Sala Biabsidata

La visione della corsa dalla tribuna imperiale

La rappresentazione di gare circensi, era piuttosto frequente nell’iconografia dell’epoca, ma un singolare indizio ci suggerisce che l’arena, raffigurata nel mosaico pavimentale dell’aula biabsidata, era vista dalla tribuna imperiale. In nessun ornato musivo, ad oggi conosciuto, la statua che ritrae la Magna Mater, Cibele , si presenta di spalle all’occhio dello spettatore.

Ciò era possibile solo da un preciso punto di osservazione, il pulvinar, riservato alla corte e alle più importanti cariche politiche dell’Impero. Questo particolare, svela l’intento del dominus della residenza tardoantica di alludere, nel progetto iconografico commissionato per la sua dimora, alla carica da lui ricoperta a Roma.
Tra le ipotesi, egli ha voluto evocare i grandi eventi circensi ai quali aveva preso parte o che aveva organizzato ricoprendo il ruolo di praefectus urbi . Un’ulteriore teoria, tradirebbe l’intento di porre la sua domus, situata in campagna, sullo stesso piano del Palazzo Imperiale di Roma.

I sensi raccontano la Stanza delle frizioni

Gli ambienti della villa a destinazione pubblica e privata

L’apoteosi di Ercole

L’interpretazione astrale del mosaico

Una stanza regale ospitava il Dominus durante le sue udienze

Un dialogo tra scene mitologiche e realistiche

La visione della corsa dalla tribuna imperiale

Un simbolo eloquente: Il Signum

Un microcosmo organico: la struttura della villa

La residenza tardoantica: Locus Amoenus e centro di attività amministrative nel cuore della Sicilia

I sensi raccontano la Basilica

Gli ambienti a carattere semipubblico

I protagonisti del mosaico e gli affreschi a tema militare

Il Latifondo

Il prestigio del Dominus si rivela attraverso gli affreschi parietali

Un piccolo vano impreziosito dai marmi

I sensi raccontano la Sala dell’appartamento privato della “piccola caccia”

Un grande porticato colonnato, luogo di raccordo tra gli ambienti

La cattura di animali selvaggi per i giochi dell’Anfiteatro Romano

Personaggi, di alto rango, raffigurati nei mosaici delle nicchie absidate del Frigidario

Il catalogo di animali

Un piccolo ambiente utilizzato come ingresso privilegiato alle Terme

Banchetti e Panegirici animavano la vasta sala, sullo sfondo di un mosaico pavimentale che celebra le prodezze di Ercole

La colazione all’aria aperta

I sensi raccontano la Sala Biabsidata

I sensi raccontano l’Ambulacro biabsidato – corridoio della “grande caccia”

La possibile celebrazione di un evento solenne

Un significato nascosto

Una teoria di armati per un Dominus dal profilo importante

Il profilo del Dominus si nasconde tra le scene rappresentate nei mosaici?

I sensi raccontano l’Ingresso Monumentale

La rappresentazione realistica di un corteo termale con una figura femminile di alto rango

Una corsa di Quadrighe, ambientata nel Circo Massimo di Roma, collega la villa alla città centro del potere

Il culto dei Lari

I nuclei principali della Domus

I sensi raccontano il Sacello dei Lari

Un piccolo vano rappresenta una delle attività del percorso Termale

Il sacrificio campestre

I sensi raccontano il Triclinio Triabsidato

Un personaggio che ha attirato l’attenzione degli studiosi

L’età d’oro: ipotesi sul periodo di costruzione della villa ed inizi

I marmi provenienti dalle regioni dell’Impero a decoro della Basilica

Un’architettura solenne e maestosa per accogliere un committente di alto rango

Forme di saluto o rito?

La Mansio di Philosophiana. Una stazione di sosta

I sensi raccontano il Vestibolo

Simboli beneauguranti e, forse, le iniziali del nome del committente, decorano il mosaico del vano absidato

I sensi raccontano l’Ingresso privato alle terme

I sensi raccontano il Peristilio Quadrangolare

I sentieri della Virtus, riflesso del Dominus

I protagonisti dei mosaici

Una giornata di caccia alla villa

I sensi raccontano il Frigidarium

Una cerimonia ufficiale per accogliere il Dominus

Alla ricerca del Dominus attraverso i mosaici della residenza tardoantica