Akragas, città della bellezza

Introduzione al percorso


Il percorso didattico riscopre il passato di Akragas attraverso un’inedita esperienza sensoriale, in cui la chiave di lettura è la bellezza del patrimonio monumentale, ma anche naturalistico, dell’antica città.
Il progetto di sviluppo di Akragas, infatti, appare ispirato a un ideale di bellezza sin dalla scelta del luogo in cui costruire la colonia, un sito naturalmente rigoglioso, ricco di acqua e terreni fertili, caratteristiche che hanno influenzato tutta la storia del centro abitato, definito da Pìndaro “la più bella città dei mortali”.
Il culto per la bellezza emerge non solo dalle fonti letterarie ma anche, e soprattutto, dalla scelta del luogo proteso verso la costa che gli akragantini scelsero per la costruzione delle architetture templari, imponenti e sobrie al contempo che, ancora oggi, sono un simbolo della città di Agrigento.
La collina dei templi doveva essere una monumentale visione per i naviganti i quali, già dal mare, potevano percepire la potenza di questo luogo, fonte di ispirazione per poeti e viaggiatori, in particolare a partire dal XVII secolo, durante il Grand Tour.
I resti magnifici e suggestivi di quella che fu una delle antiche metropoli sono, oggi, un patrimonio riconosciuto di eccezionale valore universale dall’Unesco; fanno parte del Parco archeologico e paesaggistico della Valle dei Templi, un fattore che pone l’accento sulla complessa fisionomia di questo magico contesto.
Il percorso didattico è accompagnato da testi che, anche attraverso i cinque sensi, rievocano la bellezza, il benessere e la magnificenza che si respiravano nell’antica Akragas, permettendo al visitatore di immergersi completamente nelle affascinanti atmosfere del passato glorioso di questa città.

Il Tempio della Concordia

Teróne, tiranno delle arti e delle vittorie

Il Tempio di Èracle

Le mura di Akragas nel V sec a.C.

La più bella città dei mortali

Il culto di Demetra e Persefone

I sacrifici per le dee che rendono fertili i campi

Il museo vivente del Mandorlo

Un monumento per la vittoria su Cartagine: il tempio di Zeus Olimpio

Falàride, il terribile tiranno

Empedocle, il politico filosofo

Il primo insediamento: la fondazione di Akragas

Dai culti pagani ai culti cristiani: la Chiesa di San Gregorio e il cimitero cristiano, la via dei sepolcri

Il Santuario di Asclépio: un luogo di accoglienza per i malati

I giardini della Kolymbèthra

Il Tempio di Asclépio

Il Tempio di Giunone

Akragas alle origini

Il Tempio di Demetra

Il santuario delle divinità Ctonie

Le vivaci decorazioni del tempio

La vegetazione dei Giardini

Akragas, città della bellezza

Il rinforzo dei bastioni naturali

I misteri eleusini

L’eroe delle dodici fatiche