I restauri
La Zisa

I sensi raccontano i restauri

vista
Un nuovo giardino

L’odierno giardino della Zisa, inaugurato nel 2005, con una superficie di 30.000 mq, è una distesa verde, ricca di fiori e piante, che ricrea alla vista, lo splendore dell’antico giardino del Genoardo, considerato il Paradiso della terra. Tra i colori domina il bianco del marmo, proveniente dalle cave di Alcamo e Castellammare del Golfo, con il quale sono stati realizzati i percorsi pedonali e il canale dell’acqua.

olfatto
Profumi inebrianti

Il giardino della Zisa è suddiviso in dodici percorsi pedonali dove chi si trova a passeggiare o trascorrere un piacevole pomeriggio di relax, è inebriato dal profumo delle piante tipiche della macchia mediterranea. Un percorso dei sensi, immersi nel verde, per connettersi idealmente con il glorioso passato della Sicilia normanna.

udito
L’acqua ritorna a zampillare

Visitando la Zisa si può ancora udire il fruscio dello scorrere lento dell’acqua che, dopo gli ultimi restauri, è ritornata a zampillare all’interno dell’edificio. Un canale, in asse con il palazzo, collega la sala della fontana, ad un sistema di vasche d’acque che rievocano lo splendore dell’antica Zisa, dall’arabo la splendida!

Intrecci di saperi nella Palermo normanna

Il Cassaro

Il tetto del Paradiso: una delle opere più rappresentative dell’arte medievale

L’involucro architettonico: la pianta a croce greca orientata verso la luce

I mosaici del transetto e delle absidi

I sensi raccontano la decorazione barocca

Il palazzo ritrovato

La nascita del regno normanno

I sensi raccontano il contesto storico Zisa

L’oro e la luce: lo splendore dei mosaici della Cappella Reale

Le decorazioni

I sensi raccontano il contesto storico la martorana

I sensi raccontano l’archittetura

I sensi raccontano la pavimentazione

I sensi raccontano la Zisa nei secoli

La splendida Zisa e il suo giardino: solacium regi tra suoni, colori e profumi

Le decorazioni del campanile

La pavimentazione: forme, motivi e iconografia

I sensi raccontano i restauri

La cappella di San Pietro nel Real Palazzo

I loca solatiorum: dimore per lo svago, il benessere e la caccia

L’interno barocco

Il Palazzo che fu dei re

Un edificio costruito in un breve spazio di tempo

Forme e colori del soffitto ligneo

Un crescendo architettonico

L’esterno barocco

Il parco del Genoardo, il giardino dei piaceri e della meraviglia

Dal terremoto al crollo

La conquista normanna della Sicilia e la nascita di un nuovo regno latino

Stili diversi e trasformazioni, per una “delle più belle costruzioni che si possono vedere”

I restauri

L’interno della chiesa

La veste architettonica e le trasformazioni nel tempo

I sensi raccontano l’architettura esterna e l’impianto originario

La dedica dell’Ammiraglio

Il soglio reale

Dall’oblio al recupero della memoria

I sensi raccontano il contesto storico

L’antico convento della Martorana, storia di devozione e tradizione

I sensi raccontano il ciclo musivo

I sensi raccontano l’architettura e le decorazioni

Lo spazio architettonico

Il pavimento in opus sectile della Cappella Palatina

Il ritorno dell’acqua

I sensi raccontano l’interno

I mosaici delle navate

I sensi raccontano il soffitto

Il ciclo musivo, un cammino ascendente verso la luce