Le mura di Akragas nel V sec a.C.

Agli inizi del V sec a.C., forse durante il rinnovamento della città promosso dal tiranno Teróne, vennero attuati interventi per rafforzare le fortificazioni. L'obiettivo principale di questa fase edilizia fu principalmente quello di aumentare le condizioni di sicurezza attraverso il potenziament...
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Il rinforzo dei bastioni naturali

Nel III secolo a.C., lo storico Polìbio descrisse Akragas come una città ingegnosamente fortificata: per difendersi da eventuali attacchi nemici, gli agrigentini avevano costruito una possente cinta di mura lunga ben 12 chilometri, che sfruttava al meglio le irregolarità del terreno. La costruzi...
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I Greci in Sicilia e nel sud-Italia: la Magna Grecia

Intorno all'VIII secolo a.C. la Grecia stava vivendo un periodo di forte espansione, sia da un punto di vista [approfondimenti id="206" testo_link="demografico"] che commerciale. Per le caratteristiche poco ospitali del territorio arido e montuoso della penisola greca, non sempre adatto alla fondaz...
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Il primo insediamento: la fondazione di Akragas

Più di 2500 anni fa, nel 580 a.C., alcuni coloni [approfondimenti id="125" testo_link="rodio-cretesi"] che vivevano a Gela fondarono Agrigento, nella costa sud-occidentale della Sicilia. Aristinoo e Pistilo, i due comandanti della spedizione, individuarono un sito prospero e rigoglioso a circa 3 ch...
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