Caltagirone

La festa di San Giacomo

La festa di San Giacomo è una delle feste più importanti e sentite dai cittadini di Caltagirone.
Essa è dedicata al santo patrono e dura ben quattro giorni.
I festeggiamenti cominciano il 23 luglio con fuochi d’artificio e un concerto; seguono tra il 24 e 25, l’illuminazione della scalinata (la cui prima illuminazione certa è del 1703) e la maestosa processione che parte da San Giacomo e giunge al Municipio; la sera del 31 vengono portate in processione la Reliquia e il Simulacro di San Giacomo che possono essere adorati fino il 1 agosto quando rientrano entrambi nella Basilica. La statua del santo è portata in giro per tutta la città compiendo sempre lo stesso giro. La festa ha origini molto antiche, iniziò addirittura nel 1090!
Da allora si continua a festeggiare tutti gli anni. Durante i secoli inevitabilmente sono cambiate delle cose, ma non lo spirito di chi vi partecipa.

Tanti proprietari, un solo palazzo

I sensi raccontano La Scalinata di Santa Maria del Monte

I sensi raccontano la Chiesa di San Giovanni Evangelista

Una città a colori

La città barocca sul mare

I sensi raccontano Palazzo La Rocca

I sensi raccontano il Monastero dei Benedettini e San NicoIò l’Arena

Una città in miniatura

Un salone per le feste

Una chiesa protagonista

Un museo per non perdere la tradizione

I signori Barresi-Branciforti

I sensi raccontano la Chiesa dell’Annunziata

La festa di San Giacomo

Modica, una città dalle origini antichissime

Fontana della Ninfa Zizza, acqua pubblica in città

I sensi raccontano Palazzo Nicolaci

San Nicolò l’Arena: una chiesa incompiuta

I sensi raccontano la Chiesa di San Giuliano ai Crociferi

Un nuovo sito per una nuova chiesa

Militello, storia di un feudo illuminato

I mensoloni: celebrazione della famiglia Nicolaci

I sensi raccontano la chiesa di San Giovanni Battista

La dimensione sovrannaturale della cappella del Santissimo Sacramento

I sensi raccontano la Chiesa di San Sebastiano

Il Ruolo degli Ordini religiosi nella ricostruzione del Val di Noto

Il teatro del gusto

Alla scoperta della chiesa madre

I sensi raccontano la Badia di Sant’Agata

I luoghi del sapere: la Biblioteca dei Benedettini

La cattedrale di Sant’Agata: un lungo lavoro di ricostruzione

I colori della Cattedrale

Il crocifisso di Burgos

Palazzo Nicolaci di Villadorata, chi sarà l’architetto?

La parete prende vita

Una città, tre siti

I colori dell’interno

Le due chiese

Un nuovo ingresso per Santa Chiara

Una città a forma d’aquila

Un premio Nobel a Modica

Nuove strade per Catania

Un simbolo per la città

Badia Sant’Agata, quanto carattere!

Il disastroso terremoto

I sensi raccontano la Chiesa Madre di San Nicolò e del Santissimo Salvatore

Un trionfo di colori

Il cioccolato di Modica

Una pavimentazione a colori

Dal contrasto dell’esterno al tripudio di colori dell’interno

Sant’Agata e le candelore

Le àbsidi normanne

I sensi raccontano la chiesa di San Giuseppe

Due illustri santi patroni

Una lunga ricostruzione

La chiesa del Carmine

San Sebastiano, quanto lavoro!

Un piccolo ambiente dall’ingresso dorato

Collegamento con gli altri siti UNESCO

Una città, due siti

Una chiesa barocca a metà

I sensi raccontano la chiesa di Santa Maria del Carmelo

La pietra calcarea, il colore dell’armonia

Una piazza come cuore della città

Un nuovo sito per una nuova città

Le maioliche della scalinata

Rosario Gagliardi, il maestro del Val di Noto

Una chiesa imponente e luminosa

Un progetto di Vincenzo Sinatra

I sensi raccontano la Chiesa di San Benedetto

La città dei musei

Da San Tommaso a San Giuseppe

Una festa solo per Scicli

Chiesa di San Giuliano ai Crociferi: la ricostruzione

Palazzolo in festa

Tra il bianco e il nero

Una facciata protagonista

Dal tardo-gotico a noi

Il Barocco e la perdita dell’equilibrio del Cinquecento

I sensi raccontano la Cattedrale di Sant’Agata

La cucina, uno scrigno di colori

Alcune opere di pregio

Alla ricerca del colore

La facciata come il teatro dell’opera dei pupi

La scalinata degli angeli

L’interno e i suoi capolavori

La libertà di culto e il ruolo della chiesa cattolica per la diffusione del barocco

I sensi raccontano la Chiesa di Santa Chiara

Un nuovo palazzo per i signori La Rocca

Il Monastero Benedettino, uno dei più grandi d’Europa

Il giardino dei Novizi e i restauri di Giancarlo De Carlo

I sensi raccontano la Chiesa di Santa Chiara

Alcuni capolavori

Giorni di festa

Splendide rapide decorazioni

Dalla fine del mondo alla rinascita dalle macerie

L’infiorata: la festa dei colori e dei fiori

San Benedetto: un gioiello riaperto al pubblico

I sensi raccontano Palazzo Napolino Tommasi Rosso

Un palazzo parlante