Filicudi

I sensi raccontano Il villaggio di Capo Graziano

vista
Il blu Filicudi

Filicudi è uno dei luoghi d’Italia più famosi per la limpidezza delle sue acque.
Tale limpidezza fa sì che il blu del mare di Filicudi non sia lo stesso di qualsiasi altra parte del Mediterraneo.
Prendete un momento per fermarvi alla spiaggia di Filicudi Pecorini, all’inizio del promontorio di Capo Graziano, e apprezzatene il blu cristallino del mare.

gusto
I prodotti tipici di Filicudi

Filicudi è ricca di prodotti tipici fatti direttamente sull’isola. Dagli immancabili capperi, ai pomodori, alle melanzane e zucchine coltivati nei periodi primaverili-estivi, si possono scoprire nuovi sapori.

olfatto
Le felci di Filicudi

Il nome di Filicudi deriva da Phoenicusa, ossia Felce.
Basta andare di poco al di là delle strade principali per trovarne tantissime e percepirne l’intenso profumo che esse emanano.

udito
Il silenzio

Filicudi non è battuta dal turismo di massa come altre isole.
In qualsiasi momento dell’anno è quindi l’ideale per immergersi in un silenzio assoluto.
Chiudete gli occhi e di giorno avrete la fortuna di poter udire un vero e proprio concerto di cicale. La notte le cicale sono sostituite dai grilli, civette ed altri animali notturni, un’esperienza che non dimenticherete facilmente.

tatto
La sabbia nera

Nella spiaggia vicino al porto di Filicudi, insieme ai ciottoli, troverete mischiata della sabbia vulcanica, tipicamente nera.
Prendetene un pugnetto in mano, magari bagnata dal mare, e sentirete la delicatezza ma, allo stesso tempo, la forza e la robustezza di una sabbia vulcanica.

Le Terme di San Calogero

La Cattedrale di Lipari e il chiostro Normanno del Monastero Benedettino

Il Castello di Lipari, “fuso” con la lava

Lipari al centro della storia del Mediterraneo

Vulcano, la più giovane tra le opere d’arte Eoliane

Storie di mare e naufragi. I relitti delle Isole Eolie

Lipari, dove la storia si intreccia con i vulcani creando l’archeologia

I crateri sommitali

Sette isole, decine di vulcani

Filicudi, paradiso sommerso

La Sciara del Fuoco

La Malvasìa delle Lipari DOC

La pòlis dei vivi e la necròpolis dei morti

Panarea e la sua storia

L’antica produzione del sale

Le Eolie, dove è nata la vulcanologia

Pollara, tra poesia e bellezza

I sensi raccontano i Faraglioni di Panarea

I sensi raccontano i crateri sommitali

Salina, l’isola verde dalle montagne gemelle

Come si forma la pomice

L’eruzione del 2002-03

La plasticità dei fanghi di Vulcano

Il Gran Cratere de La Fossa: dove il vulcano diventa uno scultore

Il villaggio preistorico di Cala Junco

I sensi raccontano le fumarole del porto di Vulcano

I Faraglioni di Panarea

Panarea, dove mare e vulcani diventano scultori

Alicudi, dove il tempo si è fermato

Il villaggio di Capo Graziano

Il laghetto salato di Lingua

La parte nascosta delle Eolie

Stromboli, il vulcano che respira

Gli elementi morfologici sottomarini delle Isole Eolie

Filicudi: piccola isola, grande storia