Peristilio quadrangolare

Un grande porticato colonnato, luogo di raccordo tra gli ambienti

E’ il grande porticato colonnato che collega gli ambienti del nucleo centrale della residenza tardoantica, arricchito al centro da un cortile a cielo aperto e da una fontana a tre vasche.Questo vasto spazio, abbellito da una decorazione musiva popolata da protomi di animali selvatici, si animava quotidianamente da un continuo passaggio di persone dirette a nord verso gli ambienti privati e amministrativi o a sud, per raggiungere i luoghi di rappresentanza disposti nel percorso pubblico.
Familiari, servi, ancelle, ospiti e persone che dovevano ricevere udienza dal dominus percorrevano, in ogni stagione, il lungo corridoio arricchito da una funzionale e scenografica architettura delimitata da lastre marmoree con motivo a delfini che fiancheggiavano alcuni ingressi al cortile e da trentadue colonne disposte con ritmo omogeneo.
Sopra di esse doveva posarsi un lungo architrave marmoreo a sostegno di tetti a spiovente interrotto, probabilmente, da un arco posto al centro del colonnato orientale che apriva il passaggio verso la zona di transito sovrastante e la Basilica.

I sensi raccontano la Sala Biabsidata

I sentieri della Virtus, riflesso del Dominus

La possibile celebrazione di un evento solenne

La cattura di animali selvaggi per i giochi dell’Anfiteatro Romano

Gli ambienti a carattere semipubblico

La rappresentazione realistica di un corteo termale con una figura femminile di alto rango

I sensi raccontano il Triclinio Triabsidato

La visione della corsa dalla tribuna imperiale

Una teoria di armati per un Dominus dal profilo importante

I protagonisti del mosaico e gli affreschi a tema militare

L’interpretazione astrale del mosaico

Un simbolo eloquente: Il Signum

Una giornata di caccia alla villa

Banchetti e Panegirici animavano la vasta sala, sullo sfondo di un mosaico pavimentale che celebra le prodezze di Ercole

La residenza tardoantica: Locus Amoenus e centro di attività amministrative nel cuore della Sicilia

Il prestigio del Dominus si rivela attraverso gli affreschi parietali

I sensi raccontano l’Ambulacro biabsidato – corridoio della “grande caccia”

Alla ricerca del Dominus attraverso i mosaici della residenza tardoantica

I sensi raccontano la Basilica

I sensi raccontano la Sala dell’appartamento privato della “piccola caccia”

Un dialogo tra scene mitologiche e realistiche

La Mansio di Philosophiana. Una stazione di sosta

I protagonisti dei mosaici

Gli ambienti della villa a destinazione pubblica e privata

Un piccolo ambiente utilizzato come ingresso privilegiato alle Terme

I sensi raccontano l’Ingresso Monumentale

Un significato nascosto

Forme di saluto o rito?

I sensi raccontano il Sacello dei Lari

Il Latifondo

I sensi raccontano l’Ingresso privato alle terme

Un grande porticato colonnato, luogo di raccordo tra gli ambienti

Il profilo del Dominus si nasconde tra le scene rappresentate nei mosaici?

La colazione all’aria aperta

Il culto dei Lari

I sensi raccontano il Vestibolo

Un piccolo vano rappresenta una delle attività del percorso Termale

I sensi raccontano il Peristilio Quadrangolare

Una stanza regale ospitava il Dominus durante le sue udienze

L’apoteosi di Ercole

Il catalogo di animali

L’età d’oro: ipotesi sul periodo di costruzione della villa ed inizi

I sensi raccontano la Stanza delle frizioni

I sensi raccontano il Frigidarium

Personaggi, di alto rango, raffigurati nei mosaici delle nicchie absidate del Frigidario

I nuclei principali della Domus

Un microcosmo organico: la struttura della villa

Un’architettura solenne e maestosa per accogliere un committente di alto rango

Il sacrificio campestre

Una corsa di Quadrighe, ambientata nel Circo Massimo di Roma, collega la villa alla città centro del potere

Un piccolo vano impreziosito dai marmi

I marmi provenienti dalle regioni dell’Impero a decoro della Basilica

Una cerimonia ufficiale per accogliere il Dominus

Un personaggio che ha attirato l’attenzione degli studiosi

Simboli beneauguranti e, forse, le iniziali del nome del committente, decorano il mosaico del vano absidato