Il corpo centrale: le navate
La Cattedrale di Palermo

Le funzioni di culto

L’aula centrale, in periodo medievale, era usata per la sua funzione canonica e cioè il luogo dell’assemblea dei cristiani che assistevano alle sacre funzioni, mentre le due navate laterali assumevano il ruolo di ambulacro di servizio.
Fino al XV secolo, l’assetto interno della chiesa rimase pressoché immutato.
Solo a partire dal Cinquecento, anche sulla spinta della Controriforma , la struttura del corpo centrale  si adeguò alle nuove esigenze di culto, con l’apertura di nuove cappelle sui fronti delle navate laterali, che divennero pertanto luogo di transito e sosta per accedere ai luoghi dedicati a vari Santi o destinati alla conservazione delle reliquie; l’aula centrale fu adibita anche a sede di manifestazioni religiose, non necessariamente legate al rito della messa. A partire dal XVII secolo l’interno della cattedrale, in sintonia con lo stile barocco del tempo, fu oggetto di sfarzosi addobbi con artefatti effimeri, di notevole effetto scenico, realizzati in occasione delle grandi feste religiose.
Abbellimenti e macchine sceniche che hanno interessato anche l’esterno, in occasioni di particolari cerimonie come nel caso degli “ atti pubblici di Fede ” durante il periodo dell’ Inquisizione .

L’inizio del cantiere

La città medievale tra monachesimo ed aristocrazia feudale

Il substrato culturale attraverso il tempo

La cappella dei Re

La cappella di san Castrense: importante testimonianza rinascimentale

I legami degli Altavilla con gli ordini monastici in Sicilia

I mosaici del Presbiterio

Temi biblici animati dalla luce sfolgorante delle vetrate che si affacciano sulle navate

Il portale marmoreo: un intimo dialogo tra complessi aspetti ornamentali e struttura formale

La cappella perduta

L’area del Santuario

La costruzione della cattedrale di Monreale tra mito e risvolti storici

Una polisemia di forme e contenuti ad alto livello artistico

Iconografie duecentesche decorano il soffitto ligneo della navata centrale progettato con soluzioni inedite

Da Moschea a Cattedrale

Le colonne della navata centrale: lo studio meticoloso dell’ordine d’insieme

L’impronta del re

Il dialogo tra le architetture del complesso monumentale

Ruggero II d’Altavilla: un sovrano protetto da Dio

Una controversa interpretazione

La madonna Odigitria

La quadratura del cerchio

Un disegno compositivo che coniuga esempi nordici con nuovi linguaggi artistici, attraverso i secoli

La Bibbia scolpita su pietra

Sotto le crociere del Bema

La decorazione musiva

Il progetto originario

La Bibbia di Pietra

Una cappella dall’autore ignoto basata su ripetute simmetrie

Le decorazioni interne

Gli spazi liturgici della Protesis e del Diaconicon

Le torri e la facciata occidentale

Il plasticismo del portico principale e la monumentale porta bronzea di bonanno pisano

La cappella di san Benedetto

Il portico meridionale

Le torri prospicenti la facciata adibite a campanari

Ricognizione delle tombe reali

La cappella del crocifisso: uno scrigno d’arte creato su modello precedente

Un palinsesto della Storia

Tempus Fugit: un progetto strategico realizzato in un breve periodo

I sarcofagi in porfido: regalità e potere

I mosaici delle absidi

Le trasformazioni nei secoli

L’Ecclesia munita

Il coro: cuore pulsante della cattedrale

La grande restaurazione

Uno spazio tra visibile ed invisibile

Una commistione di stili pervade le decorazioni pavimentali

Due torri inizialmente simili, variate nel tempo

Caratteristiche dell’architettura religiosa in epoca romanica

Le modifiche architettoniche della fabbrica del Duomo dopo la morte di Ruggero II e le trasformazioni del chiostro

Il chiostro: un luogo tra la terra ed il cielo

Le cattedrali dei Re

L’equilibrio tra architettura e luce

Un albero pieno di vita

Il cimitero dei re

Un soffitto mirabile

Oltre l’armonia delle proporzioni

Le funzioni di culto

La cappella ritrovata

La cattedrale nei secoli

Le trasformazioni dell’aula attraverso i secoli

Il grande presbiterio: uno spazio unico per la cattedrale

Una nuova cattedrale

La paradisiaca “conca d’oro” che abbraccia Palermo: un nome dagli innumerevoli volti attraverso il tempo

Un chiostro dalle accentuate varietà stilistiche

Giardini ed architetture come sfondo alla città di Palermo

Il portico laterale: un insieme di eleganza e leggerezza delle forme

Palermo felicissima urbe

Stratificazioni culturali, di diversa origine, decorano le absidi esterne

Elementi artistici nella nave di Pietro

Una architettura religiosa normanna in Sicilia con influenze islamiche

Le navate laterali

Dalla porta maggiore alle navate: l’invito ad un percorso di fede

Un popolo venuto dal Nord

La Cappella di S. Maria Maddalena

Cefalù: testimonianze insediative attraverso il tempo

La cattedrale di Cefalù: un cantiere in mutamento tra slancio di fede e controllo sul territorio

La facciata decorata

Il disegno strategico di Ruggero II

La navata più lunga

La Cattedrale di Gualtiero