Introduzione al Val di Noto

Fantasie di luci e colori

Introduzione al percorso


Il percorso didattico proposto ripercorre gli avvenimenti principali della storia del Val di Noto e attraverso gli itinerari proposti intende guidare i ragazzi più piccoli alla scoperta delle otto città: Catania, Militello in Val di Catania, Caltagirone, Ragusa, Modica, Scicli, Palazzolo Acreide e Noto.
Un’occasione e un’opportunità unica che permette di esaminare un territorio ricco di storia.
A seguito del tragico terremoto del 1693 le città del Val di Noto vennero ricostruite con una tale omogeneità e ricchezza dal punto di vista artistico e architettonico da essere inserite nella World Heritage List dell’UNESCO. Una ricostruzione post terremoto che viene esaminata attraverso molti aspetti che ruotano intorno alla luminosità dei colori pittorici, effetti e giochi di luci e ombre che rendono la visione dei beni particolarmente affascinante e del tutto inusuale.
Il colore, oltre a divenire protagonista della vivace indole delle comunità che abitano questi luoghi, accompagna lo sguardo ad una lettura consapevole dei volumi architettonici e delle specificità paesaggistiche divenendo altresì stimolo per le produzioni artigianali.
Numerose e forti possono, dunque, essere le emozioni e le suggestioni indirizzate ai più piccoli.

Una piazza come cuore della città

Un progetto di Vincenzo Sinatra

I sensi raccontano la Chiesa di Santa Chiara

La parete prende vita

Una facciata protagonista

Un salone per le feste

Tanti proprietari, un solo palazzo

Il Ruolo degli Ordini religiosi nella ricostruzione del Val di Noto

La scalinata degli angeli

I mensoloni: celebrazione della famiglia Nicolaci

I sensi raccontano la Chiesa Madre di San Nicolò e del Santissimo Salvatore

Una città, tre siti

Dal contrasto dell’esterno al tripudio di colori dell’interno

Tra il bianco e il nero

San Nicolò l’Arena: una chiesa incompiuta

La pietra calcarea, il colore dell’armonia

Un trionfo di colori

Le due chiese

Splendide rapide decorazioni

Un premio Nobel a Modica

Un nuovo sito per una nuova città

Una città a forma d’aquila

La libertà di culto e il ruolo della chiesa cattolica per la diffusione del barocco

Una lunga ricostruzione

Un nuovo palazzo per i signori La Rocca

Un palazzo parlante

I sensi raccontano la chiesa di San Giovanni Battista

Rosario Gagliardi, il maestro del Val di Noto

L’infiorata: la festa dei colori e dei fiori

Un simbolo per la città

San Sebastiano, quanto lavoro!

Il disastroso terremoto

Una città in miniatura

Modica, una città dalle origini antichissime

Dalla fine del mondo alla rinascita dalle macerie

I colori della Cattedrale

I signori Barresi-Branciforti

Due illustri santi patroni

Il giardino dei Novizi e i restauri di Giancarlo De Carlo

Da San Tommaso a San Giuseppe

Nuove strade per Catania

Palazzo Nicolaci di Villadorata, chi sarà l’architetto?

San Benedetto: un gioiello riaperto al pubblico

I sensi raccontano la Chiesa di San Sebastiano

Alcune opere di pregio

I sensi raccontano la chiesa di San Giuseppe

Alla scoperta della chiesa madre

I luoghi del sapere: la Biblioteca dei Benedettini

I sensi raccontano la Chiesa dell’Annunziata

Il cioccolato di Modica

Le maioliche della scalinata

Il crocifisso di Burgos

Palazzolo in festa

I sensi raccontano Palazzo Napolino Tommasi Rosso

Il teatro del gusto

Una pavimentazione a colori

La città dei musei

Alla ricerca del colore

I sensi raccontano La Scalinata di Santa Maria del Monte

La chiesa del Carmine

Un piccolo ambiente dall’ingresso dorato

I sensi raccontano la Chiesa di Santa Chiara

I sensi raccontano la Chiesa di San Giovanni Evangelista

La cucina, uno scrigno di colori

Una chiesa protagonista

La dimensione sovrannaturale della cappella del Santissimo Sacramento

I sensi raccontano Palazzo La Rocca

Dal tardo-gotico a noi

Collegamento con gli altri siti UNESCO

Un museo per non perdere la tradizione

Una città a colori

I sensi raccontano la chiesa di Santa Maria del Carmelo

Sant’Agata e le candelore

Badia Sant’Agata, quanto carattere!

L’interno e i suoi capolavori

Le àbsidi normanne

I colori dell’interno

I sensi raccontano Palazzo Nicolaci

Militello, storia di un feudo illuminato

I sensi raccontano la Cattedrale di Sant’Agata

Chiesa di San Giuliano ai Crociferi: la ricostruzione

Un nuovo sito per una nuova chiesa

Giorni di festa

La facciata come il teatro dell’opera dei pupi

I sensi raccontano la Badia di Sant’Agata

Fontana della Ninfa Zizza, acqua pubblica in città

La festa di San Giacomo

Una chiesa imponente e luminosa

I sensi raccontano la Chiesa di San Giuliano ai Crociferi

Una chiesa barocca a metà

La cattedrale di Sant’Agata: un lungo lavoro di ricostruzione

La città barocca sul mare

I sensi raccontano il Monastero dei Benedettini e San NicoIò l’Arena

Il Barocco e la perdita dell’equilibrio del Cinquecento

Una festa solo per Scicli

Un nuovo ingresso per Santa Chiara

Una città, due siti

I sensi raccontano la Chiesa di San Benedetto

Alcuni capolavori

Il Monastero Benedettino, uno dei più grandi d’Europa