Palazzolo Acreide

San Sebastiano, quanto lavoro!

La chiesa di San Sebastiano si trova nel pieno centro di Palazzolo Acreide, a pochi metri dal Comune in Piazza del Popolo. Nei secoli la chiesa è stata più volte ricostruita e rimodernata.
Il primo edificio religioso, dedicato a San Sebastiano, risale probabilmente al XV° secolo e fu costruito laddove in precedenza esisteva la chiesa di San Rocco. Molto presto la chiesa risultò troppo piccola e quindi si pensò di ampliarla, nel 1655 la nuova struttura fu terminata.facciata da piazza del popolo pieno giornoMa il piacere di avere una nuova chiesa durò poco, poiché il violento sisma del 1693 distrusse quasi completamente la chiesa di San Sebastiano. Per molti anni le funzioni religiose si svolsero in una baracca, una struttura di fortuna, poco distante dai resti della chiesa.
Passarono gli anni e i responsabili della Congregazione religiosa sentirono il bisogno di ricostruire e ridare al quartiere una propria chiesa. Le fasi della costruzione furono lunghe e complesse per le difficoltà economiche e le varie discussioni, soprattutto con i vicini frati cappuccini.
Il risultato finale fu un incredibile colpo d’occhio, difficile non rimanerne incantati.
Sia in pieno giorno che con le luci del tramonto, o con le tenebre della sera, o le luci di Natale, la chiesa è in grado di catturare l’attenzione e di suscitare una forte emozione di maestosità e grandezza.

Il teatro del gusto

Tanti proprietari, un solo palazzo

Fontana della Ninfa Zizza, acqua pubblica in città

Alcuni capolavori

L’infiorata: la festa dei colori e dei fiori

I sensi raccontano la Badia di Sant’Agata

I sensi raccontano Palazzo Nicolaci

Un palazzo parlante

I sensi raccontano la chiesa di San Giovanni Battista

San Nicolò l’Arena: una chiesa incompiuta

Le àbsidi normanne

Un salone per le feste

Alla scoperta della chiesa madre

I sensi raccontano la Chiesa di Santa Chiara

La pietra calcarea, il colore dell’armonia

Da San Tommaso a San Giuseppe

I sensi raccontano La Scalinata di Santa Maria del Monte

Una città a colori

I sensi raccontano la Chiesa di San Giuliano ai Crociferi

Una città, due siti

Un nuovo sito per una nuova città

Le due chiese

Un premio Nobel a Modica

Alcune opere di pregio

Un simbolo per la città

Una città in miniatura

Il cioccolato di Modica

Il Monastero Benedettino, uno dei più grandi d’Europa

San Benedetto: un gioiello riaperto al pubblico

Il crocifisso di Burgos

La dimensione sovrannaturale della cappella del Santissimo Sacramento

I sensi raccontano Palazzo La Rocca

La festa di San Giacomo

La città barocca sul mare

Tra il bianco e il nero

L’interno e i suoi capolavori

Due illustri santi patroni

Modica, una città dalle origini antichissime

Collegamento con gli altri siti UNESCO

Dal tardo-gotico a noi

Un museo per non perdere la tradizione

Militello, storia di un feudo illuminato

I sensi raccontano Palazzo Napolino Tommasi Rosso

La chiesa del Carmine

I sensi raccontano la Cattedrale di Sant’Agata

I sensi raccontano la Chiesa di San Benedetto

Dalla fine del mondo alla rinascita dalle macerie

Alla ricerca del colore

Una città, tre siti

Una pavimentazione a colori

I sensi raccontano la chiesa di Santa Maria del Carmelo

I colori dell’interno

La facciata come il teatro dell’opera dei pupi

Un progetto di Vincenzo Sinatra

Giorni di festa

Splendide rapide decorazioni

Una città a forma d’aquila

Badia Sant’Agata, quanto carattere!

Le maioliche della scalinata

I sensi raccontano la Chiesa di San Giovanni Evangelista

I mensoloni: celebrazione della famiglia Nicolaci

I signori Barresi-Branciforti

Un trionfo di colori

Chiesa di San Giuliano ai Crociferi: la ricostruzione

Un nuovo palazzo per i signori La Rocca

Il Ruolo degli Ordini religiosi nella ricostruzione del Val di Noto

Una chiesa barocca a metà

Un nuovo sito per una nuova chiesa

Una chiesa protagonista

Dal contrasto dell’esterno al tripudio di colori dell’interno

Una chiesa imponente e luminosa

I sensi raccontano la Chiesa Madre di San Nicolò e del Santissimo Salvatore

Una lunga ricostruzione

I sensi raccontano la Chiesa di San Sebastiano

I sensi raccontano la chiesa di San Giuseppe

Palazzolo in festa

Nuove strade per Catania

La scalinata degli angeli

Un piccolo ambiente dall’ingresso dorato

Rosario Gagliardi, il maestro del Val di Noto

I sensi raccontano il Monastero dei Benedettini e San NicoIò l’Arena

Sant’Agata e le candelore

La parete prende vita

La libertà di culto e il ruolo della chiesa cattolica per la diffusione del barocco

I sensi raccontano la Chiesa dell’Annunziata

La cucina, uno scrigno di colori

Un nuovo ingresso per Santa Chiara

Una festa solo per Scicli

San Sebastiano, quanto lavoro!

Una piazza come cuore della città

Il Barocco e la perdita dell’equilibrio del Cinquecento

I colori della Cattedrale

La città dei musei

Il disastroso terremoto

I sensi raccontano la Chiesa di Santa Chiara

Palazzo Nicolaci di Villadorata, chi sarà l’architetto?

Una facciata protagonista

I luoghi del sapere: la Biblioteca dei Benedettini

Il giardino dei Novizi e i restauri di Giancarlo De Carlo

La cattedrale di Sant’Agata: un lungo lavoro di ricostruzione