Catania

San Benedetto: un gioiello riaperto al pubblico

La chiesa di San Benedetto fa parte di un più ampio complesso che include il monastero e una piccola chiesa dove oggi ha sede il MACS (Museo Arte Contemporanea Sicilia).foto del prospettoQuesta era anche la riorganizzazione degli spazi pensata dopo il terremoto del 1693. Infatti, in origine, il Monastero Benedettino aveva una sola chiesa, la seconda (sede del museo) faceva parte del vecchio convento di Santa Maddalena, con il quale vennero collegati da un arco nel 1704. La chiesa venne ricostruita in pochissimi anni, 1704-1713, e venne dedicata a San Benedetto da Norcia .
foto arco d’unione foto monastero da via crociferi inquadrando l’arco d’unione
La facciata della chiesa in via dei Crociferi è alta e imponente e separata dalla strada da una cancellata in ferro battuto; essa si divide orizzontalmente in tre livelli: nel primo è posizionato il portale d’accesso, al secondo una finestra con una balconata e gelosia , la stessa organizzazione si ripete anche all’ultimo livello che chiude la facciata con una struttura triangolare.
Per la decorazione vennero utilizzati in modo creativo alcuni elementi architettonici; un esempio sono le strutture del primo livello che dividono verticalmente la facciata e sono formate da una semicolonna, sopra cui è posizionato un semipilastro e poi di nuovo una semicolonna.
foto gradinata dal basso verso l'alto foto dettaglio statue angeli
L’ingresso avviene attraverso una spettacolare scalinata; la chiesa ha un’unica navata ed è illuminata dalla luce che entra dai sei finestroni sulla volta e dai lampadari che poggiano sulla trabeazione . Il pavimento, in marmi policromi , è l’unico resto della chiesa seicentesca e fu recuperato dalle rovine del terremoto.

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Fontana della Ninfa Zizza, acqua pubblica in città

Alcuni capolavori

Una chiesa imponente e luminosa

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Il cioccolato di Modica

Il crocifisso di Burgos

I luoghi del sapere: la Biblioteca dei Benedettini

Le maioliche della scalinata

L’interno e i suoi capolavori

I sensi raccontano la Cattedrale di Sant’Agata

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Da San Tommaso a San Giuseppe

Collegamento con gli altri siti UNESCO

Un museo per non perdere la tradizione

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La dimensione sovrannaturale della cappella del Santissimo Sacramento

Rosario Gagliardi, il maestro del Val di Noto

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Un premio Nobel a Modica

Il giardino dei Novizi e i restauri di Giancarlo De Carlo

I signori Barresi-Branciforti

Una città in miniatura

Chiesa di San Giuliano ai Crociferi: la ricostruzione

Sant’Agata e le candelore

Un nuovo palazzo per i signori La Rocca

I sensi raccontano la Chiesa di Santa Chiara

Giorni di festa

La chiesa del Carmine

La pietra calcarea, il colore dell’armonia

I sensi raccontano la Chiesa di San Benedetto

Una chiesa barocca a metà

Dal tardo-gotico a noi

I sensi raccontano Palazzo Napolino Tommasi Rosso

I sensi raccontano la Chiesa di San Giovanni Evangelista

I sensi raccontano Palazzo Nicolaci

Il teatro del gusto

I sensi raccontano la Chiesa di Santa Chiara

Badia Sant’Agata, quanto carattere!

San Nicolò l’Arena: una chiesa incompiuta

Un piccolo ambiente dall’ingresso dorato

Due illustri santi patroni

Un simbolo per la città

Tanti proprietari, un solo palazzo

La parete prende vita

La cattedrale di Sant’Agata: un lungo lavoro di ricostruzione

Un trionfo di colori

Nuove strade per Catania

Alla scoperta della chiesa madre

I sensi raccontano la Chiesa dell’Annunziata

Dalla fine del mondo alla rinascita dalle macerie

Una città, tre siti

Splendide rapide decorazioni

Una città a forma d’aquila

Il Barocco e la perdita dell’equilibrio del Cinquecento

Dal contrasto dell’esterno al tripudio di colori dell’interno

Palazzo Nicolaci di Villadorata, chi sarà l’architetto?

Una pavimentazione a colori

La scalinata degli angeli

La cucina, uno scrigno di colori

Tra il bianco e il nero

Un palazzo parlante

Alcune opere di pregio

I colori dell’interno

I sensi raccontano la Chiesa di San Giuliano ai Crociferi

Un nuovo sito per una nuova chiesa

I sensi raccontano la Chiesa di San Sebastiano

San Benedetto: un gioiello riaperto al pubblico

Il disastroso terremoto

San Sebastiano, quanto lavoro!

Una città a colori

Modica, una città dalle origini antichissime

Una città, due siti

I mensoloni: celebrazione della famiglia Nicolaci

Un nuovo ingresso per Santa Chiara

Un salone per le feste

Una chiesa protagonista

Alla ricerca del colore

I sensi raccontano la chiesa di Santa Maria del Carmelo

La libertà di culto e il ruolo della chiesa cattolica per la diffusione del barocco

I sensi raccontano La Scalinata di Santa Maria del Monte

La festa di San Giacomo

Militello, storia di un feudo illuminato

Palazzolo in festa

La città dei musei

I sensi raccontano Palazzo La Rocca

Le due chiese

I sensi raccontano il Monastero dei Benedettini e San NicoIò l’Arena

Le àbsidi normanne

Una facciata protagonista

Il Monastero Benedettino, uno dei più grandi d’Europa

I sensi raccontano la Chiesa Madre di San Nicolò e del Santissimo Salvatore

L’infiorata: la festa dei colori e dei fiori