Catania

Dal contrasto dell’esterno al tripudio di colori dell’interno

La chiesa di San Giuliano ha un’imponente e bianca facciata, realizzata in marmo e protetta da un’alta cancellata in ferro battuto. Uno degli elementi più caratteristici della struttura è senza alcun dubbio la pancia della parte centrale; la facciata inoltre si articola su due livelli: nel primo sono collocati i portali, ma solo quello centrale consente l’ingresso in chiesa; al secondo si trovano invece sette finestre con gelosia , con la più grande al centro.
foto con i tre portaliDalla facciata in marmo spunta, a contrasto, il grande ottagono della cupola in pietra lavica , grigio scura. Su di esso venne realizzato un loggiato in pietra bianca che permetteva alle suore di ammirare la città, ma soprattutto di assistere alla processione di Sant'Agata che passava proprio per via dei Crociferi. All’interno, un incanto! Giochi di luci e colori creano nella chiesa un’atmosfera incredibile.
foto particolare timpano su facciata Piccola e raccolta grazie alla scelta di una pianta centrale   a croce greca , la chiesa ha un pavimento che attira subito l’occhio, disegni geometrici bianchi e rossi lo colorano; le pareti bianche sono illuminate dall’oro che, come una matita, mette in risalto tutti gli spigoli e gli elementi più importanti. La chiesa venne, inoltre, arricchita da quattro cappelle che, con le loro opere, interrompono il bianco delle pareti.foto della parte alta tamburo ottagonale

Il giardino dei Novizi e i restauri di Giancarlo De Carlo

Dal tardo-gotico a noi

Chiesa di San Giuliano ai Crociferi: la ricostruzione

Il Ruolo degli Ordini religiosi nella ricostruzione del Val di Noto

Collegamento con gli altri siti UNESCO

I colori della Cattedrale

Un nuovo sito per una nuova città

I sensi raccontano la Chiesa di San Giuliano ai Crociferi

Una città, tre siti

I mensoloni: celebrazione della famiglia Nicolaci

Militello, storia di un feudo illuminato

I sensi raccontano il Monastero dei Benedettini e San NicoIò l’Arena

I sensi raccontano la Chiesa Madre di San Nicolò e del Santissimo Salvatore

Un salone per le feste

Rosario Gagliardi, il maestro del Val di Noto

Il crocifisso di Burgos

Alla scoperta della chiesa madre

I signori Barresi-Branciforti

Dalla fine del mondo alla rinascita dalle macerie

I luoghi del sapere: la Biblioteca dei Benedettini

La parete prende vita

Da San Tommaso a San Giuseppe

Una piazza come cuore della città

Un piccolo ambiente dall’ingresso dorato

L’infiorata: la festa dei colori e dei fiori

I sensi raccontano la Chiesa dell’Annunziata

Un palazzo parlante

Le maioliche della scalinata

La scalinata degli angeli

La cattedrale di Sant’Agata: un lungo lavoro di ricostruzione

Una festa solo per Scicli

I sensi raccontano la Chiesa di San Benedetto

Alcuni capolavori

I sensi raccontano la Chiesa di San Giovanni Evangelista

Fontana della Ninfa Zizza, acqua pubblica in città

La città dei musei

Palazzolo in festa

Una città, due siti

Un trionfo di colori

I colori dell’interno

I sensi raccontano la chiesa di Santa Maria del Carmelo

Una città in miniatura

Una città a forma d’aquila

La festa di San Giacomo

La pietra calcarea, il colore dell’armonia

I sensi raccontano la Chiesa di San Sebastiano

San Benedetto: un gioiello riaperto al pubblico

Tanti proprietari, un solo palazzo

Un nuovo ingresso per Santa Chiara

Una chiesa barocca a metà

La cucina, uno scrigno di colori

Le àbsidi normanne

Modica, una città dalle origini antichissime

Dal contrasto dell’esterno al tripudio di colori dell’interno

Il Monastero Benedettino, uno dei più grandi d’Europa

Alla ricerca del colore

I sensi raccontano la Cattedrale di Sant’Agata

Tra il bianco e il nero

Un nuovo palazzo per i signori La Rocca

Due illustri santi patroni

Un progetto di Vincenzo Sinatra

Il Barocco e la perdita dell’equilibrio del Cinquecento

La libertà di culto e il ruolo della chiesa cattolica per la diffusione del barocco

Badia Sant’Agata, quanto carattere!

Una lunga ricostruzione

Un simbolo per la città

L’interno e i suoi capolavori

Alcune opere di pregio

Il disastroso terremoto

Una facciata protagonista

I sensi raccontano La Scalinata di Santa Maria del Monte

I sensi raccontano Palazzo Napolino Tommasi Rosso

I sensi raccontano Palazzo La Rocca

Giorni di festa

Una chiesa imponente e luminosa

San Sebastiano, quanto lavoro!

I sensi raccontano la Badia di Sant’Agata

Un nuovo sito per una nuova chiesa

I sensi raccontano Palazzo Nicolaci

I sensi raccontano la chiesa di San Giovanni Battista

Una città a colori

Palazzo Nicolaci di Villadorata, chi sarà l’architetto?

Un museo per non perdere la tradizione

Una pavimentazione a colori

La dimensione sovrannaturale della cappella del Santissimo Sacramento

La chiesa del Carmine

Sant’Agata e le candelore

La facciata come il teatro dell’opera dei pupi

Una chiesa protagonista

I sensi raccontano la Chiesa di Santa Chiara

San Nicolò l’Arena: una chiesa incompiuta

Le due chiese

La città barocca sul mare

Il cioccolato di Modica

I sensi raccontano la Chiesa di Santa Chiara

Un premio Nobel a Modica

Splendide rapide decorazioni

I sensi raccontano la chiesa di San Giuseppe

Il teatro del gusto

Nuove strade per Catania