Banchetti e Panegirici animavano la vasta sala, sullo sfondo di un mosaico pavimentale che celebra le prodezze di Ercole
L’edificio riportato alla luce dal 1935, è considerato, dopo l’aula basilicale, il più regale ed eloquente della residenza tardoantica per il dinamismo e la sontuosità della sua architettura, costituita da tre grandi absidi
.Il ruolo di rappresentanza della sala, risalta già a partire dalla scalinata, rivestita in marmo, arricchita da due colonne centrali, in marmo grigio, che introducono l’ingresso. L’ampio spazio, svolgeva la funzione di sala da pranzo ufficiale del dominus e doveva essere arredato con stibadia
, probabilmente collocati nei catini absidali
.
Nell’area delimitata dal quadrato centrale,
avevano luogo balli e concerti, in occasione dei simposi che potevano svolgersi con il fasto e l’estro della celebre cena di Trimalcione
descritta da Petronio. Durante i banchetti e i simposi si recitavano i panegirici, discorsi celebrativi in onore di grandi imprese, che richiamano da vicino i mosaici mitologici della vasta aula, nei quali si esaltano le fatiche degli dèi e degli eroi. Essi risultano una celebrazione eroica del committente della villa, attraverso un espressionismo stilisticoche differisce dal resto degli ambienti,
verosimilmente, perché realizzato da squadre diverse di maestri mosaicisti, in epoca posteriore rispetto al nucleo primario che circonda il Peristilio quadrangolare
.
Un piccolo ambiente utilizzato come ingresso privilegiato alle Terme
Un personaggio che ha attirato l’attenzione degli studiosi
I sensi raccontano il Peristilio Quadrangolare
Una giornata di caccia alla villa
I sensi raccontano la Basilica
Un dialogo tra scene mitologiche e realistiche
Alla ricerca del Dominus attraverso i mosaici della residenza tardoantica
La rappresentazione realistica di un corteo termale con una figura femminile di alto rango
Un simbolo eloquente: Il Signum
Gli ambienti della villa a destinazione pubblica e privata
Un microcosmo organico: la struttura della villa
L’età d’oro: ipotesi sul periodo di costruzione della villa ed inizi
La residenza tardoantica: Locus Amoenus e centro di attività amministrative nel cuore della Sicilia
Il Latifondo
Forme di saluto o rito?
Una stanza regale ospitava il Dominus durante le sue udienze
Un piccolo vano rappresenta una delle attività del percorso Termale
Una teoria di armati per un Dominus dal profilo importante
Un grande porticato colonnato, luogo di raccordo tra gli ambienti
I sensi raccontano l’Ingresso Monumentale
Il sacrificio campestre
Un significato nascosto
Banchetti e Panegirici animavano la vasta sala, sullo sfondo di un mosaico pavimentale che celebra le prodezze di Ercole
Gli ambienti a carattere semipubblico
I sensi raccontano il Sacello dei Lari
I sensi raccontano la Sala dell’appartamento privato della “piccola caccia”
I marmi provenienti dalle regioni dell’Impero a decoro della Basilica
I sensi raccontano l’Ambulacro biabsidato – corridoio della “grande caccia”
Un’architettura solenne e maestosa per accogliere un committente di alto rango
I nuclei principali della Domus
I sensi raccontano la Sala Biabsidata
I sensi raccontano il Vestibolo
Personaggi, di alto rango, raffigurati nei mosaici delle nicchie absidate del Frigidario
Il culto dei Lari
I protagonisti dei mosaici
I sentieri della Virtus, riflesso del Dominus
La Mansio di Philosophiana. Una stazione di sosta
I protagonisti del mosaico e gli affreschi a tema militare
La possibile celebrazione di un evento solenne
La cattura di animali selvaggi per i giochi dell’Anfiteatro Romano
Una corsa di Quadrighe, ambientata nel Circo Massimo di Roma, collega la villa alla città centro del potere
Un piccolo vano impreziosito dai marmi
Il prestigio del Dominus si rivela attraverso gli affreschi parietali
I sensi raccontano la Stanza delle frizioni
La colazione all’aria aperta
L’apoteosi di Ercole
I sensi raccontano il Frigidarium
Simboli beneauguranti e, forse, le iniziali del nome del committente, decorano il mosaico del vano absidato
Il profilo del Dominus si nasconde tra le scene rappresentate nei mosaici?
Una cerimonia ufficiale per accogliere il Dominus
Il catalogo di animali
I sensi raccontano l’Ingresso privato alle terme
I sensi raccontano il Triclinio Triabsidato
MiC – Ministero della Cultura
Legge 77/2006 - Misure Speciali di Tutela e Fruizione dei Siti Italiani di Interesse Culturale, Paesaggistico e Ambientale, inseriti nella “Lista Del Patrimonio Mondiale”, posti sotto la Tutela dell’ UNESCO Regione Siciliana.
Assessorato dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana, Dipartimento dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana.
Parco archeologico della Valle dei Templi di Agrigento.