Caltagirone

Una città a forma d’aquila

Caltagirone vanta origini antichissime, i primi insediamenti risalgono addirittura all’età neolitica.foto panoramica della cittàLa sua posizione strategica, in alto e tra le colline, è stata la fortuna della città che nei secoli non l’abbandonò mai. Situata nella fertile pianura, tra i monti Iblei ed Erei, per Caltagirone passarono i Normanni e prima ancora i greci e i romani.
Fu da sempre una città molto attiva, tanto che i lavori per rinnovarla non furono una conseguenza del terremoto, ma iniziarono prima. Furono costruite due strade principali, una connetteva la zona di San Giorgio con quella di San Giacomo e l’altra collegava la chiesa principale al quartiere meridionale.
Durante questa nuova organizzazione stradale, che prevedeva uno schema di strade ad angolo retto, fu realizzata la straordinaria Scalinata di Santa Maria del Monte.Foto drone cittàIl nuovo disegno della città visto dall’alto aveva la forma di un’aquila, la testa era l’antico quartiere del castello, le ali i quartieri di San Giacomo e San Giorgio e la coda il quartiere di San Francesco.
Dopo il terremoto del 1693 si scelse di ricostruire Caltagirone nello stesso luogo e si mantenne la precedente organizzazione stradale. La città fu arricchita di splendidi edifici e nuove architetture in chiaro stile barocco, come la chiesa di Santa Chiara.

Da San Tommaso a San Giuseppe

I sensi raccontano Palazzo Napolino Tommasi Rosso

Sant’Agata e le candelore

Alla ricerca del colore

L’infiorata: la festa dei colori e dei fiori

Nuove strade per Catania

I sensi raccontano la Chiesa di San Giuliano ai Crociferi

Una città, tre siti

I sensi raccontano Palazzo Nicolaci

Chiesa di San Giuliano ai Crociferi: la ricostruzione

Una città, due siti

Un nuovo sito per una nuova chiesa

La cucina, uno scrigno di colori

I sensi raccontano la Chiesa di Santa Chiara

Le àbsidi normanne

Collegamento con gli altri siti UNESCO

Le maioliche della scalinata

I colori dell’interno

I sensi raccontano la chiesa di San Giovanni Battista

I sensi raccontano La Scalinata di Santa Maria del Monte

Tra il bianco e il nero

Una facciata protagonista

I signori Barresi-Branciforti

Un premio Nobel a Modica

La città dei musei

La cattedrale di Sant’Agata: un lungo lavoro di ricostruzione

La scalinata degli angeli

I sensi raccontano la Chiesa Madre di San Nicolò e del Santissimo Salvatore

San Sebastiano, quanto lavoro!

Palazzolo in festa

Una festa solo per Scicli

Le due chiese

Tanti proprietari, un solo palazzo

I mensoloni: celebrazione della famiglia Nicolaci

Palazzo Nicolaci di Villadorata, chi sarà l’architetto?

Dal contrasto dell’esterno al tripudio di colori dell’interno

Una pavimentazione a colori

Splendide rapide decorazioni

I sensi raccontano la Chiesa di San Benedetto

Il cioccolato di Modica

I sensi raccontano la chiesa di San Giuseppe

I sensi raccontano Palazzo La Rocca

I colori della Cattedrale

Un simbolo per la città

I sensi raccontano la Chiesa di Santa Chiara

Giorni di festa

I luoghi del sapere: la Biblioteca dei Benedettini

Il giardino dei Novizi e i restauri di Giancarlo De Carlo

Il Ruolo degli Ordini religiosi nella ricostruzione del Val di Noto

Una chiesa protagonista

Un nuovo palazzo per i signori La Rocca

Un piccolo ambiente dall’ingresso dorato

Alcune opere di pregio

I sensi raccontano la Cattedrale di Sant’Agata

I sensi raccontano il Monastero dei Benedettini e San NicoIò l’Arena

Una chiesa barocca a metà

La città barocca sul mare

Alla scoperta della chiesa madre

L’interno e i suoi capolavori

Il crocifisso di Burgos

Una piazza come cuore della città

I sensi raccontano la Chiesa di San Giovanni Evangelista

Un nuovo ingresso per Santa Chiara

Fontana della Ninfa Zizza, acqua pubblica in città

La chiesa del Carmine

Una chiesa imponente e luminosa

Un salone per le feste

Un trionfo di colori

Rosario Gagliardi, il maestro del Val di Noto

Un progetto di Vincenzo Sinatra

Un palazzo parlante

Una città a colori

I sensi raccontano la Chiesa di San Sebastiano

I sensi raccontano la Chiesa dell’Annunziata

Alcuni capolavori

Il Monastero Benedettino, uno dei più grandi d’Europa

La pietra calcarea, il colore dell’armonia

La facciata come il teatro dell’opera dei pupi

La dimensione sovrannaturale della cappella del Santissimo Sacramento

Una città a forma d’aquila

Dal tardo-gotico a noi

Dalla fine del mondo alla rinascita dalle macerie

La parete prende vita

Due illustri santi patroni

Una lunga ricostruzione

Modica, una città dalle origini antichissime

Il Barocco e la perdita dell’equilibrio del Cinquecento

I sensi raccontano la chiesa di Santa Maria del Carmelo

La libertà di culto e il ruolo della chiesa cattolica per la diffusione del barocco

San Nicolò l’Arena: una chiesa incompiuta

Un museo per non perdere la tradizione

Il disastroso terremoto

I sensi raccontano la Badia di Sant’Agata

Badia Sant’Agata, quanto carattere!

San Benedetto: un gioiello riaperto al pubblico

La festa di San Giacomo

Il teatro del gusto

Un nuovo sito per una nuova città

Militello, storia di un feudo illuminato

Una città in miniatura