Un luogo come Ortigia, un isolotto di terra circondato dall'acqua, non può che essere associato all'odore del mare.
Un aroma di freschezza riempie il naso di chi giunge su questa terra, mescolato agli odori di salsedine, alghe e pesce. Essenze capaci di evocare forti sensazioni e idee astratte: il...
Un viaggio alle Necròpoli di Pantalica è come un viaggio nel tempo.
Il paesaggio è dominato dalla pietra in un labirinto di grotte, caverne, anfratti, canyon.
Ancora oggi è possibile accedere all'interno della necròpoli, toccare con mano le pareti delle antiche tombe e percepire la forza dell...
Le acque dei fiumi di Pantalica, dalla trasparenza cristallina, ospitano diverse specie di animali. Tra i più rari e particolari, le coloratissime libellule e alcune farfalle come le Lycaena bellargus, chiamate "azzurrine" per il caratteristico colore ceruleo....
La "Nfigghiulata" è un piatto delizioso per tutta la famiglia!
L'ingrediente principale è la nepetella, un'erba tipica di Pantalica.
La sfoglia di pasta, farcita con vari ingredienti, viene arrotolata su se stessa e infornata.
Una volta cotta, è soffice come una focaccia!
Gli ingredienti trad...
Piante aromatiche: la menta acquatica e la nepetella
I tranquilli laghetti di Pantalica sono invasi dalla profumata menta acquatica, una pianta molto aromatica.
Fra le numerose specie di menta, questa è sicuramente la più antica: già i Romani l'avevano scoperta e usavano mettere alcuni rametti di menta nei sacchi del grano.
Il profumo della menta...
Quando si imboccava la via della Giudècca, il primo profumo che aggrediva il passante era quello del pane e dei biscotti appena sfornati. La strada era colma di panifici e forni, gestiti da intere dinastie di fornai....
La Kasherùt (che in ebraico vuol dire letteralmente: conformità) indica, nell'accezione comune, l'idoneità di un cibo a essere consumato secondo le regole alimentari della religione ebraica stabilite nella Torah.
Il cibo che risponde ai requisiti di kasherùt è definito kashèr.
La Torah (il ...
Seduti sulla pietra e cullati dal dolce gocciolio dell'acqua, può sembrare di udire le risa soffocate delle donne mentre, durante un bagno purificatore, danno il benvenuto ad una giovinetta diventata donna.
Si può immaginare di ascoltare le chiacchiere degli uomini, durante la purificazione nel ...
L'odore, generalmente, associato ai luoghi cimiteriali è un connubio tra un olezzo acre e stantìo e il tenace e insistente profumo dei fiori.
Tuttavia, se oggi i cimiteri sorgono all'aperto, viaggiando nel tempo tra le antiche sepolture sotterranee di Siracusa, occorre immaginare ambienti quasi p...
L'uso comune e diffuso di porre amuleti sui sepolcri, per allontanare il male, di campanelli, laminette d'argento ed oro, zoccoli di ferro e sussurrare invocazioni e orazioni di ogni genere, fu uno dei tanti elementi di superstizione che gli adepti alla nuova fede ereditarono dal paganesimo. A quest...
MiC – Ministero della Cultura
Legge 77/2006 - Misure Speciali di Tutela e Fruizione dei Siti Italiani di Interesse Culturale, Paesaggistico e Ambientale, inseriti nella “Lista Del Patrimonio Mondiale”, posti sotto la Tutela dell’ UNESCO Regione Siciliana.
Assessorato dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana, Dipartimento dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana.
Parco archeologico della Valle dei Templi di Agrigento.