WHL

I criteri per l’inserimento delle città del Val di Noto nella WHL

Il Val di Noto identifica l’area che comprende le otto più importanti città della Sicilia sud-orientale tra quelle che furono colpite nel 1693 dal disastroso terremoto e ricostruite nel corso del settecento in stile tardo barocco.
Queste città sono: Catania, Militello in Val di Catania, Caltagirone, Ragusa, Modica, Scicli, Palazzolo Acreide e Noto e furono inserite, nella lista  del WH, in occasione della Conferenza di Budapest del 24-29 giugno 2002, secondo i seguenti criteri:

  • questo gruppo di città della Sicilia sudorientale fornisce rimarchevole testimonianza dell’esuberante genialità espressa nell’arte e nell’architettura del tardo barocco;
  • le città del Val di Noto rappresentano l’apice e la fioritura finale dell’arte barocca in Europa;
  • l’eccezionale qualità dell’arte e dell’architettura del tardo barocco del Val di Noto si fonda sulla sua omogeneità geografica e cronologica, nonché sulla sua abbondanza, risultato della ricostruzione dopo il terremoto che distrusse l’area nel 1693;
  • le otto città della Sicilia sudorientale incluse nell’iscrizione, caratteristiche del modello di insediamento e delle forme di urbanizzazione dell’area, sono costantemente soggette al rischio di terremoti e delle eruzioni dell’Etna.

Nel Val di Noto la spinta innovativa di questo periodo culturale e artistico nacque dall’esigenza di ricostruire intere aree urbane colpite dal sisma del 1693.
Furono attuati criteri omogenei nel rispetto delle diversità; alcune città furono ricostruite sul sito di origine, altre furono trasferite in altri luoghi.
Le città scelsero autonomamente gli architetti, gli scultori, i pittori e preferirono le maestranze locali.
Ciò ha determinato la nascita di un’arte barocca variegata e multiforme.
L’impegno degli ordini religiosi per educare le nuove generazioni di artisti e architetti alla conoscenza culturale e artistica della Roma barocca fu determinante.
Permise alle nuove maestranze di unire le conoscenze tecniche della cultura locale con il monumentale dinamismo del barocco romano.

Una città, due siti

I sensi raccontano la Chiesa di San Giuliano ai Crociferi

Militello, storia di un feudo illuminato

I sensi raccontano la Chiesa di San Giovanni Evangelista

I sensi raccontano la Chiesa di San Sebastiano

Il cioccolato di Modica

La libertà di culto e il ruolo della chiesa cattolica per la diffusione del barocco

