Salina

Pollara, tra poesia e bellezza

Pollara è sicuramente uno dei luoghi dell’isola con più fascino. Si tratta di un piccolo paesino posto su un altipiano a 30 metri sul livello del mare, ed al centro di una baia che conserva le forme e sinuosità che il mare ha scavato nel corso delle ultime decine di migliaia di anni.

Baia di Pollara
La Baia di Pollara, nell’isola di Salina. La baia di Pollara è circondata da un cordone di montagne di forma semi-circolare, che formano una depressione in basso. In primo piano si vede la scogliera a strapiombo sul mare, di colore giallo ocra. In primissimo piano sulla sinistra l’altra estremità semicircolare della baia di Pollara.

Ecco, quindi, che l’arco di roccia del Perciato , il Faraglione di fronte la baia o la scogliera a strapiombo della Falconiera rappresentano il meglio che l’arcipelago Eoliano può dare in termini naturalistici. Anche agli occhi di un non esperto, la baia di Pollara appare con una forma semicircolare con pareti a strapiombo, tipica di un cratere vulcanico. Questo luogo è stato infatti teatro degli ultimi eventi eruttivi a Salina, eventi altamente esplosivi ed energetici i cui prodotti piroclastici sono stati ritrovati nelle altre isole dell’arcipelago e nella costa settentrionale siciliana.
Negli ultimi 30 anni, il nome di questo piccolo paesino si è legato indissolubilmente a “ Il Postino ” l’ultimo film di Massimo Troisi, che vi ha girato parte delle scene.

 

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