Catania

I sensi raccontano la Chiesa della Badia di Sant’Agata

vista
Viste panoramiche per meditare sulla bellezza

La badia di Sant’Agata offre molteplici punti di vista panoramici per meditare sulla bellezza dell’intero centro storico.
Certamente vale la pena superare la lunga scalinata che conduce alle terrazze superiori e al camminamento che circonda la cupola.
Da qui è possibile ammirare tutta la città, il Teatro di Bellini, la Cattedrale, il Castello Ursino, le chiese di Via Crociferi e tutte le meraviglie artistiche che la città di Catania può offrire.
zoom cupola panoramica dalla cupola

olfatto
L’odore della cera

L’odore della cera è uno tra quelli più caratteristici che, durante i festeggiamenti della santa patrona, permea l’interno della chiesa e le vie di Catania.
I ceri votivi vengono ancora oggi prodotti nelle botteghe artigiane catanesi, utilizzando tecniche e materie prime ancora intrise di antichi saperi.
Originariamente si distinguevano due tipi di ceri: quelli a cera d’api, più raffinati e costosi, e quelli in grasso di animale, certamente più economici, che emanavano, tuttavia, un odore non gradevole e fumo.

Uno scrigno di opere preziose

Il dinamismo della Chiesa di San Michele

San Domenico e la firma del Gagliardi

Dalla fine del mondo alla rinascita dalle macerie

Il giardino dei novizi e i restauri di Giancarlo De Carlo

Militello: storia di un feudo illuminato

La chiesa di San Benedetto

Un compromesso tra neoclassicismo e barocco

La creatività barocca: i soggetti ricorrenti

I sensi raccontano il Duomo di San Pietro

I sensi raccontano la Chiesa di San Carlo ed ex collegio dei Gesuiti

Gli interni: luci diffuse e cimeli bizantini

Un patrimonio di opere votive

Un premio nobel a Modica

Fontana della Ninfa Zizza: acqua pubblica in città

Barresi-Branciforte: i signori del feudo e l’ammodernamento della città

Il Barocco e la perdita dell’equilibrio del Cinquecento

Il Monastero dei Benedettini

Geometria e meraviglia nell’architettura civile nel barocco del Val di Noto

I sensi raccontano la Chiesa di San Giovanni Evangelista

I sensi raccontano la Chiesa di Santa Maria del Monte

Scenografia, luci e colori della cattedrale

La casa-museo Antonino Uccello

I sensi raccontano la Chiesa di San Benedetto

La Madonna dei Conadomini e l’arte della devozione

Il teatro greco più piccolo del mondo

I sensi raccontano la Chiesa di San Domenico

Spazialità dilatate, stucchi e luci colorate

I sensi raccontano la Chiesa di San Michele

Gli altari, i santi e le opere scultoree

I sensi raccontano il Duomo di San Giorgio

I sensi raccontano Palazzo Ducezio

La chiesa di San Paolo

La città a forma d’aquila

Virtuosismi, decorazioni e altari

La chiesa della Madonna della Stella

I sensi raccontano la Chiesa Santuario di Santa Maria della Stella

Il Monte delle Prestanze nel nuovo impianto urbanistico

Il convento dei frati francescani

L’illusione della luce, lo sfarzo decorativo

Storia di una rinascita

Lo scrigno di austerità sotto la grande cupola

I sensi raccontano Palazzo Zacco

Il palazzo di città

La chiesa e il monastero

I sensi raccontano la Cattedrale di Sant’Agata

I sensi raccontano Palazzo Trigona

Un giardino di pietra

I sensi raccontano il Duomo di San Giorgio

I sensi raccontano Palazzo della Cancelleria

La chiesa di Santa Maria del Monte

La chiesa di San Giovanni Evangelista

Il palazzo Trigona di Canicarao

Un nuovo sito per la chiesa di San Giorgio

Viste negate, viste conquistate: il potere delle benedettine devote

Palazzo Zacco, tra sobrietà e decoro

Città e natura

L’Infiorata di Noto, una tradizione moderna

Gli interni della chiesa: spazialità e colori

L’interno e le opere d’arte

La dilatazione dello spazio e la realtà in divenire

I sensi raccontano Palazzo Beneventano

L’inizio di un’autentica concezione barocca

Maestosità degli esterni, grandiosità degli interni

Piazza Duomo, la fontana dell’elefante: il cuore della città

Un progetto unitario per la città di Catania

La ricostruzione dopo il terremoto

La biblioteca dei benedettini

Akrai e Siracusa: un legame indissolubile

Le nuove strade della città

I sensi raccontano la Chiesa di San Paolo

La cappella neogotica del seminario: simboli, luce e spazialità

Gli articolati spazi interni

La chiesa di San Francesco

Il palazzo dei Due Mori

Rinascita e urbanistica della città di Noto

Una città, tre siti

L’arte delle maioliche

La chiesa di San Nicolò l’Arena: maestosità di una bellezza incompiuta

Luminosi spazi sacri

I sensi raccontano la Chiesa di San Giuliano ai Crociferi

Insolite iconografie: il Crocifisso di Burgos

Sant’Agata e le candelore

Il Duomo di San Giorgio

I sensi raccontano il Monastero dei Benedettini e la Chiesa di San Nicolò l’Arena

I sensi raccontano la Chiesa della Badia di Sant’Agata

Dilatazione, spazialità e luce nella chiesa di San Domenico

Le opere nella chiesa

Il palazzo della cancelleria: dall’ex stalla alla famiglia Nicastro

Scicli, città dalle barocche scenografie

La chiesa e il collegio

Il palazzo, la città, la chiesa

Scenografia e devozione per Sant’Agata

La scalinata degli angeli

La città nella città

La libertà di culto e Il ruolo della chiesa cattolica per la diffusione del barocco

La badia di Sant’Agata

La città di Modica tra natura e urbanistica

Le due chiese

Palazzo Trigona: un edificio dalla forma complessa

La chiesa di San Giuliano ai Crociferi

L’architettura religiosa

Verticalità e dinamismo della facciata della Chiesa di San Carlo

L’arte nel duomo

La Madonna delle Milizie: unicità della vergine guerriera

Il trionfo del barocco: dilatazione degli spazi