L’illusione della luce, lo sfarzo decorativo

Il palazzo di città

I sensi raccontano la Chiesa di San Carlo ed ex collegio dei Gesuiti

Un giardino di pietra

I sensi raccontano la Chiesa Santuario di Santa Maria della Stella

Insolite iconografie: il Crocifisso di Burgos

Gli articolati spazi interni

Gli interni: luci diffuse e cimeli bizantini

I sensi raccontano la Chiesa di San Paolo

L’arte nel duomo

I sensi raccontano Palazzo Ducezio

Dalla fine del mondo alla rinascita dalle macerie

La chiesa di San Paolo

L’arte delle maioliche

Dilatazione, spazialità e luce nella chiesa di San Domenico

Il palazzo Trigona di Canicarao

Virtuosismi, decorazioni e altari

La chiesa e il collegio

Il Monastero dei Benedettini

Gli altari, i santi e le opere scultoree

L’Infiorata di Noto, una tradizione moderna

L’architettura religiosa

I sensi raccontano la Chiesa della Badia di Sant’Agata

La libertà di culto e Il ruolo della chiesa cattolica per la diffusione del barocco

I sensi raccontano il Duomo di San Pietro

Luminosi spazi sacri

Il palazzo, la città, la chiesa

Un nuovo sito per la chiesa di San Giorgio

I sensi raccontano Palazzo della Cancelleria

Un progetto unitario per la città di Catania

Il dinamismo della Chiesa di San Michele

Gli interni della chiesa: spazialità e colori

La dilatazione dello spazio e la realtà in divenire

La cappella neogotica del seminario: simboli, luce e spazialità

I sensi raccontano la Chiesa di San Giovanni Evangelista

Storia di una rinascita

Palazzo Zacco, tra sobrietà e decoro

La chiesa di San Nicolò l’Arena: maestosità di una bellezza incompiuta

Una città, tre siti

Viste negate, viste conquistate: il potere delle benedettine devote

La chiesa della Madonna della Stella

I sensi raccontano Palazzo Trigona

I sensi raccontano il Duomo di San Giorgio

Fontana della Ninfa Zizza: acqua pubblica in città

La scalinata degli angeli

I sensi raccontano la Chiesa di San Domenico

Piazza Duomo, la fontana dell’elefante: il cuore della città

Il palazzo della cancelleria: dall’ex stalla alla famiglia Nicastro

La chiesa e il monastero

La chiesa di San Giuliano ai Crociferi

La Madonna dei Conadomini e l’arte della devozione

I sensi raccontano la Chiesa di San Michele

La badia di Sant’Agata

La creatività barocca: i soggetti ricorrenti

Il teatro greco più piccolo del mondo

Sant’Agata e le candelore