Anticamera del cubicolo con alcova dell'appartamento padronale sud
Una sfida fra le forze del cielo e della terra
La stanza era l’anticamera del successivo cubicolo con alcova ed è ornata da un mosaico che mostra una scena in cui compaiono personaggi mitici contrapposti a figure realistiche. Al centro, partire dal basso, due personaggi si preparano alla lotta: a sinistra Pan, divinità dei boschi, con corna e zampe caprine ed emblema delle forze irrazionali della natura, mentre a destra Eros, raffigurato come un fanciullo alato, diviene simbolo dell’anima umana e della vittoria della ragione sulle passioni. Alla destra di Pan, un giudice imparziale, disposto in primo piano, leva il braccio verso l’alto, dando inizio al combattimento. Egli è impersonato da Sileno, precettore del giovane Dioniso, raffigurato con il capo cinto da una corona di fiori. L’intera rappresentazione del mosaico è, particolarmente, dinamica e segue un ritmo ascensionale. Al seguito di Pan si dispone il suo gruppo di sostenitori composto da menadi, satiri e figure legate al culto dionisiaco. Alle spalle di Eros, invece, si distinguono due donne e tre fanciulli, forse la domina in presenza dei suoi figli e di un’ancella. In alto, la parte centrale del mosaico è occupata da un tavolo con il piano ricoperto da quattro corone gemmate contenenti rami di palma mentre, al di sotto, sono disposti sacchi di monete. L’insieme dei premi è destinato al vincitore della lotta.
Eros
e Pan
, raffigurati in primo piano, si scontrano, in posa di attesa, in presenza di Sileno
, l’ anziano precettore di Dioniso
, che rappresenta il giudizio arbitrale per la corona di fiori che cinge il suo capo.A terra, è rovesciato il vasetto dell’olio utilizzato dai lottatori mortali, di cui le due divinità assumono anche le pose, mentre, al centro, si leva un ramo di palma, premio per il vincitore.Due gruppi di figure, posti alle spalle dei due protagonisti, seguono la scena.
Dalla parte di Eros si riconoscono due fanciulli che incitano il loro favorito alla vittoria, e tre donne, forse la domina accompagnata da un’ancella e preceduta da una giovane.Pan è accompagnato, invece, da un corteo di figure mitiche legate alla cerchia dionisiaca. Tra esse si distinguono tre Menadi
, adorne di monili. Davanti a loro si staglia la figura di un giovane Satiro.Sopra un tavolo sono disposte quattro corone gemmate, che raccolgono rami di palma, mentre al suolo sono collocati sacchi di monete, da suddividere, probabilmente, con i sostenitori.
Due colonne segnano l’ingresso ad un ambiente importante
La residenza tardoantica: Locus Amoenus e centro di attività amministrative nel cuore della Sicilia
Le dodici fatiche di Ercole
La disposizione degli ambienti
Una decorazione che segna il tempo
La mansio una stazione di sosta
Un ambiente aulico dedicato al mito di Arione
Le terme tra benessere e socialità
Un cortile al centro della casa
Il sacrificio campestre
La mansio di Sophiana
Un ambiente dedicato al mare
Il riflesso del Dominus tra mito e realtà
Il porticato con una pavimentazione animata
La colazione all’aria aperta
Uno spazio tra pubblico e privato
Una grande sala per i banchetti
Gli ambienti della villa riflesso del suo proprietario
Le decorazioni dell’ambulacro
Il luogo dell’accoglienza
Una stanza con una decorazione vivace
Il Latifondo
Pars fructuaria e pars rustica
Una stanza dedicata alla musica
La composizione degli spazi
Le stanze dell’Otium
La stanza delle stagioni
L’età d’oro: ipotesi sul periodo di costruzione della villa
Gli ambienti della villa a destinazione pubblica
La rappresentazione della Virtus
La stanza degli amorini vendemmiati
Il Peristilio della villa
MiC – Ministero della Cultura
Legge 77/2006 - Misure Speciali di Tutela e Fruizione dei Siti Italiani di Interesse Culturale, Paesaggistico e Ambientale, inseriti nella “Lista Del Patrimonio Mondiale”, posti sotto la Tutela dell’ UNESCO Regione Siciliana.
Assessorato dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana, Dipartimento dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana.
Parco archeologico della Valle dei Templi di Agrigento.