Catania

Il giardino dei Novizi e i restauri di Giancarlo De Carlo

Il giardino dei Novizi è uno dei luoghi più affascinanti del Monastero.
Un luogo che nel corso dei secoli ha subìto molti danni e diverse trasformazione. Nel 1977 si aprì il cantiere per il recupero del Monastero diretto dall’architetto Giancarlo De Carlo . Il giardino dei Novizi, come suggerisce il nome, era riservato a coloro che iniziavano il percorso spirituale per entrare a far parte dell’ordine religioso: essi dovevano osservare e apprendere lo stile di vita benedettino.foto giardino noviziIl giardino nacque sopra l’accumulo di lava avvenuto dopo l’eruzione del 1669; nel Novecento venne distrutto per far spazio ad una palestra che durò poco: l’intervento dell’architetto De Carlo, infatti, portò al recupero del vecchio giardino, ripristinò l’area, aggiunse una scala a chiocciola, una fontana e lo rese uno spazio verde aperto a tutti.
foto dettagli piante giardino

Il disastroso terremoto

Badia Sant’Agata, quanto carattere!

Militello, storia di un feudo illuminato

Un progetto di Vincenzo Sinatra

Un nuovo sito per una nuova città

Sant’Agata e le candelore

I sensi raccontano la Cattedrale di Sant’Agata

L’infiorata: la festa dei colori e dei fiori

Un simbolo per la città

Dal contrasto dell’esterno al tripudio di colori dell’interno

La parete prende vita

Il crocifisso di Burgos

San Benedetto: un gioiello riaperto al pubblico

Un premio Nobel a Modica

Alla ricerca del colore

Palazzolo in festa

Chiesa di San Giuliano ai Crociferi: la ricostruzione

I sensi raccontano la Chiesa di Santa Chiara

San Nicolò l’Arena: una chiesa incompiuta

Una città, tre siti

I sensi raccontano la Chiesa di San Giuliano ai Crociferi

Una piazza come cuore della città

I sensi raccontano la chiesa di Santa Maria del Carmelo

La festa di San Giacomo

I signori Barresi-Branciforti

I sensi raccontano il Monastero dei Benedettini e San NicoIò l’Arena

La pietra calcarea, il colore dell’armonia

Modica, una città dalle origini antichissime

Tanti proprietari, un solo palazzo

Un palazzo parlante

Dal tardo-gotico a noi

Giorni di festa

Una chiesa barocca a metà

Un nuovo sito per una nuova chiesa

Da San Tommaso a San Giuseppe

Un salone per le feste

Una lunga ricostruzione

Dalla fine del mondo alla rinascita dalle macerie

La città dei musei

I mensoloni: celebrazione della famiglia Nicolaci

I sensi raccontano la chiesa di San Giuseppe

Alla scoperta della chiesa madre

Fontana della Ninfa Zizza, acqua pubblica in città

Le maioliche della scalinata

Una città in miniatura

Il Monastero Benedettino, uno dei più grandi d’Europa

Una facciata protagonista

Il Ruolo degli Ordini religiosi nella ricostruzione del Val di Noto

I sensi raccontano la Chiesa dell’Annunziata

La libertà di culto e il ruolo della chiesa cattolica per la diffusione del barocco

I sensi raccontano Palazzo Napolino Tommasi Rosso

La città barocca sul mare

I sensi raccontano Palazzo Nicolaci

L’interno e i suoi capolavori

I sensi raccontano la Chiesa di Santa Chiara

Collegamento con gli altri siti UNESCO

La dimensione sovrannaturale della cappella del Santissimo Sacramento

Alcune opere di pregio

Il cioccolato di Modica

Una città a forma d’aquila

I luoghi del sapere: la Biblioteca dei Benedettini

I sensi raccontano la Chiesa Madre di San Nicolò e del Santissimo Salvatore

La cucina, uno scrigno di colori

Le due chiese

Rosario Gagliardi, il maestro del Val di Noto

La scalinata degli angeli

I sensi raccontano la Chiesa di San Giovanni Evangelista

I colori della Cattedrale

Il teatro del gusto

I sensi raccontano la Chiesa di San Sebastiano

Palazzo Nicolaci di Villadorata, chi sarà l’architetto?

I sensi raccontano la Chiesa di San Benedetto

Una città, due siti

Tra il bianco e il nero

La cattedrale di Sant’Agata: un lungo lavoro di ricostruzione

Un piccolo ambiente dall’ingresso dorato

Il giardino dei Novizi e i restauri di Giancarlo De Carlo

Un nuovo palazzo per i signori La Rocca

Una chiesa imponente e luminosa

I colori dell’interno

I sensi raccontano La Scalinata di Santa Maria del Monte

Nuove strade per Catania

La chiesa del Carmine

Una festa solo per Scicli

I sensi raccontano Palazzo La Rocca

Un trionfo di colori

I sensi raccontano la Badia di Sant’Agata

La facciata come il teatro dell’opera dei pupi

Due illustri santi patroni

Le àbsidi normanne

Il Barocco e la perdita dell’equilibrio del Cinquecento

Una città a colori

Una pavimentazione a colori

Un nuovo ingresso per Santa Chiara

Una chiesa protagonista

Splendide rapide decorazioni

San Sebastiano, quanto lavoro!

I sensi raccontano la chiesa di San Giovanni Battista

Un museo per non perdere la tradizione

Alcuni capolavori