Mito e realtà

Testo in CAA Comunicazione Aumentativa Alternativa

Con Comunicazione Aumentativa e Alternativa (C.A.A.) si indicano tutte le modalità di comunicazione che possono facilitare e/o migliorare la comunicazione di persone che hanno difficoltà ad utilizzare il linguaggio orale e la scrittura.
Aumentativa perchè incrementa modalità comunicative già presenti, Alternativa in quanto si avvale di strategie e tecniche diverse dal linguaggio parlato.
La CAA basandosi prevalentemente sull’uso di sistemi simbolici e di immagini risulta particolarmente efficace se applicata all’accessibilità dei testi.
Trasformare un concetto in immagine consente infatti di trasmetterne immediatamente il significato anche a persone che presentano difficoltà di comprensione del testo.

“Testi di Giada Cantamessa e trasposizione in simboli di Barbara Porcella e Valentina Baraghini”.

Allegati

Una stanza regale ospitava il Dominus durante le sue udienze

La residenza tardoantica: Locus Amoenus e centro di attività amministrative nel cuore della Sicilia

Le creature del mare

Forme di saluto o rito?

Il sacrificio campestre

Un ambiente aulico dedicato al mito di Arione

Le dodici fatiche di Ercole

La stanza delle stagioni

La stanza degli amorini pescatori

Mito e realtà

La possibile celebrazione di un evento solenne

L’età d’oro: ipotesi sul periodo di costruzione della villa

I sensi raccontano l’Ingresso privato alle terme

L’interpretazione astrale del mosaico

Una stanza con una decorazione vivace

I protagonisti del mosaico e gli affreschi a tema militare

Un piccolo ambiente utilizzato come ingresso privilegiato alle Terme

La stanza degli amorini vendemmiati

I sensi raccontano il Peristilio Quadrangolare

I sensi raccontano l’Ingresso Monumentale

Le decorazioni dell’ambulacro

I sensi raccontano il Triclinio Triabsidato

La composizione degli spazi

Un dialogo tra scene mitologiche e realistiche

Il catalogo di animali

Uno spazio tra pubblico e privato

Una giornata di caccia alla villa

Un simbolo eloquente: Il Signum

Il mito di Ulisse e Polifemo

I protagonisti dei mosaici

La rappresentazione della Virtus

La residenza tardoantica: Locus Amoenus e centro di attività amministrative nel cuore della Sicilia

Il sacrificio campestre

Un grande porticato colonnato, luogo di raccordo tra gli ambienti

Pars fructuaria e pars rustica

Il Latifondo

Una sfida fra le forze del cielo e della terra

La cattura di animali selvaggi per i giochi dell’Anfiteatro Romano

Un significato nascosto

Un personaggio che ha attirato l’attenzione degli studiosi

Un microcosmo organico: la struttura della villa

Il frigidario: un ambiente aulico

Una corsa di Quadrighe, ambientata nel Circo Massimo di Roma, collega la villa alla città centro del potere

Gli ambienti della villa a destinazione pubblica

Banchetti e Panegirici animavano la vasta sala, sullo sfondo di un mosaico pavimentale che celebra le prodezze di Ercole

Le terme tra benessere e socialità

Gli ambienti della villa riflesso del suo proprietario

I sensi raccontano l’Ambulacro biabsidato – corridoio della “grande caccia”

La visione della corsa dalla tribuna imperiale

Indizi per la datazione

I sensi raccontano la Basilica

La disposizione degli ambienti

L’età d’oro: ipotesi sul periodo di costruzione della villa ed inizi

La mansio una stazione di sosta

Il riflesso del Dominus tra mito e realtà

Una cerimonia ufficiale per accogliere il Dominus

La rappresentazione realistica di un corteo termale con una figura femminile di alto rango

La mansio di Sophiana

Il luogo dell’accoglienza

Un piccolo vano rappresenta una delle attività del percorso Termale

Il mito di Eros e Pan

Personaggi, di alto rango, raffigurati nei mosaici delle nicchie absidate del Frigidario

Le stanze dell’Otium

I sensi raccontano il Frigidarium

I nuclei principali della Domus

La colazione all’aria aperta

I marmi provenienti dalle regioni dell’Impero a decoro della Basilica

Gli ambienti a carattere semipubblico

Il Latifondo

Gli ambienti della villa a destinazione pubblica e privata

I criteri per l’inserimento della Villa Romana del Casale di Piazza Armerina nella WHL

Un’architettura solenne e maestosa per accogliere un committente di alto rango

Il mito di Orfeo

Gli ambienti a carattere semipubblico

I sensi raccontano la Sala Biabsidata

Simboli beneauguranti e, forse, le iniziali del nome del committente, decorano il mosaico del vano absidato

Una teoria di armati per un Dominus dal profilo importante

Un piccolo vano impreziosito dai marmi

I sensi raccontano la Stanza delle frizioni

Il culto dei Lari

Un ambiente dedicato al mare

Una grande sala per i banchetti

I sensi raccontano il Vestibolo

Un cortile al centro della casa

Una decorazione che segna il tempo

La colazione all’aria aperta

I sensi raccontano il Sacello dei Lari

Il prestigio del Dominus si rivela attraverso gli affreschi parietali

L’apoteosi di Ercole

Il porticato con una pavimentazione animata

Due colonne segnano l’ingresso ad un ambiente importante

I sentieri della Virtus, riflesso del Dominus

Alla ricerca del Dominus attraverso i mosaici della residenza tardoantica

Il Peristilio della villa

Una stanza dedicata alla musica

La Mansio di Philosophiana. Una stazione di sosta

I sensi raccontano la Sala dell’appartamento privato della “piccola caccia”

Il profilo del Dominus si nasconde tra le scene rappresentate nei mosaici?