Ragusa

Tra il bianco e il nero

La cattedrale di San Giovanni Battista ha una pianta a croce latina , è divisa da tre navate e presenta un transetto nella parte finale.  Molto interessante è la decorazione interna, giocata sul contrasto tra il nero della pietra pece e il bianco degli stucchi e della pietra calcarea. foto ingresso verso l’altareIn tal senso si sviluppa la pavimentazione realizzata nel 1848; tra le lastre di pietra nera si inseriscono i motivi decorativi della pietra bianca fino a creare uno splendido tappeto pavimentale.foto Pavimento e dettaglio decoroA contrastare tale oscurità si impongono grosse colonne stuccate e la decorazione della volta dai toni chiari e delicati. I capitelli delle colonne, invece, riescono a combinare, in un unico elemento architettonico, la brillantezza dell’oro e il nero della pietra pece.

zoom capitello
capitello
Le decorazioni in oro che illuminano la chiesa si devono ai fratelli Giuseppe e Gioacchino Gianforma che realizzarono la doratura tra il 1776 e il 1778. Gli stessi artisti realizzarono anche gli angeli posti sopra la tela dell’altare della natività a destra del transetto. Dall’altra parte, sopra l’altare marmoreo, si trova il quadro con la Madonna del Buon Consiglio; alla croce in bronzo, sporgente, fanno da sfondo le pitture dell’Addolorata, della Maddalena e di San Giovanni Battista; ad assistere all’episodio biblico le statue in stucco delle virtù teologali: la Fede, la Speranza e la Carità.foto quadro con la Madonna del Buon consiglioLe cappelle delle navate laterali sono il risultato di un rinnovamento avvenuto nella prima metà del XIX secolo: si demolirono i vecchi altari e si fece spazio alle nuove piccole cappelle. foto bianco contrasto nero pavimento

Un trionfo di colori

Il Ruolo degli Ordini religiosi nella ricostruzione del Val di Noto

Un nuovo sito per una nuova chiesa

I signori Barresi-Branciforti

La pietra calcarea, il colore dell’armonia

Fontana della Ninfa Zizza, acqua pubblica in città

Il teatro del gusto

I sensi raccontano la Chiesa di Santa Chiara

Un nuovo palazzo per i signori La Rocca

Un salone per le feste

Un premio Nobel a Modica

Una chiesa barocca a metà

I sensi raccontano la Chiesa di San Giuliano ai Crociferi

La festa di San Giacomo

Le due chiese

Il Monastero Benedettino, uno dei più grandi d’Europa

Splendide rapide decorazioni

I sensi raccontano Palazzo Nicolaci

Alcuni capolavori

Un simbolo per la città

Il crocifisso di Burgos

Il giardino dei Novizi e i restauri di Giancarlo De Carlo

San Sebastiano, quanto lavoro!

I sensi raccontano la Chiesa di San Benedetto

I sensi raccontano la chiesa di San Giovanni Battista

Una facciata protagonista

I sensi raccontano la chiesa di San Giuseppe

Palazzo Nicolaci di Villadorata, chi sarà l’architetto?

Alcune opere di pregio

I colori della Cattedrale

Le àbsidi normanne

Modica, una città dalle origini antichissime

La cattedrale di Sant’Agata: un lungo lavoro di ricostruzione

Il Barocco e la perdita dell’equilibrio del Cinquecento

I sensi raccontano Palazzo Napolino Tommasi Rosso

I sensi raccontano La Scalinata di Santa Maria del Monte

I mensoloni: celebrazione della famiglia Nicolaci

Da San Tommaso a San Giuseppe

Dalla fine del mondo alla rinascita dalle macerie

L’infiorata: la festa dei colori e dei fiori

Dal contrasto dell’esterno al tripudio di colori dell’interno

I sensi raccontano la Chiesa dell’Annunziata

Dal tardo-gotico a noi

I sensi raccontano la chiesa di Santa Maria del Carmelo

Un nuovo ingresso per Santa Chiara

Una città, tre siti

Alla ricerca del colore

Collegamento con gli altri siti UNESCO

I sensi raccontano la Chiesa di Santa Chiara

La scalinata degli angeli

Una città, due siti

I sensi raccontano la Chiesa di San Giovanni Evangelista

Una festa solo per Scicli

La città dei musei

La facciata come il teatro dell’opera dei pupi

Tra il bianco e il nero

Militello, storia di un feudo illuminato

I colori dell’interno

Una città a forma d’aquila

I sensi raccontano la Chiesa di San Sebastiano

Chiesa di San Giuliano ai Crociferi: la ricostruzione

L’interno e i suoi capolavori

San Benedetto: un gioiello riaperto al pubblico

I sensi raccontano la Chiesa Madre di San Nicolò e del Santissimo Salvatore

I sensi raccontano la Badia di Sant’Agata

Un museo per non perdere la tradizione

Una lunga ricostruzione

Rosario Gagliardi, il maestro del Val di Noto

Il cioccolato di Modica

I sensi raccontano Palazzo La Rocca

La parete prende vita

Una città a colori

Una pavimentazione a colori

La città barocca sul mare

Un palazzo parlante

La libertà di culto e il ruolo della chiesa cattolica per la diffusione del barocco

I sensi raccontano la Cattedrale di Sant’Agata

Due illustri santi patroni

Un nuovo sito per una nuova città

Una chiesa imponente e luminosa

Sant’Agata e le candelore

Il disastroso terremoto

Un piccolo ambiente dall’ingresso dorato

La dimensione sovrannaturale della cappella del Santissimo Sacramento

Badia Sant’Agata, quanto carattere!

Una città in miniatura

Giorni di festa

Un progetto di Vincenzo Sinatra

Nuove strade per Catania

Tanti proprietari, un solo palazzo

Una piazza come cuore della città

Alla scoperta della chiesa madre

Palazzolo in festa

San Nicolò l’Arena: una chiesa incompiuta

Una chiesa protagonista

La cucina, uno scrigno di colori

I luoghi del sapere: la Biblioteca dei Benedettini

Le maioliche della scalinata

I sensi raccontano il Monastero dei Benedettini e San NicoIò l’Arena

La chiesa del Carmine