Catania

I sensi raccontano la Cattedrale di Sant’Agata

vista
La facciata un gioco di colori

Tra le meraviglie di Piazza Duomo certamente non passa inosservata la cattedrale.
Grazie ad un gioco di colori, tra il bianco della pietra calcarea e il grigio della pietra lavica, la facciata diventa protagonista della piazza. Le due tinte si alternano l’una con l’altra per creare una perfetta armonia che dona vivacità alla facciata.foto bicromiaI colori non sono sempre uguali, alle diverse ore del giorno essa risplenderà in modo diverso a seconda della luce.

tatto
Ruvido-liscio, caldo-freddo

Guardare e non toccare!
Quante volte si è udita questa frase nei musei o nelle chiese.
Ma se si potesse toccare ciascuno dei materiali che compongono la chiesa, si noterebbe quanto siano diversi tra loro; a cominciare dai pilastri che dividono la navata centrale da quelle laterali, i primi in pietra lavica, i secondi in bianca pietra calcarea.
In una calda giornata estiva, le pareti esterne risulteranno molto più calde rispetto a quelle interne, certamente fredde.

udito
La musica nella cattedrale

Un legame indissolubile è quello tra la Chiesa e la musica.
La cattedrale di Sant’Agata, non solo custodisce al suo interno un grandioso organo posizionato oggi sopra l’ingresso, ma in essa si trova il monumento funebre del musicista Vincenzo Bellini (1801-1835), scomparso giovanissimo ma riconosciuto come uno dei più grandi compositori del suo tempo.foto dell'organo l'interno della cattedraleLa tomba dell’artista fu realizzata nel 1876 da Giovanni Battista Tassara ed è posta accanto ad uno dei pilastroni della navata di destra.
Bellini, in un primo momento, era stato seppellito a Parigi al Pere Lachaise.

gusto
Un dolce per una santa

In occasione della festa dedicata a Sant’Agata, immancabili sono anche le “Minne di Sant’Agata”, un dolce pensato e preparato in suo onore. Inequivocabilmente, la forma, ricorda il seno di una donna, in memoria del terribile martirio che dovette subire la santa.
Il dolce è composto da un guscio di pasta frolla, ricoperto di glassa bianca con una ciliegina candita sulla sommità; il ripieno è invece fatto con ricotta di pecora zuccherata, canditi e cioccolato fondente.
Che bontà! Imperdibile se si capita a Catania in occasione della festa.
foto dei dolci delle minne di Sant'Agata

I sensi raccontano la chiesa di San Giuseppe

La pietra calcarea, il colore dell’armonia

Un trionfo di colori

I sensi raccontano la Chiesa di Santa Chiara

Le maioliche della scalinata

Dal contrasto dell’esterno al tripudio di colori dell’interno

Una facciata protagonista

Le due chiese

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Il Monastero Benedettino, uno dei più grandi d’Europa

I colori dell’interno

Una città, due siti

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La libertà di culto e il ruolo della chiesa cattolica per la diffusione del barocco

Una lunga ricostruzione

Il Barocco e la perdita dell’equilibrio del Cinquecento

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I luoghi del sapere: la Biblioteca dei Benedettini

La festa di San Giacomo

Una chiesa protagonista

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Dalla fine del mondo alla rinascita dalle macerie

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Militello, storia di un feudo illuminato

Una città, tre siti

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Sant’Agata e le candelore

Tanti proprietari, un solo palazzo

Chiesa di San Giuliano ai Crociferi: la ricostruzione

La chiesa del Carmine

Le àbsidi normanne

La cattedrale di Sant’Agata: un lungo lavoro di ricostruzione

Fontana della Ninfa Zizza, acqua pubblica in città

Un nuovo palazzo per i signori La Rocca

Una pavimentazione a colori

San Sebastiano, quanto lavoro!

I sensi raccontano Palazzo Napolino Tommasi Rosso

San Nicolò l’Arena: una chiesa incompiuta

San Benedetto: un gioiello riaperto al pubblico

Il crocifisso di Burgos

La facciata come il teatro dell’opera dei pupi

I sensi raccontano la Chiesa di San Sebastiano

Il cioccolato di Modica

Una città a colori

Un simbolo per la città

La scalinata degli angeli

I sensi raccontano Palazzo Nicolaci

I sensi raccontano la Chiesa di San Giovanni Evangelista

Un nuovo sito per una nuova chiesa

Il disastroso terremoto

Splendide rapide decorazioni

Una chiesa imponente e luminosa

I mensoloni: celebrazione della famiglia Nicolaci

I sensi raccontano la Chiesa di San Giuliano ai Crociferi

Un museo per non perdere la tradizione

Un palazzo parlante

Giorni di festa

Un progetto di Vincenzo Sinatra

La parete prende vita

La dimensione sovrannaturale della cappella del Santissimo Sacramento

Una città in miniatura

La città barocca sul mare

Collegamento con gli altri siti UNESCO

Un salone per le feste

La cucina, uno scrigno di colori

I sensi raccontano la Chiesa dell’Annunziata

I sensi raccontano la chiesa di San Giovanni Battista

Il Ruolo degli Ordini religiosi nella ricostruzione del Val di Noto

I sensi raccontano la Chiesa Madre di San Nicolò e del Santissimo Salvatore

Un nuovo ingresso per Santa Chiara

Rosario Gagliardi, il maestro del Val di Noto

Palazzolo in festa

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Nuove strade per Catania

Alcune opere di pregio

La città dei musei

Modica, una città dalle origini antichissime

L’infiorata: la festa dei colori e dei fiori

I sensi raccontano la chiesa di Santa Maria del Carmelo

Una chiesa barocca a metà

Badia Sant’Agata, quanto carattere!

Tra il bianco e il nero

Alla ricerca del colore

Alcuni capolavori

I sensi raccontano la Badia di Sant’Agata

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Un premio Nobel a Modica

L’interno e i suoi capolavori

Dal tardo-gotico a noi

I sensi raccontano la Cattedrale di Sant’Agata

Una festa solo per Scicli

I signori Barresi-Branciforti

Un nuovo sito per una nuova città

Da San Tommaso a San Giuseppe

Una piazza come cuore della città

Un piccolo ambiente dall’ingresso dorato

Alla scoperta della chiesa madre

Due illustri santi patroni