Il contesto

La parte nascosta delle Eolie

Le forme degli edifici vulcanici di ogni isola delle Eolie, pur non raggiungendo elevazioni al di sopra dei 1000 metri sul livello del mare, possono essere considerate parte di una vera e propria catena montuosa. Ogni isola si sviluppa con delle forme e con un profilo più o meno dolce e ripido, ma quasi tutte poggiano su un fondo marino collocato tra 1250 e 2000 metri di profondità.
Ecco quindi che Alicudi, penultima per dimensione tra tutte le isole, è in realtà un edificio vulcanico la cui totale altezza di 2700 metri è superiore a quella del più alto vulcano attivo d’Europa, il Monte Etna, che – pur essendo alto 3362 metri – poggia però su una base di 900 metri di basamento sedimentario. L’arcipelago Eoliano è formato anche da numerosissimi vulcani sottomarini ( seamounts ); l’esempio più bello è la Secca del Capo, situata a nord dell’isola di Salina, alta 1200 metri sul livello del mare e il cui cratere raggiunge una profondità di solo 8 metri.

La Malvasìa delle Lipari DOC

Come si forma la pomice

Sette isole, decine di vulcani

Filicudi, paradiso sommerso

Salina, l’isola verde dalle montagne gemelle

Il Castello di Lipari, “fuso” con la lava

L’eruzione del 2002-03

La Sciara del Fuoco

Il villaggio preistorico di Cala Junco

I Faraglioni di Panarea

Il laghetto salato di Lingua

I crateri sommitali

Il Gran Cratere de La Fossa: dove il vulcano diventa uno scultore

Le Terme di San Calogero

La Cattedrale di Lipari e il chiostro Normanno del Monastero Benedettino

Vulcano, la più giovane tra le opere d’arte Eoliane

Il villaggio di Capo Graziano

La parte nascosta delle Eolie

Lipari, dove la storia si intreccia con i vulcani creando l’archeologia

I sensi raccontano i crateri sommitali

Gli elementi morfologici sottomarini delle Isole Eolie

Panarea e la sua storia

La pòlis dei vivi e la necròpolis dei morti

Panarea, dove mare e vulcani diventano scultori

La plasticità dei fanghi di Vulcano

Storie di mare e naufragi. I relitti delle Isole Eolie

I sensi raccontano le fumarole del porto di Vulcano

Stromboli, il vulcano che respira

L’antica produzione del sale

Pollara, tra poesia e bellezza

Alicudi, dove il tempo si è fermato

Le Eolie, dove è nata la vulcanologia

I sensi raccontano i Faraglioni di Panarea

Lipari al centro della storia del Mediterraneo

Filicudi: piccola isola, grande storia