il Contesto - il Territorio

La residenza tardoantica: Locus Amoenus e centro di attività amministrative nel cuore della Sicilia

La Villa romana del Casale di Piazza Armerina, attraverso la particolarità della sua architettura, è considerata uno tra gli esempi più eloquenti di dimora di rappresentanza di epoca tardoantica.Situata alle pendici del monte Mangone e appena lambita dalle acque del fiume Gela, la domus romana, costruita tra il I e la seconda metà del III sec d.C. sopra i resti di una villa rustica ,

costituisce la pars dominica di un più ampio latifondo collegato alla mansio, sicuro rifugio per il viaggiatore, ed è situata in contrada Sofiana. La disposizione articolata dei suoi ambienti non può esimersi dal contesto assunto dalla campagna, nel quadro economico del IV Sec d.C., in cui fiorirono complesse strutture che divennero veri centri amministrativi finalizzati alla produzione agricola.

La colazione all’aria aperta

Una decorazione che segna il tempo

La mansio una stazione di sosta

Le terme tra benessere e socialità

Gli ambienti a carattere semipubblico

Un cortile al centro della casa

Il mito di Ulisse e Polifemo

La composizione degli spazi

La disposizione degli ambienti

Uno spazio tra pubblico e privato

La stanza degli amorini pescatori

Gli ambienti della villa a destinazione pubblica

Un ambiente aulico dedicato al mito di Arione

Un ambiente dedicato al mare

L’età d’oro: ipotesi sul periodo di costruzione della villa

La stanza degli amorini vendemmiati

Il mito di Eros e Pan

Una stanza dedicata alla musica

Le dodici fatiche di Ercole

Le decorazioni dell’ambulacro

Pars fructuaria e pars rustica

Il luogo dell’accoglienza

Il Peristilio della villa

Gli ambienti della villa riflesso del suo proprietario

Il sacrificio campestre

La residenza tardoantica: Locus Amoenus e centro di attività amministrative nel cuore della Sicilia

Il mito di Orfeo

Il frigidario: un ambiente aulico

Una stanza con una decorazione vivace

Il Latifondo

La rappresentazione della Virtus

Le stanze dell’Otium

Una grande sala per i banchetti

Il riflesso del Dominus tra mito e realtà

Le creature del mare

Il porticato con una pavimentazione animata

Indizi per la datazione

La stanza delle stagioni

La mansio di Sophiana

Una sfida fra le forze del cielo e della terra

Due colonne segnano l’ingresso ad un ambiente importante