Salina

Pollara, tra poesia e bellezza

Pollara è sicuramente uno dei luoghi dell’isola con più fascino. Si tratta di un piccolo paesino posto su un altipiano a 30 metri sul livello del mare, ed al centro di una baia che conserva le forme e sinuosità che il mare ha scavato nel corso delle ultime decine di migliaia di anni.

Baia di Pollara
La Baia di Pollara, nell’isola di Salina. La baia di Pollara è circondata da un cordone di montagne di forma semi-circolare, che formano una depressione in basso. In primo piano si vede la scogliera a strapiombo sul mare, di colore giallo ocra. In primissimo piano sulla sinistra l’altra estremità semicircolare della baia di Pollara.

Ecco, quindi, che l’arco di roccia del Perciato , il Faraglione di fronte la baia o la scogliera a strapiombo della Falconiera rappresentano il meglio che l’arcipelago Eoliano può dare in termini naturalistici. Anche agli occhi di un non esperto, la baia di Pollara appare con una forma semicircolare con pareti a strapiombo, tipica di un cratere vulcanico. Questo luogo è stato infatti teatro degli ultimi eventi eruttivi a Salina, eventi altamente esplosivi ed energetici i cui prodotti piroclastici sono stati ritrovati nelle altre isole dell’arcipelago e nella costa settentrionale siciliana.
Negli ultimi 30 anni, il nome di questo piccolo paesino si è legato indissolubilmente a “ Il Postino ” l’ultimo film di Massimo Troisi, che vi ha girato parte delle scene.

 

Pollara, tra poesia e bellezza

La Sciara del Fuoco

I vulcani

L’antica produzione del sale

Vino, olio e capperi: capolavori della natura e rampa di lancio dell’economia Eoliana

Il villaggio di Capo Graziano

Da dove arrivano i gas di Vulcano

Miti e leggende sui vulcani

La parte nascosta delle Eolie

Sette isole dai diversi volti

Panarea, l’isola dei Faraglioni

Le Eolie, dove si è iniziato a studiare i vulcani

Il villaggio preistorico di Cala Junco

Filicudi, paradiso sommerso

I sensi raccontano il porto di Vulcano

Alicudi, dove il tempo si è fermato

La pòlis dei vivi e la necròpolis dei morti

Filicudi: piccola isola, grande storia

Sette isole, decine di vulcani

Stromboli, il vulcano che respira

Il Castello di Lipari, “fuso” con la lava

Salina, l’isola verde dalle montagne gemelle

Il laghetto salato di Lingua

Al centro del commercio nella storia

I Faraglioni di Panarea

I sensi raccontano il Castello di Lipari

I crateri sommitali

I sensi raccontano il villaggio preistorico di Cala Junco

Il bianco candido delle cave di pomice

La plasticità dei fanghi di Vulcano

Il Gran Cratere de La Fossa

Lipari, dove la storia si intreccia con i vulcani creando l’archeologia

Le fumarole del porto di Vulcano

Vulcano, il più famoso vulcano del mondo

I sensi raccontano il laghetto salato di Lingua

La Cattedrale di Lipari e il chiostro Normanno del Monastero Benedettino

I sensi raccontano i Faraglioni di Panarea