I sensi raccontano la Cattedrale di Sant’Agata

La cucina, uno scrigno di colori

I sensi raccontano la Chiesa Madre di San Nicolò e del Santissimo Salvatore

I sensi raccontano la Chiesa dell’Annunziata

Un simbolo per la città

Uno scrigno di opere preziose

Sant’Agata e le candelore

San Benedetto: un gioiello riaperto al pubblico

Modica, una città dalle origini antichissime

Rinascita e urbanistica della città di Noto

L’interno e i suoi capolavori

Maestosità degli esterni, grandiosità degli interni

Chiesa di San Giuliano ai Crociferi: la ricostruzione

La pietra calcarea, il colore dell’armonia

La creatività barocca: i soggetti ricorrenti

La chiesa di San Giovanni Evangelista

Una lunga ricostruzione

Gli altari, i santi e le opere scultoree

La dimensione sovrannaturale della cappella del Santissimo Sacramento

I sensi raccontano la Chiesa di Santa Chiara

Storia di una rinascita

Tra il bianco e il nero

I sensi raccontano la Chiesa di San Benedetto

La chiesa e il monastero

Scenografia e devozione per Sant’Agata

Il teatro del gusto

Geometria e meraviglia nell’architettura civile nel barocco del Val di Noto

Il Monastero dei Benedettini

Splendide rapide decorazioni

Un piccolo ambiente dall’ingresso dorato

Il giardino dei novizi e i restauri di Giancarlo De Carlo

Dal contrasto dell’esterno al tripudio di colori dell’interno

Le opere nella chiesa

I sensi raccontano Palazzo Ducezio

I sensi raccontano la Cattedrale di Sant’Agata

La città nella città

L’arte nel duomo

Due illustri santi patroni

Il Monte delle Prestanze nel nuovo impianto urbanistico

Alcuni capolavori

Scenografia, luci e colori della cattedrale

Una chiesa barocca a metà

Un nuovo ingresso per Santa Chiara

I sensi raccontano la Chiesa di San Benedetto

Badia Sant’Agata, quanto carattere!

Il Monastero Benedettino, uno dei più grandi d’Europa

La cattedrale di Sant’Agata: un lungo lavoro di ricostruzione

I sensi raccontano Palazzo La Rocca

Una chiesa protagonista

Un salone per le feste

La città di Modica tra natura e urbanistica

Rosario Gagliardi, il maestro del Val di Noto

I sensi raccontano la Chiesa di San Michele

Giorni di festa

San Domenico e la firma del Gagliardi

Dal tardo-gotico a noi

Lo scrigno di austerità sotto la grande cupola

Una pavimentazione a colori

Un giardino di pietra

Da San Tommaso a San Giuseppe

Una piazza come cuore della città

Dalla fine del mondo alla rinascita dalle macerie

Akrai e Siracusa: un legame indissolubile

I sensi raccontano la Chiesa di San Domenico

Il palazzo, la città, la chiesa

Gli interni: luci diffuse e cimeli bizantini

I sensi raccontano la Chiesa della Badia di Sant’Agata

La scalinata degli angeli

La Madonna dei Conadomini e l’arte della devozione

L’illusione della luce, lo sfarzo decorativo

Un nuovo sito per una nuova città

La festa di San Giacomo

La chiesa di San Benedetto

Il disastroso terremoto

Palazzo Nicolaci di Villadorata, chi sarà l’architetto?

La città a forma d’aquila

La biblioteca dei benedettini

Il convento dei frati francescani

Barresi-Branciforte: i signori del feudo e l’ammodernamento della città

Le nuove strade della città

La chiesa della Madonna della Stella

Palazzo Trigona: un edificio dalla forma complessa

Il Duomo di San Giorgio

La chiesa di Santa Maria del Monte

Le due chiese

Un premio Nobel a Modica

Tanti proprietari, un solo palazzo

Il palazzo della cancelleria: dall’ex stalla alla famiglia Nicastro

Un premio nobel a Modica

San Nicolò l’Arena: una chiesa incompiuta

I sensi raccontano il Duomo di San Giorgio

Fontana della Ninfa Zizza: acqua pubblica in città

Il crocifisso di Burgos

San Sebastiano, quanto lavoro!

Una chiesa imponente e luminosa

Una città a colori

Nuove strade per Catania

Un compromesso tra neoclassicismo e barocco

I sensi raccontano Palazzo della Cancelleria

Le due chiese

I sensi raccontano la chiesa di Santa Maria del Carmelo

La chiesa di San Giuliano ai Crociferi

Un museo per non perdere la tradizione

La chiesa di San Nicolò l’Arena: maestosità di una bellezza incompiuta

Gli articolati spazi interni

Una città in miniatura

I sensi raccontano Palazzo Nicolaci

La chiesa e il collegio

I mensoloni: celebrazione della famiglia Nicolaci

I colori dell’interno

L’interno e le opere d’arte

La libertà di culto e Il ruolo della chiesa cattolica per la diffusione del barocco

