Duomo di Cefalù
L'aula chiesastica

Uno spazio tra visibile ed invisibile

Luogo di sperimentazione della tarda età romanica, in stretto dialogo con i monumentali edifici delle grandi chiese europee, la cattedrale di Cefalù segna una linea di demarcazione con la fase più antica dell’architettura dei tempi normanni in Sicilia.
Inoltrandoci all’interno del Tempio ruggeriano, a partire dalla porta regum da un percorso in ascesa verso il catino absidale , veniamo avvolti da uno spazio a pianta basilicale a croce latina rivolta ad oriente. L’atmosfera si carica di elementi simbolici che invitano ad intraprendere un cammino esodale dalle tenebre alla luce, religiosamente rappresentata dal ritorno parusiaco di Cristo attraverso l’ Altare dell’Eucaristia , sua anticipazione.
Lo spessore delle mura, anche del retro prospetto , sembra, idealmente, sottolineare la volontà di tracciare una linea di demarcazione tra lo spazio spirituale della Cattedrale e quello materiale del mondo esterno, da cui si insinua solo la luce proveniente da una moltitudine di finestre. Essa accarezza le masse architettoniche degli spazi liturgici attraverso la vibrante modulazione dei colori, delle vetrate di epoca contemporanea, evocativi di quelli che avrebbero dovuto costituire gli ornati musivi, mai realizzati, nelle navate .

Il substrato culturale attraverso il tempo

La quadratura del cerchio

Due torri inizialmente simili, variate nel tempo

La cappella di san Benedetto

Le cattedrali dei Re

Una architettura religiosa normanna in Sicilia con influenze islamiche

Le colonne della navata centrale: lo studio meticoloso dell’ordine d’insieme

I mosaici del Presbiterio

Il portale marmoreo: un intimo dialogo tra complessi aspetti ornamentali e struttura formale

Il portico laterale: un insieme di eleganza e leggerezza delle forme

Una polisemia di forme e contenuti ad alto livello artistico

Il chiostro: un luogo tra la terra ed il cielo

La cattedrale nei secoli

Un soffitto mirabile

Un palinsesto della Storia

Iconografie duecentesche decorano il soffitto ligneo della navata centrale progettato con soluzioni inedite

Stratificazioni culturali, di diversa origine, decorano le absidi esterne

Temi biblici animati dalla luce sfolgorante delle vetrate che si affacciano sulle navate

Elementi artistici nella nave di Pietro

La cappella del crocifisso: uno scrigno d’arte creato su modello precedente

Il plasticismo del portico principale e la monumentale porta bronzea di bonanno pisano

L’area del Santuario

L’impronta del re

La città medievale tra monachesimo ed aristocrazia feudale

La facciata decorata

Le navate laterali

Oltre l’armonia delle proporzioni

La cappella di san Castrense: importante testimonianza rinascimentale

Caratteristiche dell’architettura religiosa in epoca romanica

La Bibbia di Pietra

Uno spazio tra visibile ed invisibile

La decorazione musiva

La cappella dei Re

I sarcofagi in porfido: regalità e potere

La cappella perduta

La cattedrale di Cefalù: un cantiere in mutamento tra slancio di fede e controllo sul territorio

Da Moschea a Cattedrale

L’equilibrio tra architettura e luce

Il dialogo tra le architetture del complesso monumentale

Una nuova cattedrale

Un popolo venuto dal Nord

Ruggero II d’Altavilla: un sovrano protetto da Dio

Un albero pieno di vita

Il grande presbiterio: uno spazio unico per la cattedrale

Le modifiche architettoniche della fabbrica del Duomo dopo la morte di Ruggero II e le trasformazioni del chiostro

Le trasformazioni nei secoli

Una commistione di stili pervade le decorazioni pavimentali

L’inizio del cantiere

Giardini ed architetture come sfondo alla città di Palermo

Una cappella dall’autore ignoto basata su ripetute simmetrie

Il progetto originario

Un chiostro dalle accentuate varietà stilistiche

La cappella ritrovata

Le funzioni di culto

I mosaici delle absidi

Dalla porta maggiore alle navate: l’invito ad un percorso di fede

L’Ecclesia munita

Le trasformazioni dell’aula attraverso i secoli

La navata più lunga

La Cattedrale di Gualtiero

Palermo felicissima urbe

Il coro: cuore pulsante della cattedrale

La Bibbia scolpita su pietra

Le torri e la facciata occidentale

Gli spazi liturgici della Protesis e del Diaconicon

I legami degli Altavilla con gli ordini monastici in Sicilia

La madonna Odigitria

Il portico meridionale

La Cappella di S. Maria Maddalena

Cefalù: testimonianze insediative attraverso il tempo

Una controversa interpretazione

Ricognizione delle tombe reali

La paradisiaca “conca d’oro” che abbraccia Palermo: un nome dagli innumerevoli volti attraverso il tempo

Un disegno compositivo che coniuga esempi nordici con nuovi linguaggi artistici, attraverso i secoli

Tempus Fugit: un progetto strategico realizzato in un breve periodo

Sotto le crociere del Bema

Il cimitero dei re

Le decorazioni interne

Il disegno strategico di Ruggero II

La costruzione della cattedrale di Monreale tra mito e risvolti storici

La grande restaurazione

Le torri prospicenti la facciata adibite a campanari