olfatto

Una rosa per l’imperatore

Turisti di ogni Nazione, appassionati di storia, semplici curiosi e scolaresche non mancano mai nella cappella delle tombe reali, all’interno della Cattedrale. Fare visita ai grandi sovrani del passato significa entrare in contatto con il passato, ricostruire la loro storia e le loro imprese. Un...
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tatto

Un materiale regale: il porfido

I sarcofagi, utilizzati come sepoltura da Ruggero II, Costanza d’Altavilla, Enrico VI e Federico II, furono scolpiti riutilizzando elementi in porfido rosso, simbolo di regalità e potere. Utilizzato dagli egizi e durante la dinastia dei Tolomei, dopo la conquista dell’Egitto da parte di Augusto...
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vista

Il riposo dei re

La cappella delle tombe reali ospita le sepolture di Ruggero II, Costanza d’Altavilla, Enrico VI di Svevia, Federico II e Costanza d’Aragona. Quattro sarcofagi sono collocati in corrispondenti aree della cappella, quelli di Ruggero II e di Costanza d’Altavilla in secondo piano, i monumenti fun...
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tatto

Oro e pietre preziose

La corona di Costanza d’Aragona, databile intorno al 1222 è realizzata dal Tiraz di Palazzo reale. La corona, simbolo di lusso e regalità, presenta pendagli laterali; la calotta di stoffa è impreziosita da una raffinata filigrana d’oro vermicolare, gemme grezze raccolte in cestelli e fili di ...
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vista

Il tesoro della Cattedrale

Brillano le teche che custodiscono il tesoro della Cattedrale. Visitare le sale significa viaggiare nel tempo e rivivere un passato mai dimenticato. Si possono ancora oggi ammirare la corona, tre anelli d’oro con pietre preziose e una placchetta rinvenuti nella tomba della prima moglie di Federico...
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udito

Gli echi del Coro

Nel grande Presbiterio è collocato il Coro della cattedrale, una teoria di scanni lignei lavorati a cesello, realizzato nel 1466 in stile gotico catalano. I primi due scanni, a destra e sinistra, sono riservati al Vescovo e al Ciantro della cattedrale. Nel coro siede il Capitolo della cattedrale, c...
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tatto

La durevolezza della materia

La Cattedrale di Palermo, così come quella di Cefalù, fu concepita come una ecclesia munita. Per questo fu creato un sistema di passaggi, all’interno delle murature e nelle parti sommitali, come camminamenti di ronda, protetti da eleganti merlature poste a coronamento dell’edificio. Anche nell...
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olfatto

Incenso e candele: tutto pronto per la celebrazione

Il profumo speziato dell’incenso pervade l’area del Santuario, dove il sacerdote si appresta a iniziare la Sacra celebrazione. I fedeli inginocchiati mestamente sono raccolti in preghiera mentre un diacono accende le candele che creano un soffuso gioco di luci. ...
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La tribuna marmorea

Nel 1509 Antonello Gagini iniziò una delle opere più grandiose della sua carriera: la tribuna marmorea per il catino dell’abside centrale della Cattedrale. Anche se adesso, dopo i restauri del ‘700, non è più possibile ammirare la maestosa creazione, nei secoli scorsi i devoti che accorrevan...
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Una preziosa meridiana

Nel 1794, nella zona terminale della navata centrale, fu creata da Giuseppe Piazza e per volontà dell’arcivescovo Filippo Lopez y Royo una meridiana. Per la costruzione il professore dell’Università di Palermo e astronomo, fece utilizzare materiali preziosi: si compone di una barra prismatica ...
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