Ragusa

Un palazzo parlante

A rendere unico Palazzo La Rocca sono i suoi mensoloni , collocati sotto i balconi, tre per ciascuno, e usati come loro sostegno, pronti a raccontare la propria storia e a stupire il passante.
Da via Duomo il primo balcone che si incontra è il balcone dei Cherubini .terzo balconeIl secondo e il terzo sono dedicati alla musica, dove si trovano scolpiti un suonatore di mandola e uno di flauto che ci ricordano come a quel tempo la musica, il bel canto e le feste fossero indispensabili nella vita degli aristocratici.
il balcone con i suonatori di mandorla particolare il balcone con i suonatori di mandorla
Il quarto balcone fotografa un tenero momento tra madre e figlio. Segue il balcone sopra il portone d’ingresso ornato da una conchiglia centrale e da decorazioni vegetali nei mensoloni laterali.
il balcone con i suonatori di flauto particolare settimo balcone
Il sesto è il balcone degli Amorini, tre coppie di puttini sono legati in un tenero abbraccio.
Il settimo ha un telamòne scolpito che sembra sostenere da solo tutto il peso del balcone. L’ultimo è quello del Cavaliere.
Balcone sopra il portale foto settimo balcone ottavo balcone
Quest’ultimo è circondato da diversi personaggi: a sinistra un uomo mascherato, forse un suo sgherro, o guardia del corpo, e a destra una figura occhialuta dal sorriso malevolo, che rappresenta l’astuzia; sopra un grosso uomo baffuto con una folta capigliatura e due facchini.
Che spettacolo, passeggiare per via Capitano Bocchieri è come essere a teatro.

La pietra calcarea, il colore dell’armonia

Un museo per non perdere la tradizione

Una chiesa protagonista

Fontana della Ninfa Zizza, acqua pubblica in città

L’interno e i suoi capolavori

Il Ruolo degli Ordini religiosi nella ricostruzione del Val di Noto

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Il cioccolato di Modica

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Badia Sant’Agata, quanto carattere!

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Palazzo Nicolaci di Villadorata, chi sarà l’architetto?

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Una città, due siti

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San Sebastiano, quanto lavoro!

I signori Barresi-Branciforti

Un palazzo parlante

La dimensione sovrannaturale della cappella del Santissimo Sacramento

Chiesa di San Giuliano ai Crociferi: la ricostruzione

Il teatro del gusto

Una pavimentazione a colori

La cucina, uno scrigno di colori

Le due chiese

Nuove strade per Catania

Una città a forma d’aquila

Le àbsidi normanne

Alcuni capolavori

San Nicolò l’Arena: una chiesa incompiuta

I sensi raccontano La Scalinata di Santa Maria del Monte

Alcune opere di pregio

Sant’Agata e le candelore

Il disastroso terremoto

Due illustri santi patroni

Una piazza come cuore della città

Una facciata protagonista

Una città a colori

Un nuovo sito per una nuova chiesa

La città dei musei

San Benedetto: un gioiello riaperto al pubblico

La libertà di culto e il ruolo della chiesa cattolica per la diffusione del barocco

I sensi raccontano la Chiesa Madre di San Nicolò e del Santissimo Salvatore

Un salone per le feste

I sensi raccontano la chiesa di San Giuseppe

Il giardino dei Novizi e i restauri di Giancarlo De Carlo

I sensi raccontano la Chiesa di San Giovanni Evangelista

I sensi raccontano la Chiesa di San Sebastiano

I sensi raccontano la chiesa di Santa Maria del Carmelo

I colori dell’interno

I mensoloni: celebrazione della famiglia Nicolaci

La festa di San Giacomo

Da San Tommaso a San Giuseppe

Il crocifisso di Burgos

La cattedrale di Sant’Agata: un lungo lavoro di ricostruzione

Tanti proprietari, un solo palazzo

Una città in miniatura

Il Monastero Benedettino, uno dei più grandi d’Europa

Dal tardo-gotico a noi

I sensi raccontano Palazzo Napolino Tommasi Rosso

Giorni di festa

La scalinata degli angeli

La facciata come il teatro dell’opera dei pupi

Un premio Nobel a Modica

La chiesa del Carmine

Dalla fine del mondo alla rinascita dalle macerie

I sensi raccontano la Badia di Sant’Agata

Una chiesa imponente e luminosa

I colori della Cattedrale

Splendide rapide decorazioni

Il Barocco e la perdita dell’equilibrio del Cinquecento

I sensi raccontano il Monastero dei Benedettini e San NicoIò l’Arena

Un trionfo di colori

Un progetto di Vincenzo Sinatra

I sensi raccontano la Chiesa di Santa Chiara

Un nuovo palazzo per i signori La Rocca

La città barocca sul mare

Militello, storia di un feudo illuminato

Collegamento con gli altri siti UNESCO

La parete prende vita

I sensi raccontano Palazzo Nicolaci

Una città, tre siti

Modica, una città dalle origini antichissime

Un nuovo sito per una nuova città

I sensi raccontano la Chiesa di San Benedetto

Una lunga ricostruzione

Un piccolo ambiente dall’ingresso dorato

I sensi raccontano Palazzo La Rocca

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Tra il bianco e il nero

Alla ricerca del colore

Un nuovo ingresso per Santa Chiara