Duomo di Cefalù
Il Contesto 3

I sensi raccontano il contesto

vista
Una maestosa massa rocciosa

La Cattedrale di Cefalù si staglia su una terrazza posata sull’imponente massa rocciosa protesa verso il mare e abbracciata dalle frastagliate cime dell’Appennino siciliano tra i Nebrodi e le Madonie. Se lo sguardo si posa sul resto del paesaggio, prende vita una sequenza di sagome, costruite in epoche diverse e, gerarchicamente, dipendenti dalla cattedrale. Tra queste, distribuite sul fianco settentrionale della chiesa, si distinguono, per varietà di funzione, il chiostro, il palazzo vescovile, il seminario con la corte annessa e il Turniale di epoca posteriore. Quest’ultimo, si presenta come un ampio terrapieno con funzione di sagrato utilizzato, anche, come luogo di sepoltura.

La cattedrale di Cefalù: un cantiere in mutamento tra slancio di fede e controllo sul territorio

Le navate laterali

Le trasformazioni nei secoli

Giardini ed architetture come sfondo alla città di Palermo

La quadratura del cerchio

Un popolo venuto dal Nord

Iconografie duecentesche decorano il soffitto ligneo della navata centrale progettato con soluzioni inedite

Il cimitero dei re

Una architettura religiosa normanna in Sicilia con influenze islamiche

Le torri e la facciata occidentale

Il portale marmoreo: un intimo dialogo tra complessi aspetti ornamentali e struttura formale

Il portico laterale: un insieme di eleganza e leggerezza delle forme

Ruggero II d’Altavilla: un sovrano protetto da Dio

Stratificazioni culturali, di diversa origine, decorano le absidi esterne

Oltre l’armonia delle proporzioni

Uno spazio tra visibile ed invisibile

Un palinsesto della Storia

L’equilibrio tra architettura e luce

Tempus Fugit: un progetto strategico realizzato in un breve periodo

I legami degli Altavilla con gli ordini monastici in Sicilia

Il plasticismo del portico principale e la monumentale porta bronzea di bonanno pisano

Temi biblici animati dalla luce sfolgorante delle vetrate che si affacciano sulle navate

La cappella di san Benedetto

Il disegno strategico di Ruggero II

La paradisiaca “conca d’oro” che abbraccia Palermo: un nome dagli innumerevoli volti attraverso il tempo

L’area del Santuario

Elementi artistici nella nave di Pietro

La cappella di san Castrense: importante testimonianza rinascimentale

La cappella perduta

La navata più lunga

Un chiostro dalle accentuate varietà stilistiche

L’inizio del cantiere

Le torri prospicenti la facciata adibite a campanari

Una controversa interpretazione

La facciata decorata

Il progetto originario

Le modifiche architettoniche della fabbrica del Duomo dopo la morte di Ruggero II e le trasformazioni del chiostro

La costruzione della cattedrale di Monreale tra mito e risvolti storici

Sotto le crociere del Bema

Due torri inizialmente simili, variate nel tempo

Il grande presbiterio: uno spazio unico per la cattedrale

Le trasformazioni dell’aula attraverso i secoli

Palermo felicissima urbe

Da Moschea a Cattedrale

L’impronta del re

Il portico meridionale

I mosaici del Presbiterio

I mosaici delle absidi

Un albero pieno di vita

La decorazione musiva

La cappella dei Re

La cattedrale nei secoli

La Cappella di S. Maria Maddalena

Gli spazi liturgici della Protesis e del Diaconicon

Il chiostro: un luogo tra la terra ed il cielo

Le cattedrali dei Re

Ricognizione delle tombe reali

La Bibbia di Pietra

Le funzioni di culto

Il coro: cuore pulsante della cattedrale

La cappella del crocifisso: uno scrigno d’arte creato su modello precedente

La madonna Odigitria

Le colonne della navata centrale: lo studio meticoloso dell’ordine d’insieme

Una nuova cattedrale

Un disegno compositivo che coniuga esempi nordici con nuovi linguaggi artistici, attraverso i secoli

Il dialogo tra le architetture del complesso monumentale

La Cattedrale di Gualtiero

Una polisemia di forme e contenuti ad alto livello artistico

L’Ecclesia munita

Un soffitto mirabile

Il substrato culturale attraverso il tempo

Le decorazioni interne

La città medievale tra monachesimo ed aristocrazia feudale

Dalla porta maggiore alle navate: l’invito ad un percorso di fede

La Bibbia scolpita su pietra

Una commistione di stili pervade le decorazioni pavimentali

Una cappella dall’autore ignoto basata su ripetute simmetrie

La cappella ritrovata

I sarcofagi in porfido: regalità e potere

La grande restaurazione

Caratteristiche dell’architettura religiosa in epoca romanica

Cefalù: testimonianze insediative attraverso il tempo