Modica

I sensi raccontano il Duomo di San Pietro

tatto
L’esperienza tattile dei materiali

dettaglio colonna tortileCamminando tra le navate laterali della chiesa, ci si accorgerà che le colonne poste tra gli altari sono di materiale diverso: alcune in marmo, altre rifinite con stucchi, alcune scanalate, alcune lisce e altre tòrtili.
L’uso di diversi materiali e finiture genera una diversa riflessione della luce all’interno degli spazi, ma anche diverse percezioni al tatto: porosità, levigatezza, ruvidità, freddo.

gusto
Cioccolato di Modica, un celebre piacere terreno

cioccolato di ModicaSituata a pochissimi metri dalla chiesa, vi è la più antica cioccolateria dell’isola.
La ricetta originale del cioccolato è di provenienza Atzeca, terra di origine delle fave di cacao e fu importata dagli Spagnoli agli inizi del Cinquecento.
A Modica, la cioccolateria fu aperta nel 1880 da Francesco Bonajuto e produce il celebre cioccolato, rispettando l’antica ricetta settecentesca della lavorazione “a freddo”.
Una sosta per soddisfare i piaceri del gusto.

vista
La Madonna Vasa Vasa

In occasione della festa della Madonna Vasa Vasa, avviene l’incontro della statua della Madonna e quella del Cristo risorto ai piedi della scalinata del Duomo di San Pietro.
Si celebra così, durante il giorno di Pasqua, tra rappresentazioni sacre e musica, un momento sacro alquanto scenografico e molto sentito dalla comunità.

I sensi raccontano Palazzo Beneventano

I sensi raccontano la Chiesa di San Paolo

La chiesa e il monastero

I sensi raccontano Palazzo della Cancelleria

Un premio nobel a Modica

Il dinamismo della Chiesa di San Michele

Gli altari, i santi e le opere scultoree

I sensi raccontano Palazzo Zacco

Storia di una rinascita

La città a forma d’aquila

Città e natura

L’arte nel duomo

L’arte delle maioliche

L’architettura religiosa

La Madonna delle Milizie: unicità della vergine guerriera

Un progetto unitario per la città di Catania

L’Infiorata di Noto, una tradizione moderna

I sensi raccontano la Chiesa di San Giuliano ai Crociferi

I sensi raccontano Palazzo Trigona

I sensi raccontano la Chiesa di San Giovanni Evangelista

Piazza Duomo, la fontana dell’elefante: il cuore della città

Gli interni della chiesa: spazialità e colori

La chiesa di Santa Maria del Monte

Fontana della Ninfa Zizza: acqua pubblica in città

Palazzo Trigona: un edificio dalla forma complessa

La scalinata degli angeli

Verticalità e dinamismo della facciata della Chiesa di San Carlo

I sensi raccontano il Monastero dei Benedettini e la Chiesa di San Nicolò l’Arena

I sensi raccontano la Chiesa Santuario di Santa Maria della Stella

Una città, tre siti

L’inizio di un’autentica concezione barocca

I sensi raccontano il Duomo di San Giorgio

Scicli, città dalle barocche scenografie

I sensi raccontano la Chiesa di San Benedetto

I sensi raccontano il Duomo di San Giorgio

Le opere nella chiesa

La dilatazione dello spazio e la realtà in divenire

I sensi raccontano la Chiesa di San Michele

Il palazzo Trigona di Canicarao

Un nuovo sito per la chiesa di San Giorgio

Scenografia e devozione per Sant’Agata

Il Monte delle Prestanze nel nuovo impianto urbanistico

I sensi raccontano Palazzo Ducezio

La chiesa di San Nicolò l’Arena: maestosità di una bellezza incompiuta

Palazzo Zacco, tra sobrietà e decoro

La chiesa della Madonna della Stella

Un compromesso tra neoclassicismo e barocco

La città di Modica tra natura e urbanistica

Dilatazione, spazialità e luce nella chiesa di San Domenico

Geometria e meraviglia nell’architettura civile nel barocco del Val di Noto

Akrai e Siracusa: un legame indissolubile

Il palazzo di città

La biblioteca dei benedettini

La creatività barocca: i soggetti ricorrenti

Un giardino di pietra

Uno scrigno di opere preziose

Il convento dei frati francescani

I sensi raccontano la Chiesa della Badia di Sant’Agata

Scenografia, luci e colori della cattedrale

Un patrimonio di opere votive

Rinascita e urbanistica della città di Noto

La badia di Sant’Agata

La chiesa di San Giovanni Evangelista

Spazialità dilatate, stucchi e luci colorate

I sensi raccontano la Chiesa di Santa Maria del Monte

La chiesa di San Francesco

La chiesa di San Giuliano ai Crociferi

Insolite iconografie: il Crocifisso di Burgos

Il Duomo di San Giorgio

Il palazzo della cancelleria: dall’ex stalla alla famiglia Nicastro

La libertà di culto e Il ruolo della chiesa cattolica per la diffusione del barocco

Il palazzo, la città, la chiesa

I sensi raccontano il Duomo di San Pietro

Militello: storia di un feudo illuminato

La ricostruzione dopo il terremoto

L’interno e le opere d’arte

Le nuove strade della città

Maestosità degli esterni, grandiosità degli interni

La chiesa di San Paolo

Gli interni: luci diffuse e cimeli bizantini

Lo scrigno di austerità sotto la grande cupola

Gli articolati spazi interni

Sant’Agata e le candelore

Il palazzo dei Due Mori

Il Barocco e la perdita dell’equilibrio del Cinquecento

I sensi raccontano la Chiesa di San Carlo ed ex collegio dei Gesuiti

Virtuosismi, decorazioni e altari

Barresi-Branciforte: i signori del feudo e l’ammodernamento della città

I sensi raccontano la Cattedrale di Sant’Agata

I sensi raccontano la Chiesa di San Domenico

Il giardino dei novizi e i restauri di Giancarlo De Carlo

San Domenico e la firma del Gagliardi

La cappella neogotica del seminario: simboli, luce e spazialità

La casa-museo Antonino Uccello

Il teatro greco più piccolo del mondo

Dalla fine del mondo alla rinascita dalle macerie

Le due chiese

Il Monastero dei Benedettini

L’illusione della luce, lo sfarzo decorativo

La chiesa di San Benedetto

La città nella città

Viste negate, viste conquistate: il potere delle benedettine devote

Il trionfo del barocco: dilatazione degli spazi

Luminosi spazi sacri

La chiesa e il collegio

La Madonna dei Conadomini e l’arte della devozione