L’architettura religiosa

I sensi raccontano la Chiesa di San Giuliano ai Crociferi

Un nuovo sito per una nuova chiesa

Spazialità dilatate, stucchi e luci colorate

Sant’Agata e le candelore

Palazzo Zacco, tra sobrietà e decoro

Il giardino dei Novizi e i restauri di Giancarlo De Carlo

La città dei musei

Luminosi spazi sacri

I sensi raccontano il Duomo di San Giorgio

La badia di Sant’Agata

Verticalità e dinamismo della facciata della Chiesa di San Carlo

Una città a forma d’aquila

I sensi raccontano La Scalinata di Santa Maria del Monte

Il palazzo dei Due Mori

I signori Barresi-Branciforti

I sensi raccontano il Monastero dei Benedettini e la Chiesa di San Nicolò l’Arena

Il dinamismo della Chiesa di San Michele

La chiesa di San Francesco

Un trionfo di colori

Dilatazione, spazialità e luce nella chiesa di San Domenico

Gli interni della chiesa: spazialità e colori

Collegamento con gli altri siti UNESCO

Un progetto unitario per la città di Catania

Una città, tre siti

La chiesa di San Paolo

La scalinata degli angeli

Un nuovo sito per la chiesa di San Giorgio

I sensi raccontano Palazzo Napolino Tommasi Rosso

Un progetto di Vincenzo Sinatra

Viste negate, viste conquistate: il potere delle benedettine devote

Il palazzo Trigona di Canicarao

La chiesa del Carmine

Fantasie di luci e colori in Val di Noto

Il palazzo di città

La casa-museo Antonino Uccello

Il Ruolo degli Ordini religiosi nella ricostruzione del Val di Noto

I sensi raccontano la chiesa di San Giovanni Battista

Un patrimonio di opere votive

La Madonna delle Milizie: unicità della vergine guerriera

Una festa solo per Scicli

Le maioliche della scalinata

La dilatazione dello spazio e la realtà in divenire

I sensi raccontano la Chiesa di San Carlo ed ex collegio dei Gesuiti

Dalla fine del mondo alla rinascita dalle macerie

I sensi raccontano la Chiesa Santuario di Santa Maria della Stella

Alla ricerca del colore

Alcune opere di pregio

Il Barocco e la perdita dell’equilibrio del Cinquecento

Un nuovo palazzo per i signori La Rocca

I sensi raccontano Palazzo Beneventano

I sensi raccontano la Chiesa di San Paolo

Il Barocco e la perdita dell’equilibrio del Cinquecento

L’arte delle maioliche

Scicli, città dalle barocche scenografie

Le àbsidi normanne

Fontana della Ninfa Zizza, acqua pubblica in città

La facciata come il teatro dell’opera dei pupi

Insolite iconografie: il Crocifisso di Burgos

L’Infiorata di Noto, una tradizione moderna

I colori della Cattedrale

L’inizio di un’autentica concezione barocca

Virtuosismi, decorazioni e altari

Alla scoperta della chiesa madre

I sensi raccontano la chiesa di San Giuseppe

Il trionfo del barocco: dilatazione degli spazi

L’infiorata: la festa dei colori e dei fiori

La parete prende vita

Palazzolo in festa

Piazza Duomo, la fontana dell’elefante: il cuore della città

I sensi raccontano la Chiesa di Santa Maria del Monte

I sensi raccontano la Chiesa di Santa Chiara

La ricostruzione dopo il terremoto

Un palazzo parlante

I sensi raccontano la Chiesa di San Giovanni Evangelista

I sensi raccontano la Badia di Sant’Agata

I sensi raccontano il Duomo di San Pietro

Una città, tre siti

I luoghi del sapere: la Biblioteca dei Benedettini

Una facciata protagonista

La cappella neogotica del seminario: simboli, luce e spazialità

I criteri per l’inserimento delle città del Val di Noto nella WHL

Militello: storia di un feudo illuminato

I sensi raccontano il Monastero dei Benedettini e San NicoIò l’Arena

Città e natura

La città barocca sul mare

I sensi raccontano Palazzo Zacco

Il teatro greco più piccolo del mondo

I sensi raccontano Palazzo Trigona