il Contesto - il Territorio

Pars fructuaria e pars rustica

Grazie ad indagini archeologiche è stata individuata la pars fructuaria , a detta di alcuni studiosi pars rustica a sud della residenza tardoantica, riconoscibile per i resti di strutture di magazzini adibiti a deposito di prodotti agricoli.


Questa scoperta sottolinea l’importante ruolo assunto dalla villa come centro di attività economica e produttiva. La residenza tardoantica coniugava, infatti, in maniera armoniosa, otium, negotium e oficium, all’interno di percorsi pubblici e privati che si dispiegano, tutt’ora, nei suoi spazi, come se fosse una piccola città in miniatura appartenuta, probabilmente, ad un alto esponente dell’aristocrazia senatoria romana.
Secondo alcuni studiosi, i suoi quattro nuclei costitutivi, così differenti per dimensioni e stili iconografici, potrebbero indurre a pensare ad un ampliamento realizzato su diretta committenza imperiale. Le sue stanze, pervase da scene mitologiche realistiche e di genere, offrono al visitatore la dimensione di una civiltà ricca di cultura e dedita alla celebrazione dell’impero.

Le decorazioni dell’ambulacro

La mansio una stazione di sosta

Le terme tra benessere e socialità

Il luogo dell’accoglienza

Un ambiente dedicato al mare

Il frigidario: un ambiente aulico

La stanza degli amorini vendemmiati

Il Peristilio della villa

La stanza delle stagioni

Pars fructuaria e pars rustica

La disposizione degli ambienti

Un ambiente aulico dedicato al mito di Arione

Il sacrificio campestre

Gli ambienti della villa a destinazione pubblica

Il porticato con una pavimentazione animata

Una sfida fra le forze del cielo e della terra

Gli ambienti della villa riflesso del suo proprietario

La composizione degli spazi

Le dodici fatiche di Ercole

Le stanze dell’Otium

Una stanza dedicata alla musica

La rappresentazione della Virtus

Gli ambienti a carattere semipubblico

Il mito di Eros e Pan

La stanza degli amorini pescatori

Il mito di Orfeo

La residenza tardoantica: Locus Amoenus e centro di attività amministrative nel cuore della Sicilia

Indizi per la datazione

La mansio di Sophiana

Una grande sala per i banchetti

Il riflesso del Dominus tra mito e realtà

Una decorazione che segna il tempo

Le creature del mare

Un cortile al centro della casa

Una stanza con una decorazione vivace

Il mito di Ulisse e Polifemo

La colazione all’aria aperta

Il Latifondo

Uno spazio tra pubblico e privato

Due colonne segnano l’ingresso ad un ambiente importante

L’età d’oro: ipotesi sul periodo di costruzione della villa