Palazzolo Acreide

Palazzolo in festa

A Palazzo Acreide il culto di San Sebastiano è molto sentito, tanto che si festeggia ben due volte!
La prima celebrazione avviene il 20 gennaio, giorno ufficiale, e l’altra il 10 di agosto.
La festa estiva, non solo mantiene la stessa importanza dal punto di vista religioso, ma si arricchisce e si completa con una serie di attività e spettacoli a cui partecipano un gran numero di persone.
La scelta della data non fu casuale; innanzitutto dava la quasi totale certezza di avere bel tempo e in secondo luogo coincideva con raccolta del grano.
In più, a seguito della grande migrazione al nord e all’estero, il periodo estivo era anche il momento del rientro a casa di molti siciliani per le vacanze. Perciò, una volta deciso il giorno, non restò che dare il via ai festeggiamenti, che durano ben dieci giorni, dall’8 al 17 agosto, e ripercorrono i riti e le funzioni tradizionali con spettacoli musicali, mostre e manifestazioni di ogni genere. Ovviamente il 10 agosto è il giorno più importante: si assiste alla cosiddetta “sciuta”, ovvero all’uscita del Santo e delle reliquie dalla chiesa, che sono portati a spalla tra piccoli botti e il lancio di migliaia di “nsareddi”, delle striscette di carta multicolori lunghe 2 metri; immancabili sono la banda e i fuochi d’artificio.
Festa di San SebastianoUna festa durante la quale il paese si ferma e tutta la comunità partecipa piena di entusiasmo per le celebrazioni.

Badia Sant’Agata, quanto carattere!

Una città a colori

I sensi raccontano la Chiesa di Santa Chiara

Il Ruolo degli Ordini religiosi nella ricostruzione del Val di Noto

Un piccolo ambiente dall’ingresso dorato

Il giardino dei Novizi e i restauri di Giancarlo De Carlo

Il Barocco e la perdita dell’equilibrio del Cinquecento

I sensi raccontano Palazzo La Rocca

I sensi raccontano La Scalinata di Santa Maria del Monte

Alcune opere di pregio

Una chiesa imponente e luminosa

Un progetto di Vincenzo Sinatra

La dimensione sovrannaturale della cappella del Santissimo Sacramento

San Nicolò l’Arena: una chiesa incompiuta

Un premio Nobel a Modica

I mensoloni: celebrazione della famiglia Nicolaci

La festa di San Giacomo

L’infiorata: la festa dei colori e dei fiori

Il disastroso terremoto

Una lunga ricostruzione

Un museo per non perdere la tradizione

I colori della Cattedrale

Un trionfo di colori

Una chiesa barocca a metà

I luoghi del sapere: la Biblioteca dei Benedettini

La cattedrale di Sant’Agata: un lungo lavoro di ricostruzione

Da San Tommaso a San Giuseppe

Il Monastero Benedettino, uno dei più grandi d’Europa

Alla ricerca del colore

Modica, una città dalle origini antichissime

I sensi raccontano la Chiesa dell’Annunziata

La città barocca sul mare

I sensi raccontano Palazzo Nicolaci

Chiesa di San Giuliano ai Crociferi: la ricostruzione

Le due chiese

Una chiesa protagonista

I sensi raccontano il Monastero dei Benedettini e San NicoIò l’Arena

Dal tardo-gotico a noi

Collegamento con gli altri siti UNESCO

La città dei musei

Il cioccolato di Modica

I sensi raccontano la Chiesa di San Giuliano ai Crociferi

Fontana della Ninfa Zizza, acqua pubblica in città

Una pavimentazione a colori

I sensi raccontano la Chiesa di Santa Chiara

Una città in miniatura

Splendide rapide decorazioni

I sensi raccontano la Chiesa Madre di San Nicolò e del Santissimo Salvatore

Un salone per le feste

Una città, tre siti

La chiesa del Carmine

San Benedetto: un gioiello riaperto al pubblico

Alcuni capolavori

Rosario Gagliardi, il maestro del Val di Noto

I sensi raccontano la Badia di Sant’Agata

Un nuovo sito per una nuova chiesa

Un nuovo palazzo per i signori La Rocca

Una piazza come cuore della città

Una città, due siti

Tra il bianco e il nero

Le maioliche della scalinata

Un nuovo ingresso per Santa Chiara

Tanti proprietari, un solo palazzo

I sensi raccontano la chiesa di San Giuseppe

La facciata come il teatro dell’opera dei pupi

Sant’Agata e le candelore

Giorni di festa

I sensi raccontano la chiesa di Santa Maria del Carmelo

La cucina, uno scrigno di colori

Dal contrasto dell’esterno al tripudio di colori dell’interno

Un nuovo sito per una nuova città

La parete prende vita

I signori Barresi-Branciforti

I sensi raccontano la Chiesa di San Sebastiano

Dalla fine del mondo alla rinascita dalle macerie

I sensi raccontano la Chiesa di San Giovanni Evangelista

I sensi raccontano la Chiesa di San Benedetto

L’interno e i suoi capolavori

I sensi raccontano la Cattedrale di Sant’Agata

Le àbsidi normanne

Un palazzo parlante

Alla scoperta della chiesa madre

La scalinata degli angeli

La libertà di culto e il ruolo della chiesa cattolica per la diffusione del barocco

Una festa solo per Scicli

Due illustri santi patroni

La pietra calcarea, il colore dell’armonia

Nuove strade per Catania

Il teatro del gusto

San Sebastiano, quanto lavoro!

Palazzo Nicolaci di Villadorata, chi sarà l’architetto?

Palazzolo in festa

Una facciata protagonista

I sensi raccontano Palazzo Napolino Tommasi Rosso

Il crocifisso di Burgos

Militello, storia di un feudo illuminato

I colori dell’interno

I sensi raccontano la chiesa di San Giovanni Battista

Un simbolo per la città

Una città a forma d’aquila