Il Portico e il Piano
La Cattedrale di Palermo

I sensi raccontano il Portico e il Piano

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I fedeli si radunano sul piano

Sul fronte meridionale della Cattedrale, i fedeli si riuniscono davanti l’accesso alla chiesa, nel grande piano esterno.
Si radunano sotto il meraviglioso portico, in stile gotico catalano, opera del Magister Antonio Gambara e si apprestano a partecipare alle funzioni religiose. Sono presenti donne e uomini di ogni estrazione sociale, accorsi per ringraziare e lodare Maria Assunta, a cui la Cattedrale è dedicata. Prima di varcare la soglia si intrattengono a parlare tra loro mentre i rintocchi delle campane che annunciano l’imminente celebrazione, dal campanile si diramano nel piano e in tutte le vie circostanti.

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Un albero pieno di vita

Nella zona piana della facciata del portico, compresa tra i sesti arcuati e la soprastante fascia ordinata con la teoria dei santi, prende vita una musica di girali, con figure di vario genere. Gli occhi di chi guarda si riempiono di meraviglia: appare, quasi per incanto, un affascinante albero della vita. L’intreccio della struttura a girali dell’albero ha inizio da una figura femminile. La donna tiene fra le mani le ramificazioni che da sinistra si snodano verso destra e che accolgono figure mitiche tratte dai bestiari medievali.

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Un portico in stile gotico-catalano

Si può ammirare, ancora oggi, la maestria con cui Antonio Gambara, nel 1429, ha creato il portico utilizzando materiali di reimpiego. La pietra è plasmata dalle mani sapienti del Magister che pensa a un’opera in stile gotico-catalano.
L’accesso è dato da tre arcate a sesto ogivale che poggiano su colonne di reimpiego con capitelli decorati con motivi vegetali. Lungo le tre arcate corre una decorazione a cornice tortile.

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Un palinsesto della Storia

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Un soffitto mirabile

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I sarcofagi in porfido: regalità e potere

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Un albero pieno di vita

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Una polisemia di forme e contenuti ad alto livello artistico

La Bibbia di Pietra

Uno spazio tra visibile ed invisibile

Una commistione di stili pervade le decorazioni pavimentali

Le modifiche architettoniche della fabbrica del Duomo dopo la morte di Ruggero II e le trasformazioni del chiostro

Le torri e la facciata occidentale

Il chiostro: un luogo tra la terra ed il cielo

La cattedrale di Cefalù: un cantiere in mutamento tra slancio di fede e controllo sul territorio

Il cimitero dei re

Ruggero II d’Altavilla: un sovrano protetto da Dio

Il substrato culturale attraverso il tempo

Il coro: cuore pulsante della cattedrale

Il progetto originario

Stratificazioni culturali, di diversa origine, decorano le absidi esterne

L’impronta del re

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Dalla porta maggiore alle navate: l’invito ad un percorso di fede

Le trasformazioni dell’aula attraverso i secoli

La Bibbia scolpita su pietra

La costruzione della cattedrale di Monreale tra mito e risvolti storici

I legami degli Altavilla con gli ordini monastici in Sicilia

Il plasticismo del portico principale e la monumentale porta bronzea di bonanno pisano

La navata più lunga

Il grande presbiterio: uno spazio unico per la cattedrale

Una architettura religiosa normanna in Sicilia con influenze islamiche

Da Moschea a Cattedrale

Le trasformazioni nei secoli

Il portale marmoreo: un intimo dialogo tra complessi aspetti ornamentali e struttura formale

L’area del Santuario

Le torri prospicenti la facciata adibite a campanari

La grande restaurazione

Giardini ed architetture come sfondo alla città di Palermo

Le colonne della navata centrale: lo studio meticoloso dell’ordine d’insieme

La cappella di san Benedetto

Le funzioni di culto

Tempus Fugit: un progetto strategico realizzato in un breve periodo

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Ricognizione delle tombe reali

Un popolo venuto dal Nord

Una controversa interpretazione

Palermo felicissima urbe

I mosaici del Presbiterio

Iconografie duecentesche decorano il soffitto ligneo della navata centrale progettato con soluzioni inedite

L’equilibrio tra architettura e luce

Caratteristiche dell’architettura religiosa in epoca romanica

Una nuova cattedrale

Temi biblici animati dalla luce sfolgorante delle vetrate che si affacciano sulle navate

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La cattedrale nei secoli