Modica

La chiesa del Carmine

La chiesa di Santa Maria del Carmelo è situata in piazza Giacomo Matteotti nella città vecchia.

La chiesa di Santa Maria del Carmelo è situata in piazza Giacomo Matteotti. L’ingresso alla chiesa è preceduto da un piccolo cortile chiuso dalla inferiate. Tutta la parte bassa della facciata conserva ancora gli elementi medievali: il rosone, uno dei pochi interi che si conservano in Sicilia; il portale d’accesso ad arco a sesto acuto e parte del campanile con le feritorie. A chiudere la facciata si trovano le aggiunte in stile barocco, post terremoto; si tratta della parte che comprende: la nicchia con la statua al centro e le due finestre ai lati. La nicchia ha un timpano spezzato al centro le finestre hanno timpano semicircolare.
Chiesa del Carmine
La chiesa di Santa Maria del Carmelo è situata in piazza Giacomo Matteotti. L’ingresso alla chiesa è preceduto da un piccolo cortile chiuso dalla inferiate. Tutta la parte bassa della facciata conserva ancora gli elementi medievali: il rosone, uno dei pochi interi che si conservano in Sicilia; il portale d’accesso ad arco a sesto acuto e parte del campanile con le feritorie. A chiudere la facciata si trovano le aggiunte in stile barocco, post terremoto; si tratta della parte che comprende: la nicchia con la statua al centro e le due finestre ai lati. La nicchia ha un timpano spezzato al centro le finestre hanno timpano semicircolare.
La chiesa faceva parte di un grande e ampio convento costruito secondo alcuni a metà del Duecento, secondo altri intorno a metà del Trecento. Sicuramente, a metà del Quattrocento, il convento doveva essere pronto e funzionante poiché si tenne il convegno dell’intera provincia di Sicilia.
Il terremoto del 1693 danneggiò, però, il complesso, ma senza ferire gravemente la chiesa.
dettaglio rosoneDi Santa Maria del Carmelo molte strutture si salvarono e l’edificio religioso mantenne le originali caratteristiche dell’architettura gotica.
Tutta la parte bassa della facciata, infatti, conserva ancora gli elementi medievali come il rosone , il portale d’accesso ad arco a sesto acuto e parte del campanile con le feritoie .
zoom il portale d’accesso ad arco a sesto acuto
il portale d’accesso ad arco a sesto acuto
A chiudere la facciata si trovano le aggiunte in stile barocco, successive al terremoto: le due finestre, il campanile e la nicchia chiusa in alto da un timpano spezzato e con una statua al centro. Nicchia con statua sopra il rosoneL’ingresso alla chiesa è preceduto da un piccolo cortile chiuso dalla inferiate.
Recentemente si è inoltre scoperto che la navata unica, così come oggi si costituisce la chiesa, venne realizzata dopo il terremoto.
zoom Campanile
Campanile

Una città a colori

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Badia Sant’Agata, quanto carattere!

Il disastroso terremoto

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I sensi raccontano la Cattedrale di Sant’Agata

I sensi raccontano la Badia di Sant’Agata

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L’infiorata: la festa dei colori e dei fiori

Le due chiese

Un museo per non perdere la tradizione

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Dalla fine del mondo alla rinascita dalle macerie

I sensi raccontano La Scalinata di Santa Maria del Monte

Un nuovo sito per una nuova chiesa

L’interno e i suoi capolavori

La scalinata degli angeli

Il crocifisso di Burgos

I sensi raccontano la chiesa di Santa Maria del Carmelo

Una chiesa protagonista

Palazzo Nicolaci di Villadorata, chi sarà l’architetto?

Una chiesa imponente e luminosa

La festa di San Giacomo

Un premio Nobel a Modica

I sensi raccontano la Chiesa di San Benedetto

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Dal tardo-gotico a noi

La parete prende vita

I sensi raccontano la Chiesa Madre di San Nicolò e del Santissimo Salvatore

Sant’Agata e le candelore

Alla ricerca del colore

I sensi raccontano la Chiesa dell’Annunziata

Collegamento con gli altri siti UNESCO

Un progetto di Vincenzo Sinatra

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Una città, tre siti

Fontana della Ninfa Zizza, acqua pubblica in città

La pietra calcarea, il colore dell’armonia

Il Ruolo degli Ordini religiosi nella ricostruzione del Val di Noto

Modica, una città dalle origini antichissime

La chiesa del Carmine

Alcune opere di pregio

Un salone per le feste

I sensi raccontano la Chiesa di San Giuliano ai Crociferi

I sensi raccontano il Monastero dei Benedettini e San NicoIò l’Arena

I mensoloni: celebrazione della famiglia Nicolaci

I luoghi del sapere: la Biblioteca dei Benedettini

I sensi raccontano la Chiesa di Santa Chiara

Una lunga ricostruzione

La libertà di culto e il ruolo della chiesa cattolica per la diffusione del barocco

Un nuovo ingresso per Santa Chiara

Il cioccolato di Modica

La città barocca sul mare

Le maioliche della scalinata

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Alcuni capolavori

I sensi raccontano Palazzo La Rocca

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Rosario Gagliardi, il maestro del Val di Noto

Una facciata protagonista

Da San Tommaso a San Giuseppe

I signori Barresi-Branciforti

Un simbolo per la città