Il Contesto 2
Monreale

I sensi raccontano il contesto 2

vista
Un importante cantiere

Una costruzione delineata da un multiforme sincretismo stilistico, come il Duomo di Monreale, rifletteva un profondo risvolto religioso promosso da Guglielmo II. Il sovrano  riuscì a consolidare l’influsso cristiano occidentale, attraverso un proficuo e sereno dialogo con la cultura bizantino – orientale e quella musulmano – araba, a partire dallo stesso anno della sua incoronazione avvenuta nel 1172. Accanto alla fabbrica del Duomo, circondata da un florido contesto naturale di appartenenza regia, iniziarono nello stesso anno, i lavori per la fondazione del palazzo reale, a cui fece seguito, nel 1176, anche l’inizio del cantiere inerente all’adiacente Monastero dei Benedettini.

Oltre l’armonia delle proporzioni

Il portale marmoreo: un intimo dialogo tra complessi aspetti ornamentali e struttura formale

Temi biblici animati dalla luce sfolgorante delle vetrate che si affacciano sulle navate

L’impronta del re

Il plasticismo del portico principale e la monumentale porta bronzea di bonanno pisano

Un soffitto mirabile

Le trasformazioni nei secoli

La paradisiaca “conca d’oro” che abbraccia Palermo: un nome dagli innumerevoli volti attraverso il tempo

Una polisemia di forme e contenuti ad alto livello artistico

Elementi artistici nella nave di Pietro

Le funzioni di culto

Una cappella dall’autore ignoto basata su ripetute simmetrie

Da Moschea a Cattedrale

La città medievale tra monachesimo ed aristocrazia feudale

Caratteristiche dell’architettura religiosa in epoca romanica

La Bibbia di Pietra

Una commistione di stili pervade le decorazioni pavimentali

Il disegno strategico di Ruggero II

L’area del Santuario

I mosaici delle absidi

Ruggero II d’Altavilla: un sovrano protetto da Dio

La madonna Odigitria

Le torri prospicenti la facciata adibite a campanari

Le cattedrali dei Re

Il chiostro: un luogo tra la terra ed il cielo

Il progetto originario

Palermo felicissima urbe

Una controversa interpretazione

L’Ecclesia munita

I mosaici del Presbiterio

La Cattedrale di Gualtiero

La Cappella di S. Maria Maddalena

La cappella di san Castrense: importante testimonianza rinascimentale

Un popolo venuto dal Nord

Il portico meridionale

Il portico laterale: un insieme di eleganza e leggerezza delle forme

Giardini ed architetture come sfondo alla città di Palermo

La navata più lunga

L’equilibrio tra architettura e luce

Un albero pieno di vita

La cattedrale nei secoli

Le navate laterali

Le modifiche architettoniche della fabbrica del Duomo dopo la morte di Ruggero II e le trasformazioni del chiostro

La cappella ritrovata

Una nuova cattedrale

Un palinsesto della Storia

La facciata decorata

Uno spazio tra visibile ed invisibile

Le trasformazioni dell’aula attraverso i secoli

I legami degli Altavilla con gli ordini monastici in Sicilia

Una architettura religiosa normanna in Sicilia con influenze islamiche

Sotto le crociere del Bema

L’inizio del cantiere

Ricognizione delle tombe reali

La grande restaurazione

Le torri e la facciata occidentale

La costruzione della cattedrale di Monreale tra mito e risvolti storici

Il dialogo tra le architetture del complesso monumentale

La Bibbia scolpita su pietra

La cappella del crocifisso: uno scrigno d’arte creato su modello precedente

La quadratura del cerchio

La cappella perduta

Il substrato culturale attraverso il tempo

Il cimitero dei re

Il coro: cuore pulsante della cattedrale

Stratificazioni culturali, di diversa origine, decorano le absidi esterne

Due torri inizialmente simili, variate nel tempo

Dalla porta maggiore alle navate: l’invito ad un percorso di fede

La cappella di san Benedetto

Cefalù: testimonianze insediative attraverso il tempo

Un disegno compositivo che coniuga esempi nordici con nuovi linguaggi artistici, attraverso i secoli

Iconografie duecentesche decorano il soffitto ligneo della navata centrale progettato con soluzioni inedite

Un chiostro dalle accentuate varietà stilistiche

I sarcofagi in porfido: regalità e potere

Tempus Fugit: un progetto strategico realizzato in un breve periodo

Le decorazioni interne

Gli spazi liturgici della Protesis e del Diaconicon

La cappella dei Re

La cattedrale di Cefalù: un cantiere in mutamento tra slancio di fede e controllo sul territorio

Il grande presbiterio: uno spazio unico per la cattedrale

Le colonne della navata centrale: lo studio meticoloso dell’ordine d’insieme

La decorazione musiva