Catania

L’interno e i suoi capolavori

Una volta all’interno della chiesa lo sguardo, spinto verso l’alto, è attirato dalla maestosa cupola decorata nel 1842 dal pittore catanese Giuseppe Rapisardi; l’affresco mostra San Berillo, terzo patrono della città, mentre riceve da San Pietro il compito di fondare la Chiesa catanese.
Se si abbassa lo sguardo è poi possibile ammirare nell’ordine: prima le gigantesche finestre, che riempiono di luce l’interno, seguono le grate panciute che permettevano alle monache di assistere alle celebrazioni in chiesa, e infine le quattro cappelle con gli altari.
Sul primo e sul secondo dei quattro altari trovano posto due delle più antiche opere, probabilmente trasferite qui dall’antico convento: una tavola del XIV secolo su cui è rappresentata una Crocifissione e una tela con Sant’Antonio Abate di Pietro Abadessa, del 1643.
Sul terzo altare, il primo a destra rispetto all’ingresso, si trova il dipinto del pittore catanese Olivio Sozzi; sull’altro lato infine è collocato un gruppo scultoreo che racconta la Crocifissione, sono quindi rappresentati: Maria Addolorata, Giovanni e la Maddalena.
Per ultimo, ma non per importanza, si analizza l’ altare maggiore .
La particolarità di questo altare è quella di essere una vera e propria architettura e non una semplice scultura. Fu realizzato dallo scultore Giovan battista Marino su un disegno attribuito al Vaccarini .

Un progetto di Vincenzo Sinatra

La facciata come il teatro dell’opera dei pupi

I sensi raccontano la Chiesa di San Giuliano ai Crociferi

I sensi raccontano la Chiesa di San Giovanni Evangelista

Collegamento con gli altri siti UNESCO

Dalla fine del mondo alla rinascita dalle macerie

Una chiesa protagonista

Dal tardo-gotico a noi

Una chiesa imponente e luminosa

Il giardino dei Novizi e i restauri di Giancarlo De Carlo

I sensi raccontano Palazzo Napolino Tommasi Rosso

Una lunga ricostruzione

Una città, due siti

I mensoloni: celebrazione della famiglia Nicolaci

Il crocifisso di Burgos

Il Ruolo degli Ordini religiosi nella ricostruzione del Val di Noto

Tra il bianco e il nero

Le due chiese

Modica, una città dalle origini antichissime

I sensi raccontano la Cattedrale di Sant’Agata

Alla ricerca del colore

Le maioliche della scalinata

Un museo per non perdere la tradizione

Un salone per le feste

I colori della Cattedrale

I sensi raccontano la Chiesa di Santa Chiara

Il Monastero Benedettino, uno dei più grandi d’Europa

I sensi raccontano la chiesa di San Giovanni Battista

La cattedrale di Sant’Agata: un lungo lavoro di ricostruzione

I sensi raccontano il Monastero dei Benedettini e San NicoIò l’Arena

La parete prende vita

I sensi raccontano la Chiesa di San Benedetto

I sensi raccontano la Badia di Sant’Agata

Le àbsidi normanne

I sensi raccontano Palazzo La Rocca

Il cioccolato di Modica

Un nuovo sito per una nuova città

Militello, storia di un feudo illuminato

La libertà di culto e il ruolo della chiesa cattolica per la diffusione del barocco

Un premio Nobel a Modica

Palazzo Nicolaci di Villadorata, chi sarà l’architetto?

Un palazzo parlante

La chiesa del Carmine

Un nuovo palazzo per i signori La Rocca

San Benedetto: un gioiello riaperto al pubblico

I luoghi del sapere: la Biblioteca dei Benedettini

Un simbolo per la città

Un nuovo sito per una nuova chiesa

Una facciata protagonista

San Sebastiano, quanto lavoro!

I colori dell’interno

Nuove strade per Catania

Una chiesa barocca a metà

Un trionfo di colori

L’interno e i suoi capolavori

La pietra calcarea, il colore dell’armonia

Una festa solo per Scicli

Da San Tommaso a San Giuseppe

Una città a forma d’aquila

Fontana della Ninfa Zizza, acqua pubblica in città

Due illustri santi patroni

Una città a colori

Il disastroso terremoto

Rosario Gagliardi, il maestro del Val di Noto

Splendide rapide decorazioni

Sant’Agata e le candelore

La città barocca sul mare

Il teatro del gusto

I sensi raccontano la chiesa di San Giuseppe

La cucina, uno scrigno di colori

Il Barocco e la perdita dell’equilibrio del Cinquecento

Badia Sant’Agata, quanto carattere!

Una città in miniatura

I sensi raccontano La Scalinata di Santa Maria del Monte

San Nicolò l’Arena: una chiesa incompiuta

Una pavimentazione a colori

Un nuovo ingresso per Santa Chiara

I sensi raccontano la Chiesa Madre di San Nicolò e del Santissimo Salvatore

Una città, tre siti

Alcune opere di pregio

L’infiorata: la festa dei colori e dei fiori

I sensi raccontano la Chiesa dell’Annunziata

Giorni di festa

Alcuni capolavori

La città dei musei

I sensi raccontano la chiesa di Santa Maria del Carmelo

Dal contrasto dell’esterno al tripudio di colori dell’interno

I signori Barresi-Branciforti

I sensi raccontano la Chiesa di Santa Chiara

Una piazza come cuore della città

La scalinata degli angeli

Alla scoperta della chiesa madre

Tanti proprietari, un solo palazzo

I sensi raccontano Palazzo Nicolaci

Un piccolo ambiente dall’ingresso dorato

La dimensione sovrannaturale della cappella del Santissimo Sacramento

Palazzolo in festa

Chiesa di San Giuliano ai Crociferi: la ricostruzione

La festa di San Giacomo

I sensi raccontano la Chiesa di San Sebastiano