L'architettura e le decorazioni
La Zisa

Un crescendo architettonico

Il palazzo è stato concepito secondo canoni metrici armonici, dove spesso si ritrova il rapporto aureo nelle sue misure. Ha forma di parallelepipedo e si presenta con un volume compatto e austero alleggerito solo dai vani nel prospetto inseriti con una partitura ritmata e discreta.
Il piano terra si distingue per la presenza di un corridoio porticato di grandi dimensioni aperto nei lati corti e con tre fornici di accesso, con doppi archi ogivali , sulla facciata principale.
Il fornice centrale, di maggiori dimensioni, corrisponde all’arco che inquadra l’ingresso alla sala della fontana .

sala della fontana
La sala della fontana è il lussuoso ambiente di rappresentanza dei sovrani normanni. A iwan di tipo islamico, è proiettata verso l’esterno, in ideale collegamento con il Parco circostante e in asse col portale principale in una posizione di predominanza rispetto agli altri ambienti. Si configura come una grande sala aperta sul vestibolo tramite un arco di tipo ogivale sorretto da colonne marmoree binate. L’interno della sala ha forma cruciforme con ampie nicchie decorate e voltate e muqarnas. In tutta la sala sono presenti decorazioni musive e tarsie marmoree in opus sectile e colonnine con capitelli di ascendenza islamica. Gli ornati musivi che si aprono sul lato occidentale della sala della fontana sono una originale testimonianza di mosaici profani, che non affrontano temi legati alla vita ecclesiastica. Nella parte sottostante i mosaici, fluiva l’acqua che andava a riversarsi, tramite una lastra marmorea, in una canaletta a livello del pavimento, intervallate da vasche e decorazioni in opus sectile. Questo canale collega le vasche interne con la grandiosa peschiera situata all’esterno, davanti al prospetto, in posizione simmetrica allo stesso.

In asse a questo vano è inserito il canale che collega le vasche interne, alimentate dalla fontana, posta a parete della sala, con la piccola peschiera, situata all’esterno, davanti al prospetto, in posizione simmetrica allo stesso. Il piano terra, il cui principale vano e costituito dalla sala della fontana, contiene altri ambienti laterali minori di servizio. Il primo piano si sviluppa sulle due ali laterali in quanto la parte centrale è occupata dal volume della fontana. Il secondo livello presenta una distribuzione di ambienti in tutto il piano e riprende la distribuzione planimetrica del piano terra, sostituendo qui l’ambiente centrale con un atrio, in origine, a cielo aperto poi coperto da volte nel 700.
Ogni parte ed ogni elemento architettonico aveva una precisa funzione.
Le torrette laterali contenevano le canne di ventilazione per assicurare un idoneo sistema di climatizzazione. L’aria, veniva così incanalata per il rinfrescamento degli ambienti sfruttando anche la circolazione delle correnti e l’esposizione dell’edificio nelle sue parti di luce e di ombra.

I sensi raccontano il soffitto

I sensi raccontano il contesto storico Zisa

L’antico convento della Martorana, storia di devozione e tradizione

L’interno barocco

I sensi raccontano il ciclo musivo

I sensi raccontano il contesto storico

Il Cassaro

Il pavimento in opus sectile della Cappella Palatina

I sensi raccontano la decorazione barocca

I mosaici del transetto e delle absidi

Un crescendo architettonico

La splendida Zisa e il suo giardino: solacium regi tra suoni, colori e profumi

Intrecci di saperi nella Palermo normanna

Il ritorno dell’acqua

I sensi raccontano l’interno

Forme e colori del soffitto ligneo

I sensi raccontano l’architettura esterna e l’impianto originario

Il soglio reale

I sensi raccontano la Zisa nei secoli

Il parco del Genoardo, il giardino dei piaceri e della meraviglia

Il palazzo ritrovato

L’interno della chiesa

L’involucro architettonico: la pianta a croce greca orientata verso la luce

L’oro e la luce: lo splendore dei mosaici della Cappella Reale

I sensi raccontano la pavimentazione

I loca solatiorum: dimore per lo svago, il benessere e la caccia

I mosaici delle navate

L’esterno barocco

Stili diversi e trasformazioni, per una “delle più belle costruzioni che si possono vedere”

La veste architettonica e le trasformazioni nel tempo

La dedica dell’Ammiraglio

I restauri

Dal terremoto al crollo

Le decorazioni

Il Palazzo che fu dei re

La nascita del regno normanno

I sensi raccontano l’architettura e le decorazioni

I sensi raccontano l’archittetura

Le decorazioni del campanile

Un edificio costruito in un breve spazio di tempo

Lo spazio architettonico

La pavimentazione: forme, motivi e iconografia

Dall’oblio al recupero della memoria

I sensi raccontano i restauri

I sensi raccontano il contesto storico la martorana

Il ciclo musivo, un cammino ascendente verso la luce

La conquista normanna della Sicilia e la nascita di un nuovo regno latino

La cappella di San Pietro nel Real Palazzo

Il tetto del Paradiso: una delle opere più rappresentative dell’arte medievale