I primi templi e il culto di Demetra e Persefone

I sensi raccontano Il Tempio di Asclépio

udito
Il silenzio della notte che cala sul Santuario

Il Santuario di Asclépio era situato fuori dalle mura di Agrigento, lontano dai rumori della città. Era un luogo molto tranquillo, in cui i malati dovevano riposarsi per la guarigione: per questo motivo l’atmosfera che lo permeava era molto rilassante.
Gli assistiti potevano lasciarsi cullare dai rumori della natura circostante, o dal frusciare dell’acqua nella fontana all’ingresso, mentre portavano avanti le loro attività quotidiane.
La notte, poi, i sacerdoti raccomandavano a tutti di stare in silenzio, sdraiati, ad aspettare la guarigione: così, i rumori del giorno svanivano e si restava soli in compagnia del silenzio.

olfatto
Il profumo della natura

Il Santuario di Asclépio è completamente circondato dalla natura: mentre lo si visita, è facile lasciarsi trasportare dagli odori e dai profumi che le piante diffondono.
Dopo le piogge, in particolare, l’odore dei campi bagnati è così forte da rimanere impresso nella mente come un indelebile ricordo.

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