Proviamo ad immaginare gli odori provenienti dai sotterranei delle cucine che risalivano fino ai piani superiori e agli spazi collegati ai due refettori.
È in uno di questi spazi, destinati alla preparazione di ricche pietanze, che svetta la prodigiosa macchina della cappa settecentesca chiamata "...
L'interno della chiesa crea un effetto illusorio di continuo movimento grazie ad alcuni dei suoi elementi caratterizzanti: le arcate laterali, quella della volta e dell'àbside sembrano accompagnare lo sguardo verso l'altare.
La volta, con i suoi innumerevoli stucchi e affreschi, crea la sensazione...
Lo stucco marmorino è un'antica tecnica che tende ad imitare il marmo ed è molto più economica.
La finitura della lavorazione di questo tipo di stucco può essere di così alta qualità da renderlo indistinguibile dal marmo naturale....
Durante la festa di Sant'Agata, la statua della patrona di Catania veniva portata davanti alla chiesa e lì vi sostava per un po' di tempo affinché dall'alto, dietro le grate, le devotissime suore benedettine onorassero la Santa con canti e preghiere.
Attualmente il rito continua presso la chiesa ...
Tra le migliori caratteristiche di questa chiesa vi è senz'altro la sua cupola loggiata.
Arrivando alla cantorìa, un tempo accessibile solo alle monache, è possibile ammirare il suggestivo panorama a 360 gradi.
Una magnifica vista permette di ammirare, nella sua interezza, l'ex monastero e tutt...
L'odore della cera è uno tra quelli più caratteristici che, durante i festeggiamenti della santa patrona, permea l'interno della chiesa e le vie di Catania.
I ceri votivi vengono ancora oggi prodotti nelle botteghe artigiane catanesi, utilizzando tecniche e materie prime ancora intrise di antichi...
La badia di Sant'Agata offre molteplici punti di vista panoramici per meditare sulla bellezza dell'intero centro storico.
Certamente vale la pena superare la lunga scalinata che conduce alle terrazze superiori e al camminamento che circonda la cupola.
Da qui è possibile ammirare tutta la città, ...
La cattedrale di Sant'Agata è inserita in un contesto ambientale e architettonico davvero unico, una composizione scenografica che non può non destare stupore.
Lo sguardo si perde tra le cupole, i molteplici punti di vista che offre la piazza, l'Etna sullo sfondo. Una bellezza unica e sempre mute...
Il marmo e la pietra lavica, che denotano caratteristiche fisiche ed estetiche molto diverse tra loro, sono i due materiali maggiormente utilizzati nella costruzione della Cattedrale di Sant'Agata.
Questo contrasto, già percepibile a occhio nudo, diviene immediatamente comprensibile toccando con m...
Un legame indissolubile è quello tra la Chiesa e la musica.
La cattedrale di Sant'Agata, non solo custodisce al suo interno un grandioso organo posizionato oggi sopra l'ingresso, ma in essa risiedono le spoglie del grande compositore Vincenzo Bellini (1801-1835), scomparso giovanissimo ma riconosc...
MiC – Ministero della Cultura
Legge 77/2006 - Misure Speciali di Tutela e Fruizione dei Siti Italiani di Interesse Culturale, Paesaggistico e Ambientale, inseriti nella “Lista Del Patrimonio Mondiale”, posti sotto la Tutela dell’ UNESCO Regione Siciliana.
Assessorato dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana, Dipartimento dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana.
Parco archeologico della Valle dei Templi di Agrigento.