olfatto

Le felci di Filicudi

Il nome di Filicudi deriva da Phoenicusa, ossia Felce. Basta andare di poco al di là delle strade principali per trovarne tantissime. Individuatene una e godete dell'intenso profumo che esse emanano....
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tatto

La sabbia nera

Andate nella spiaggia vicino al porto di Filicudi. Qui, insieme ai ciottoli, troverete mischiata della sabbia vulcanica, tipicamente nera. Prendetene un pugnetto in mano, magari bagnata dal mare, e sentirete la delicatezza ma allo stesso tempo la forza e la robustezza di una sabbia vulcanica....
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udito

Il silenzio

Filicudi non è battuta dal turismo di massa come altre isole. In qualsiasi momento dell'anno è quindi l'ideale per immergersi in un silenzio assoluto. Chiudete gli occhi e di giorno avrete la fortuna di poter udire un vero e proprio concerto di cicale. La notte le cicale sono sostituite dai gril...
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vista

Il blu Filicudi

Filicudi è uno dei luoghi d'Italia più famosi per la limpidezza delle sue acque. Tale limpidezza fa sì che il blu del mare di Filicudi non sia lo stesso di qualsiasi altra parte del Mediterraneo. Prendete un momento per fermarvi alla spiaggia di Filicudi Pecorini, all'inizio del promontorio di C...
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tatto

Il sale e la roccia

Andate verso la punta del promontorio di Lingua, direzione Faro. Qui vedrete sulla spiaggia dei ciottoloni, ben arrotondati dal moto ondoso della corrente marina. Provate quindi a prenderne uno un po' più poroso in mano, passatevelo bene nelle mani e poi lasciatelo. Avrete sulle mani il famoso sal...
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gusto

Lingua, patria del “pane cunzato” e della granita siciliana

Non è possibile andare a Lingua e non restare ammaliati da uno dei prodotti tipici di Salina, la cui fama ha ormai varcato i confini della Sicilia: il "pane cunzato". Fermatevi in un qualunque baretto del lungomare e lasciatevi deliziare dai prodotti tipici dell'isola su una pagnotta aperta e legg...
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udito

I ciottoli e la corrente marina

Dirigetevi dal lato del promontorio del laghetto rivolto verso sud-ovest, andate sulla battigia e, se la presenza di un poco di moto ondoso lo permette, ascoltate il rumore dei ciottoli che si sfregano sotto l'acqua. Sentirete un rumore sordo, attutito. Magari provate ad andare anche voi con la tes...
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olfatto

Lo stagno e i suoi mille odori

Certo l'odore di acqua stagnante non è sicuramente tra i più graditi all'essere umano. Cercate però di mettervi sottovento rispetto al lago, e questo vi arriverà in maniera delicata, e quasi riuscirete a distinguere le varie specie di alghe, canne ed altra flora presente nel laghetto....
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vista

I colori del tramonto

Fermatevi davanti al Laghetto salato di Lingua, prendete una posizione comoda ed osservate bene. Quella che inizialmente potrebbe sembrare una situazione "stagnante", senza forme di vita, in realtà è un microsistema con centinaia di specie, dalla riva del lago, fin sotto il pelo dell'acqua. Se si...
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udito

Il falco e la brezza

Provate a raggiungere la parte sud del paese di Pollara, quasi vicino alla falèsia della baia e in direzione della Falconiera. Qui, nel perfetto silenzio, udirete il Falco della Regina roteare sopra le vostre teste, o magari mentre si tuffa in acqua per acciuffare qualche pesciolino....
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