Il crollo della Zisa provocò un boato così forte da essere sentito in buona parte della città. Sembra potere ancora udire le urla di sgomento degli abitanti della zona, scossi da quel grave evento....
Sfiorare le tessere degli ornati musivi che si aprono sul lato occidentale della sala della fontana è un’emozione che non capita tutti i giorni. I mosaici non affrontano come di consueto temi legati alla vita spirituale ed ecclesiastica, ma hanno una tematica laica. Di tipo bizantino e con iconog...
Nella sala della fontana, nella parte sottostante i mosaici, fluiva l’acqua che andava a riversarsi tramite una lastra marmorea, in una canaletta a livello del pavimento, intervallata da vasche e decorazioni in opus sectile. Questo canale collega le vasche interne con la grandiosa peschiera, situa...
Il palazzo ha la forma di un parallelepipedo e si presenta con un volume compatto e austero alleggerito solo dai vani nel prospetto inseriti con una partitura ritmata e discreta. Il piano terra si distingue per la presenza di un corridoio porticato di grandi dimensioni aperto nei lati corti e con ...
Cedri, arance, gelsomini, fichi, vite, sono tanti i prodotti, dal sapore intenso, che caratterizzano queste distese verdi e rigogliose, dove trovano posto alberi da frutto e fiori dal profumo intenso....
Il parco del Genoardo era un luogo di piaceri, ricco di suoni, profumi e colori, come i riyad persiani, grazie alla presenza di agrumeti, frutteti irrigati da acque perenni. Il suono piacevole delle fontane, delle sorgenti e delle vasche d’acqua circondate da palme e numerose specie di animali, er...
Il Genoardo era uno dei parchi più importanti e ampi, una meraviglia per gli occhi. All’interno c’erano dimore, palazzi e padiglioni: la Cuba, la Zisa, la Cuba Soprana, la Cubula, il Menani e lo Scibene. Fonti antiche tramandano che all’interno del parco ci fossero anche animali esotici, font...
Palermo in età islamica e poi normanna era circondata da numerosi parchi e giardini, organizzati intorno a palazzi, monasteri e splendide residenze, sia invernali che estive. In queste rigogliose distese verdi, anche grazie all’utilizzo di nuovi impianti di irrigazione di matrice araba, furono in...
Toccare il campanile significa sfiorare con mano superfici lisce e ruvide. Le decorazioni, infatti, determinano un’alternanza che rende la costruzione d’effetto e dinamica. Le forme impresse nel campanile sono svariate: quadrifogli, intrecci, cerchi, rombi e anche motivi a stella, questi ultimi ...
C’è concitazione in piazza: è attivo il cantiere di restauro diretto dall’architetto Giuseppe Patricolo. L’intento dei restauratori, che lavorano senza sosta e di buona lena, è quello di riportare in vista le antiche porzioni medievali, anche rimuovendo alcune parti del periodo barocco. In ...
MiC – Ministero della Cultura
Legge 77/2006 - Misure Speciali di Tutela e Fruizione dei Siti Italiani di Interesse Culturale, Paesaggistico e Ambientale, inseriti nella “Lista Del Patrimonio Mondiale”, posti sotto la Tutela dell’ UNESCO Regione Siciliana.
Assessorato dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana, Dipartimento dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana.
Parco archeologico della Valle dei Templi di Agrigento.