Sala dell'appartamento privato detto DIÆTA della “Piccola Caccia”

Il sacrificio campestre

Al centro del secondo registro del mosaico pavimentale, si svolge un sacrificio campestre.
Alcuni personaggi sono raffigurati davanti ad una statua di Diana , dea della caccia.
Uno tra questi, evidentemente di alto rango, per i particolari della sua veste color porpora, adornata da Clavi e Orbicoli , offre alla divinità dell’incenso o della resina nel braciere di un’ara quadrangolare; un rito per propiziare l’attività venatoria che stava per avere inizio.
Ai suoi lati, due giovani assistono alla scena conducendo un cavallo per le redini, mentre un fanciullo tiene a bada un cane. Scene di sacrificio campestre erano frequenti per la decorazione di molte residenze private.

La mansio una stazione di sosta

Una decorazione che segna il tempo

Il mito di Ulisse e Polifemo

Le terme tra benessere e socialità

Gli ambienti della villa riflesso del suo proprietario

La residenza tardoantica: Locus Amoenus e centro di attività amministrative nel cuore della Sicilia

La disposizione degli ambienti

La stanza delle stagioni

La mansio di Sophiana

Il Latifondo

Le stanze dell’Otium

Uno spazio tra pubblico e privato

Le creature del mare

La colazione all’aria aperta

Il riflesso del Dominus tra mito e realtà

La stanza degli amorini pescatori

La rappresentazione della Virtus

La composizione degli spazi

Le dodici fatiche di Ercole

Una sfida fra le forze del cielo e della terra

Un ambiente aulico dedicato al mito di Arione

L’età d’oro: ipotesi sul periodo di costruzione della villa

Una stanza con una decorazione vivace

Gli ambienti della villa a destinazione pubblica

Il frigidario: un ambiente aulico

Gli ambienti a carattere semipubblico

Due colonne segnano l’ingresso ad un ambiente importante

Le decorazioni dell’ambulacro

Un cortile al centro della casa

Una stanza dedicata alla musica

Pars fructuaria e pars rustica

Il Peristilio della villa

Indizi per la datazione

Il sacrificio campestre

Il mito di Orfeo

La stanza degli amorini vendemmiati

Il porticato con una pavimentazione animata

Il mito di Eros e Pan

Il luogo dell’accoglienza

Un ambiente dedicato al mare

Una grande sala per i banchetti