olfatto

La “rusedda” dei ceramisti

La "rusedda" è il nome dialettale della profumata pianta di cisto, cistus salvifolius, che un tempo era utilizzata e molto ricercata dai ceramisti per ardere nei forni. Le piante di cisto venivano raccolte nel vicino bosco di San Pietro e portate a dorso di animali da soma fino alla chiesa della C...
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udito

L’organo dei fratelli Polizzi

Il grandioso organo a canne, che svetta dalla cantorìa sopra il grande portale d'ingresso, fu realizzato fra il 1925 e il 1928 dai fratelli Michele e Agostino Polizzi di Modica, i quali cercarono di riportare le melodie barocche all'interno della chiesa restaurata. Il suono che emette questo sceno...
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gusto

La cotognata

La cotognata è un gustoso dolce tipico, realizzato con la mela cotogna, il limone e lo zucchero e cucinato con lo stesso procedimento della marmellata. Talvolta, in occasione di alcune festività, questi dolci vengono modellati con stampi e formine, come ad esempio quello del santo patrono o gli ...
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tatto

I preziosi paramenti liturgici

Nella chiesa della Madonna della Stella è custodita una collezione di paramenti liturgici antichi, ovvero gli abiti indossati dal sacerdote durante le celebrazioni delle funzioni. Alcuni dei preziosi tessuti dei paramenti furono donati dai ricchi signori che commerciavano stoffe, alcune delle qual...
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vista

Lo svelamento della Madonna della Stella

Durante la vigilia della Festa della Madonna di Militello, che si celebra l'8 settembre, avviene uno dei momenti più emozionanti della celebrazione. L'attesa che precede lo svelamento della statua, prende forma, in una atmosfera ovattata, prima delle rituali celebrazioni. La statua è custodita i...
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gusto

La stanza della convivialità: il refettorio grande

Il refettorio grande oggi ospita l'auditorium dell'Università ma, un tempo, era il luogo in cui i monaci consumavano i pasti. La Regola di San Benedetto dettava alcune norme anche in questo caso. Ad esempio, si doveva mangiare sempre all'ora stabilita e in silenzio e molti disegni e scritti dell...
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vista

La sala rossa nei cantinati del Monastero

La sala rossa è una suggestiva sala circolare situata nei cantinati del Monastero dei Benedettini, i quali oggi ospitano il Museo della Fabbrica. Entrando in questo ambiente, l'ultimo all'interno del percorso museale, ci si trova al di sotto di una particolare costruzione in ferro rosso. La mag...
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udito

Canti e musica

La vita dei monaci benedettini era scandita dalla ferrea regola dell'Ora et Labora, che consisteva nell'impostare la giornata suddividendo attività di preghiera, di lavoro e di studio. L'intero monastero, ma soprattutto i cortili e la chiesa con il grande organo, dovevano essere pervasi dai canti...
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tatto

Lava e marmo

Tra le caratteristiche che connotano il Monastero dei Benedettini si distingue, senz'altro, la forte bicromìa data dall'impiego dei principali materiali per esso selezionati. Proviamo a toccare una colonna di marmo e un basamento lavico, noteremo subito la diversa percezione al tatto, la sensazio...
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olfatto

Odori dalle cucine

Proviamo ad immaginare gli odori provenienti dai sotterranei delle cucine che risalivano fino ai piani superiori e agli spazi collegati ai due refettori. È in uno di questi spazi, destinati alla preparazione di ricche pietanze, che svetta la prodigiosa macchina della cappa settecentesca chiamata "...
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